THE KINGDOM
Buongiorno e buon venerdì amici di Everpop! Iniziamo la giornata con un tocco di eleganza, insieme alla protagonista di The Kingdom di Jess Rothenberg
my point of view
E vissero tutti felici e contenti. Può mai perdurare per sempre il lieto fine? Chiedetelo ad Ana, la protagonista di questo libro (apparentemente) incantato. Un libro nel quale le favole non sono poi tanto diverse dalla vita reale, una storia in cui persino una principessa può diventare pericolosa.
Tutto inizia con il Regno, un parco divertimento che riunisce in se attrazioni, riproduzioni di habitat naturali e luoghi da favola. Un parco a tema dedicato alle favole e alle storie di principesse, dove le principali protagoniste sono proprio delle donzelle regali belle come poche altre e pronte a tutto pur di soddisfare i visitatori. Tra queste principesse, le Fantasiste, spicca Ana, la protagonista di questo romanzo, una sorta di androide che a guardare sembra essere una vera e propria donna. Tra tutte Ana è senza dubbio la più amata, pur non potendo provare lei stessa sentimenti come l'amore...o almeno così dovrebbe essere, perché dall'arrivo di Owen, un tecnico stranamente informato sugli ibridi e sulle bestie che popolano il Regno, che fa palpitare all'istante il cuore robotico della principessa, mandando in tilt il suo sistema e permettendole così una vera e propria evoluzione (o sarebbe meglio dire rivoluzione?)
Ho divorato il romanzo in soli due giorni, tra un viaggio e l'altro in treno, affascinato dalla trama e dai continui rimandi al mondo incantato delle favole. Sotto diversi aspetti la storia della Rothenberg mi ha ricordato la serie TV Westworld, che l'autrice ha saputo "reinterpretare" in maniera molto meno sanguinolenta ma sicuramente più incantata e romantica. Il suo stile di scrittura è scorrevole, caratterizzato da un ritmo travolgente che ti trascina in men che non si dica sul finale, complice anche il genere thriller che si mescola all'interno della storia, dando la possibilità all'autrice di disseminare continui indizi, a volte persino fuorvianti, volti al depistaggio del lettore.
Con il suo stile dedicato, che adatta persino alle note thriller della storia, la Rothenberg da vita a personaggi interessanti: Fantasiste che sembrano essere più umane degli stessi umani, dai quali vengono ovviamente contagiati in quanto a cattiveria. Ana, da buona protagonista, spicca tra le sue sorelle, nonostante Eve e Nia provino più volte a metterla in difficoltà e intaccare il suo ruolo principale. Sin dalle prime pagine quella che ci viene presentata è una donna a tutti gli effetti, che nasconde i sentimenti persino a se stessa, ignara di quello che può realmente fare. Nonostante sin dall'inizio mi sia piaciuta, devo ammettere che è soprattutto sul finale, soprattutto a partire dalla sua rivoluzione interiore e personale, che sono riuscito ad apprezzarla per davvero.
Così come la protagonista, questo libro è un vero e proprio ibrido (per quanto riguarda il genere) a cavallo tra il fantasy, il thriller e il fantascientifico. I tre generi si mescolano tra loro dando vita ad una vera e propria favola moderna, magica e tecnologica allo stesso tempo, dove c'è spazio persino per il romanticismo. Infatti nonostante le avventure che vivono Ana e le sue sorelle, la storia da largo spazio al romanticismo, al cuore palpitante della fantasista che di capitolo in capisce si arricchisce di emozioni mai provate prima, in direzione dell'umanizzazione. Non mancano certo i colpi di scena all'interno della storia, che soprattutto sul finale dimostra il talento dell'autrice nel saper tessere trame a lungo termine che alla fine riportano tutti i nodi al pettine, in maniera inaspettata.
Se credete nelle favole, se amate le storie sorprendenti, ma ancor di più i romanzi che mescolano fantasia e tecnologia...questo fa per voi!
Tutto inizia con il Regno, un parco divertimento che riunisce in se attrazioni, riproduzioni di habitat naturali e luoghi da favola. Un parco a tema dedicato alle favole e alle storie di principesse, dove le principali protagoniste sono proprio delle donzelle regali belle come poche altre e pronte a tutto pur di soddisfare i visitatori. Tra queste principesse, le Fantasiste, spicca Ana, la protagonista di questo romanzo, una sorta di androide che a guardare sembra essere una vera e propria donna. Tra tutte Ana è senza dubbio la più amata, pur non potendo provare lei stessa sentimenti come l'amore...o almeno così dovrebbe essere, perché dall'arrivo di Owen, un tecnico stranamente informato sugli ibridi e sulle bestie che popolano il Regno, che fa palpitare all'istante il cuore robotico della principessa, mandando in tilt il suo sistema e permettendole così una vera e propria evoluzione (o sarebbe meglio dire rivoluzione?)
