FAIRY TAIL 100 YEARS QUEST
Bentrovati in questo nuovo fantastico venerdì. Oggi parliamo di Fairy Tail 100 Years Quest di Hiro Mashima e Atsuo Ueda.
my point of view
Non è passato poi molto tempo dalla fine di Fairy Tail eppure il senso di nostalgia sembra essere infinito e travolgente. Per fortuna i protagonisti di FT sono tornati in fumetteria con una nuova avventura, la stessa che aveva lasciato il maestro Mashima alla fine della storia, l'irrisolvibile Quest dei 100 Anni, quella passata nelle mani del maestro Ueda per approdare finalmente qui da noi.
La storia riprende proprio dove l'avevamo lasciata: Natsu e Company si stanno dirigendo in un nuovo continente dove tutto sembra essere nuovo e diverso, alla ricerca della prima Gilda di maghi mai creata e accettare la mitica e irrisolta Quest lanciata dal master. Messo piede nella gilda il nostro amato gruppo si ritrova davanti agli occhi un grosso e maestoso drago che gli commissiona la missione: sigillare i cinque draghi divini. Peccato che sulla strada si ritroveranno davanti una nuova gilda oscura pronta a mettere i bastoni tra le ruote.
Nel frattempo a Magnolia, nella gilda di Fairy Tail, fa capolino un volto nuovo, una pasticciona e tenera maga che si unisce alla gilda perché innamorata di Natsu. La nuova arrivata però fa subito insospettire Gajil e Lluvia, che non ci mettono molto a vestire i panni dei detective. E soltanto un sospetto infondato oppure la ragazza nasconde davvero qualcosa?
Su due linee narrative si muove questo nuova stagione, che vede protagonisti sia il classico gruppo di Natsu, sia il trio capitanato da Gajil. Allo stesso tempo si muovono e sviluppo due misteri, chiaramente intrecciati tra loro: quello legato alla figura della neo-arrivata e quello alle figure dei draghi divini. Due misteri che danno vita, fin dal primo volume, ad una avventura ricca d'azione e colpi di scena, senza mai perdere la verve ironica di sempre.
Un passaggio di testimone perfetto, quello tra Mashima e Ueda, il quale riesce a seguire e "ricalcare" il tratto caratteristico del sensei con gran precisione. Lo stile di Mashima rivive in Ueda e appare senz'altro come il più credibile tra tutti gli spin-off. Alla direzione e alla stesura della storia rimane però il Maestro Mashima, che dimostra ancora una volta di essere un vero e proprio portento, capace di portare avanti più serie contemporaneamente. Dal punto di vista narrativo quindi la serie segue in tutto e per tutto lo stile "classico", in quanto a ritmo, a evoluzione di personaggi e situazioni, e allo sviluppo di eventi. In qualche modo però la narrazione sembra mutata, c'è qualcosa (ancora non so ben dire cosa) che infatti differenzia questo primo volume da uno qualunque dei 63 volumi precedenti.
Insomma, come seguito 100YQ funziona benissimo, al punto da essere a tutti gli effetti un ufficioso volume 64. Sembrerebbe quasi banale infatti parlare di questa uscita, visto che mi è capitato di rado di parlare dei vari volumi della serie, anche perché Fairy Tail non ha certo bisogno di presentazioni, ma va sottolineato il talento del maestro Ueda che riesce a superare il passaggio del testimone a testa alta, risultando sempre all'altezza della situazione e centrato nella storia. Insomma va elogiata la bravura di questo personaggio che a mio parere potrebbe gestire una sua serie senza alcun problema.
Per quanto riguarda la storia preferisco non addentrarmi ulteriormente, per evitare spoiler e darvi la possibilità di lanciarvi a capofitto in una nuova avventura fatta di magia e amicizia. Del resto Fairy Tail non è mai giunto al termine...no?
