RAGAZZO SOTT'ACQUA
Ehi amici lettori che ne direste di parlare quest'oggi di un libro per i più giovani? Vi parlerò di Ragazzo sott'acqua di Adam Baron.
my point of view
Chi l'ha deciso che i libri hanno fasce d'età? Quando leggo un retro di copertina mi piace leggere la dicitura "da X anni", anche se preferirei prima o poi leggere una frase come "da X a 99 anni", perché i libri sono belli a tutte le età, soprattutto se sono libri come Ragazzo sott'acqua che pur essendo un romanzo per giovani lettori riesce ad emozionare anche i più grandi.
Questa è la storia di Cymbeline Igloo, si avete capito bene quello è il suo nome. Non è certo il suo nome ad essere però sorprendente e utile ai fini della storia (anche se con un protagonista dal nome simile certo non ci si può aspettare una storia noiosa), ma bensì un aspetto della sua vita che a molti di noi può sembrare banale: lui non sa nuotare e non ha mai nuotato. Non ci credete? Be' vi dico soltanto che la sua storia inizia proprio con una piscina, meta di Cymbeline e dei suoi compagni di classe, e con un evento assai spiacevole che lo vede coinvolto al di sotto della superficie dell'acqua.
Credete forse che l'essere affogato e salvato dall'amata compagna di classe sia la principale fonte di vergogna del bambino? Se lo state pensando, be' vi sbagliate di grosso perché dopo essere uscito dalla piscina senza costume Cymbeline ha dovuto assistere ad una vera e propria scenata della madre...davanti ai suoi compagni. Questo però è soltanto l'incipit di una storia molto più grande e dettagliata, che vedrà il bambino incastrato in situazioni familiari a dir poco gigantesche!
Attraverso una prosa semplice e diretta, alla portata di grandi e piccini, Adam Baron riesce a raccontare una storia ricca di tematiche, che parla di famiglia, di timori e paure, ma anche di malattie mentali. La storia di Cymbeline è triste, ma mai tragica (anche se a volte è davvero dura), una storia di fantasia che però potrebbe allo stesso tempo essere una cronaca di fatti reali, il racconto di un ragazzino orfano di padre al quale viene nascosta gran parte della sua storia personale.
E' senza dubbio una storia che ruota attorno al tema della famiglia e dei rapporti inter-familiari, che parte dal nucleo formato da Cym e sua madre, per poi allargarsi e andare ad inviluppare il resto della famiglia. Questa storia trae origine dai legami e dai rapporti, e attraverso essi si sviluppa e cresce a dismisura, prendendo appunto forza dagli svariati personaggi che vanno ad intersecare il cammino per nulla semplice di un eroico bambino di dieci anni, che dimostra di avere coraggio da vendere, nonostante la vita non sia poi stata tanto clemente con lui.
La voce narrante (in prima persona) rende la trama bambinesca, a volte giocosa e innocente (proprio come il protagonista), ma a volte anche seria e toccante. Questa è senza dubbio una storia intensa e profonda, nonostante venga raccontata con un tono "semplice", adatto ad un pubblico giovane; una storia che ti entra dentro e, soprattutto nelle battute finale, sfiora le corde del cuore...e le ghiandole lacrimali.
Letto in un solo giorno, tutto d'un fiato, questo libro mi ha ricordato quanto possa essere importante avere una famiglia amorevole che ci circonda, ma soprattutto quanto è importante dire sempre la verità e ammettere i propri sbagli e le proprie paure. Un insegnamento al quale dovrebbero puntare tanto i più giovani quanto (soprattutto) i più grandi, poiché all'interno della storia quelli che sbagliano per primi sono proprio gli adulti.
Ogni libro è un tesoro raro e unico nel suo genere, un'esperienza indimenticabile che in qualche modo ci segna e ci insegna. Lasciatevi accompagnare da Cymbeline nella sua storia, son certo che la adorerete.