Ho divorato il romanzo in soli due giorni, tra un viaggio e l'altro in treno, affascinato dalla trama e dai continui rimandi al mondo incantato delle favole. Sotto diversi aspetti la storia della Rothenberg mi ha ricordato la serie TV Westworld, che l'autrice ha saputo "reinterpretare" in maniera molto meno sanguinolenta ma sicuramente più incantata e romantica. Il suo stile di scrittura è scorrevole, caratterizzato da un ritmo travolgente che ti trascina in men che non si dica sul finale, complice anche il genere thriller che si mescola all'interno della storia, dando la possibilità all'autrice di disseminare continui indizi, a volte persino fuorvianti, volti al depistaggio del lettore.
Con il suo stile dedicato, che adatta persino alle note thriller della storia, la Rothenberg da vita a personaggi interessanti: Fantasiste che sembrano essere più umane degli stessi umani, dai quali vengono ovviamente contagiati in quanto a cattiveria. Ana, da buona protagonista, spicca tra le sue sorelle, nonostante Eve e Nia provino più volte a metterla in difficoltà e intaccare il suo ruolo principale. Sin dalle prime pagine quella che ci viene presentata è una donna a tutti gli effetti, che nasconde i sentimenti persino a se stessa, ignara di quello che può realmente fare. Nonostante sin dall'inizio mi sia piaciuta, devo ammettere che è soprattutto sul finale, soprattutto a partire dalla sua rivoluzione interiore e personale, che sono riuscito ad apprezzarla per davvero.
Così come la protagonista, questo libro è un vero e proprio ibrido (per quanto riguarda il genere) a cavallo tra il fantasy, il thriller e il fantascientifico. I tre generi si mescolano tra loro dando vita ad una vera e propria favola moderna, magica e tecnologica allo stesso tempo, dove c'è spazio persino per il romanticismo. Infatti nonostante le avventure che vivono Ana e le sue sorelle, la storia da largo spazio al romanticismo, al cuore palpitante della fantasista che di capitolo in capisce si arricchisce di emozioni mai provate prima, in direzione dell'umanizzazione. Non mancano certo i colpi di scena all'interno della storia, che soprattutto sul finale dimostra il talento dell'autrice nel saper tessere trame a lungo termine che alla fine riportano tutti i nodi al pettine, in maniera inaspettata.
Se credete nelle favole, se amate le storie sorprendenti, ma ancor di più i romanzi che mescolano fantasia e tecnologia...questo fa per voi!
See you soon! -Lewis
THE KINGDOM
- Autrice:Jess Rothenberg
- Editore:Dea Planeta
- Genere:Fantasy YA
- Pagine:350 pp
- Uscita:16 Aprile 2019
- Prezzo:€ 16,00
- Titolo originale:The Kingdom
- Nazionalità:USA
TRAMA
Voli virtuali negli universi dei propri libri preferiti. Nuotate in compagnia delle sirene. Safari tra elefanti a strisce e purosangue dalle ali di farfalla. Questo e molto altro diventa possibile quando si varcano i cancelli del Regno, il parco a tema più straordinario di tutti i tempi. Ma l’attrazione principale sono loro: le sette principesse androidi create per intrattenere i visitatori. Sempre bellissime, sempre sorridenti, sempre pronte a trasformare i sogni in realtà. Ana, una delle predilette dal pubblico, ama la vita nel Regno. La felicità delle famiglie che accoglie ogni mattina all’ingresso è la sua felicità. Tutto cambia, però, quando Ana incontra Owen. Owen, il ragazzo dagli occhi color cioccolato che lavora nello zoo del parco, è il primo umano che non la tratta come una macchina, il primo che le fa provare un’emozione non contemplata dagli ingegneri che hanno programmato i suoi circuiti: l’amore. E quando Owen sparisce nel nulla, lasciandosi dietro solo un braccialetto carbonizzato, la favola si trasforma in incubo. Accusata di omicidio, Ana si ritrova a combattere per la sua stessa vita, e scopre che nello scintillante Regno che ha sempre chiamato casa niente è come sembra… Echi di Westworld e Il racconto dell’ancella risuonano in questo romanzo folgorante, che ha il ritmo mozzafiato di un thriller ed è al contempo una struggente storia d’amore e una toccante riflessione su che cosa, in fondo, ci rende umani.
Considerazioni Finali
7/10
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