La storia riprende proprio dove l'avevamo lasciata: Natsu e Company si stanno dirigendo in un nuovo continente dove tutto sembra essere nuovo e diverso, alla ricerca della prima Gilda di maghi mai creata e accettare la mitica e irrisolta Quest lanciata dal master. Messo piede nella gilda il nostro amato gruppo si ritrova davanti agli occhi un grosso e maestoso drago che gli commissiona la missione: sigillare i cinque draghi divini. Peccato che sulla strada si ritroveranno davanti una nuova gilda oscura pronta a mettere i bastoni tra le ruote.
Nel frattempo a Magnolia, nella gilda di Fairy Tail, fa capolino un volto nuovo, una pasticciona e tenera maga che si unisce alla gilda perché innamorata di Natsu. La nuova arrivata però fa subito insospettire Gajil e Lluvia, che non ci mettono molto a vestire i panni dei detective. E soltanto un sospetto infondato oppure la ragazza nasconde davvero qualcosa?
Su due linee narrative si muove questo nuova stagione, che vede protagonisti sia il classico gruppo di Natsu, sia il trio capitanato da Gajil. Allo stesso tempo si muovono e sviluppo due misteri, chiaramente intrecciati tra loro: quello legato alla figura della neo-arrivata e quello alle figure dei draghi divini. Due misteri che danno vita, fin dal primo volume, ad una avventura ricca d'azione e colpi di scena, senza mai perdere la verve ironica di sempre.
Un passaggio di testimone perfetto, quello tra Mashima e Ueda, il quale riesce a seguire e "ricalcare" il tratto caratteristico del sensei con gran precisione. Lo stile di Mashima rivive in Ueda e appare senz'altro come il più credibile tra tutti gli spin-off. Alla direzione e alla stesura della storia rimane però il Maestro Mashima, che dimostra ancora una volta di essere un vero e proprio portento, capace di portare avanti più serie contemporaneamente. Dal punto di vista narrativo quindi la serie segue in tutto e per tutto lo stile "classico", in quanto a ritmo, a evoluzione di personaggi e situazioni, e allo sviluppo di eventi. In qualche modo però la narrazione sembra mutata, c'è qualcosa (ancora non so ben dire cosa) che infatti differenzia questo primo volume da uno qualunque dei 63 volumi precedenti.
Insomma, come seguito 100YQ funziona benissimo, al punto da essere a tutti gli effetti un ufficioso volume 64. Sembrerebbe quasi banale infatti parlare di questa uscita, visto che mi è capitato di rado di parlare dei vari volumi della serie, anche perché Fairy Tail non ha certo bisogno di presentazioni, ma va sottolineato il talento del maestro Ueda che riesce a superare il passaggio del testimone a testa alta, risultando sempre all'altezza della situazione e centrato nella storia. Insomma va elogiata la bravura di questo personaggio che a mio parere potrebbe gestire una sua serie senza alcun problema.
Per quanto riguarda la storia preferisco non addentrarmi ulteriormente, per evitare spoiler e darvi la possibilità di lanciarvi a capofitto in una nuova avventura fatta di magia e amicizia. Del resto Fairy Tail non è mai giunto al termine...no?
See you soon! -Lewis
FAIRY TAIL: 100 YEARS QUEST
- Autori:Hiro Mashima e Atsuo Ueda
- Editore:Star Comics
- Genere:Shonen
- Pagine:192 pp
- Uscita:04 Settembre 2019
- Prezzo:€ 4,50
- Titolo originale:Fairy Tail 100 Year Quest
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Natsu, Lucy, Happy e i loro amici hanno deciso di cimentarsi nella missione dei cent’anni, un leggendario incarico che dalla fondazione delle gilde di maghi nessuno è mai riuscito a portare a termine! Nel continente in cui mettono piede per la prima volta si imbattono in una città misteriosa, in una divinità incomprensibile e in un gruppo di nemici inquietanti... L’avventura continua! L’apprezzata opera del maestro Mashima si è chiusa, ma non disperate! Star Comics ha in serbo per voi il seguito ufficiale delle vicende della gilda di maghi più pazza del mondo, che vede il maestro Mashima in persona occuparsi della sceneggiatura e degli storyboard! Si alza il sipario sulla Missione dei Cent’anni!
Disegni
8/10
Trama
8/10
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