Questa è la storia di Cymbeline Igloo, si avete capito bene quello è il suo nome. Non è certo il suo nome ad essere però sorprendente e utile ai fini della storia (anche se con un protagonista dal nome simile certo non ci si può aspettare una storia noiosa), ma bensì un aspetto della sua vita che a molti di noi può sembrare banale: lui non sa nuotare e non ha mai nuotato. Non ci credete? Be' vi dico soltanto che la sua storia inizia proprio con una piscina, meta di Cymbeline e dei suoi compagni di classe, e con un evento assai spiacevole che lo vede coinvolto al di sotto della superficie dell'acqua.
Credete forse che l'essere affogato e salvato dall'amata compagna di classe sia la principale fonte di vergogna del bambino? Se lo state pensando, be' vi sbagliate di grosso perché dopo essere uscito dalla piscina senza costume Cymbeline ha dovuto assistere ad una vera e propria scenata della madre...davanti ai suoi compagni. Questo però è soltanto l'incipit di una storia molto più grande e dettagliata, che vedrà il bambino incastrato in situazioni familiari a dir poco gigantesche!
Attraverso una prosa semplice e diretta, alla portata di grandi e piccini, Adam Baron riesce a raccontare una storia ricca di tematiche, che parla di famiglia, di timori e paure, ma anche di malattie mentali. La storia di Cymbeline è triste, ma mai tragica (anche se a volte è davvero dura), una storia di fantasia che però potrebbe allo stesso tempo essere una cronaca di fatti reali, il racconto di un ragazzino orfano di padre al quale viene nascosta gran parte della sua storia personale.
E' senza dubbio una storia che ruota attorno al tema della famiglia e dei rapporti inter-familiari, che parte dal nucleo formato da Cym e sua madre, per poi allargarsi e andare ad inviluppare il resto della famiglia. Questa storia trae origine dai legami e dai rapporti, e attraverso essi si sviluppa e cresce a dismisura, prendendo appunto forza dagli svariati personaggi che vanno ad intersecare il cammino per nulla semplice di un eroico bambino di dieci anni, che dimostra di avere coraggio da vendere, nonostante la vita non sia poi stata tanto clemente con lui.
La voce narrante (in prima persona) rende la trama bambinesca, a volte giocosa e innocente (proprio come il protagonista), ma a volte anche seria e toccante. Questa è senza dubbio una storia intensa e profonda, nonostante venga raccontata con un tono "semplice", adatto ad un pubblico giovane; una storia che ti entra dentro e, soprattutto nelle battute finale, sfiora le corde del cuore...e le ghiandole lacrimali.
Letto in un solo giorno, tutto d'un fiato, questo libro mi ha ricordato quanto possa essere importante avere una famiglia amorevole che ci circonda, ma soprattutto quanto è importante dire sempre la verità e ammettere i propri sbagli e le proprie paure. Un insegnamento al quale dovrebbero puntare tanto i più giovani quanto (soprattutto) i più grandi, poiché all'interno della storia quelli che sbagliano per primi sono proprio gli adulti.
Ogni libro è un tesoro raro e unico nel suo genere, un'esperienza indimenticabile che in qualche modo ci segna e ci insegna. Lasciatevi accompagnare da Cymbeline nella sua storia, son certo che la adorerete.
See you soon! -Lewis
RAGAZZO SOTT'ACQUA
- Autore:Adam Baron
- Editore:Harper Collins Italia
- Genere:Narrativa per Ragazzi
- Pagine:288 pp
- Uscita:04 Aprile 2019
- Prezzo:€ 15,00
- Titolo originale:Boy Under Water
- Nazionalità:UK
TRAMA
Cymbeline Igloo (già, proprio così!) non è mai stato a nuotare. Mai, nemmeno una volta. Ma imparare non può essere poi così difficile, no? Ha cercato su Google "stile libero" e scovato in un ripostiglio un vecchio costume del papà. È pronto! Ciò per cui non è pronto è l'imbarazzante incidente che gli capita in piscina... e le conseguenze che questo ha sulla mamma. In passato dev'essere successo qualcosa che ha a che vedere con l'acqua, non c'è altra spiegazione. Ma cosa? Così, con l'aiuto di amici vecchi e nuovi, Cymbeline decide di scoprire perché sua madre non lo ha mai portato a nuotare. E questo metterà la sua vita sottosopra...
Considerazioni Finali
7/10
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