INSUFFICIENT DIRECTION
E ancora un buon venerdì amici di Everpop! La settimana si conclude con la recensione a Insufficient Direction di Moyoco Anno.
my point of view
La vita quotidiana, fatta di gioie e dolori, sfide e obiettivi da raggiungere, è da sempre un tema che genera curiosità nelle persone, perché diciamocelo, ci piace tanto impicciarci delle vite altrui. Raccontarsi e mettersi a nudo, mettere a nudo la propria vita e le proprie sfide quotidiane però ammetto che non sia una cosa così semplice; ci vuole coraggio. Così come ha fatto Moyoco Anno una delle autrici di manga più amate (da me in primis) e apprezzate del panorama giapponese, che ha dato vita ad una storia divertente e interessante, basata proprio sulla sua quotidianità matrimoniale.
Questo fumetto infatti segue le vicende giornaliere di una coppia formata da una fumettista e un regista di anime (proprio come la Anno e suo marito), due otaku che ogni giorno ne combinano una diversa. Questo fumetto però racconta, prima di tutto, il cammino della protagonista sulla strada della "otakusità", che la porterà poi a diventare la moglie otaku perfetta. Se tuo marito è Hideaki Anno, maestro e creatore del capolavoro indiscusso degli anime Neon Genesis Evangelion ti vuole una vera otaku, cosa mai puoi dirgli se non...ASSOLUTAMENTE SI?
Potrete già ben capire, da queste poche righe, quanto sia assurdamente divertente e ironico questo fumetto che mette in scena ogni aspetto e ogni sfumatura dell'essere otaku. Un excursus a 360° su una figura che in Giappone è ovunque, ma che pure nel resto del mondo sta sempre prendendo più piede. La Anno racconta quindi cosa significa, per lei e suo marito, essere un otaku e quante sfide ci si può trovare davanti ogni singolo giorno, soprattutto se punti sempre più in altro ed il tuo partner desidera vederti ancor più "dentro la parte".
Se avete voglia di ridere allora questo è il fumetto adatto a voi, perché attraverso capitoli brevi, che affrontano aspetti e momenti differenti della vita, l'autrice riesce a creare ogni volta simpaticissimi siparietti che (leggendo le note finali) non sono poi così lontani dalla (sua) realtà. Si ride, ma allo stesso tempo accresce l'interesse attorno alla cultura degli otaku che, proprio leggendo questo fumetto, mi sono reso conto essere assai vasta.
Va sottolineata una cosa importantissima, stavolta più che mai: il lavoro di traduzione, che si esplicita soprattutto nella creazione di una moltitudine di note ai margini, ma anche di un'attenta ed esaustiva piccola enciclopedia finale sui termini e sui diversi aspetti tipicamente giapponesi che al lettore possono normalmente sfuggire. Il lavoro di Dynit stavolta è stato a dir poco impeccabile e ha contribuito senz'altro alla valorizzazione dell'opera e alla sua completa fruizione.
I disegni però non rientrano nello stile dell'autrice, quello stile che amo e prediligo, che ogni volta riesce a lasciarmi a bocca aperta. Stavolta l'autrice ricorre ad uno stile più minimal, sporco e tendente allo "scarabocchio", lontano dalla sua classica matita, che però va benissimo se associato ad una storia come questa dal sapore auto-biografico. L'unica pecca di questo fumetto però è forse il ritmo che scandisce i capitoli, che pur essendo brevi e interessanti, sono contraddistinti da un ritmo lento.
Devo ammettere però che il fumetto, proprio dal punto di vista dell'otaku world, mi è piaciuto davvero tanto e mi ha aiutato a capire quanto in realtà io conosca davvero poco del modo di essere otaku in Giappone. A volte mi sento chiamare con questo appellativo, ma mi rendo conto che c'è ancora tutto un mondo da scoprire, che grazie a questo fumetto almeno ho potuto sbirciare un po' meglio.
Questo fumetto infatti segue le vicende giornaliere di una coppia formata da una fumettista e un regista di anime (proprio come la Anno e suo marito), due otaku che ogni giorno ne combinano una diversa. Questo fumetto però racconta, prima di tutto, il cammino della protagonista sulla strada della "otakusità", che la porterà poi a diventare la moglie otaku perfetta. Se tuo marito è Hideaki Anno, maestro e creatore del capolavoro indiscusso degli anime Neon Genesis Evangelion ti vuole una vera otaku, cosa mai puoi dirgli se non...ASSOLUTAMENTE SI?
Potrete già ben capire, da queste poche righe, quanto sia assurdamente divertente e ironico questo fumetto che mette in scena ogni aspetto e ogni sfumatura dell'essere otaku. Un excursus a 360° su una figura che in Giappone è ovunque, ma che pure nel resto del mondo sta sempre prendendo più piede. La Anno racconta quindi cosa significa, per lei e suo marito, essere un otaku e quante sfide ci si può trovare davanti ogni singolo giorno, soprattutto se punti sempre più in altro ed il tuo partner desidera vederti ancor più "dentro la parte".
Se avete voglia di ridere allora questo è il fumetto adatto a voi, perché attraverso capitoli brevi, che affrontano aspetti e momenti differenti della vita, l'autrice riesce a creare ogni volta simpaticissimi siparietti che (leggendo le note finali) non sono poi così lontani dalla (sua) realtà. Si ride, ma allo stesso tempo accresce l'interesse attorno alla cultura degli otaku che, proprio leggendo questo fumetto, mi sono reso conto essere assai vasta.
Va sottolineata una cosa importantissima, stavolta più che mai: il lavoro di traduzione, che si esplicita soprattutto nella creazione di una moltitudine di note ai margini, ma anche di un'attenta ed esaustiva piccola enciclopedia finale sui termini e sui diversi aspetti tipicamente giapponesi che al lettore possono normalmente sfuggire. Il lavoro di Dynit stavolta è stato a dir poco impeccabile e ha contribuito senz'altro alla valorizzazione dell'opera e alla sua completa fruizione.
I disegni però non rientrano nello stile dell'autrice, quello stile che amo e prediligo, che ogni volta riesce a lasciarmi a bocca aperta. Stavolta l'autrice ricorre ad uno stile più minimal, sporco e tendente allo "scarabocchio", lontano dalla sua classica matita, che però va benissimo se associato ad una storia come questa dal sapore auto-biografico. L'unica pecca di questo fumetto però è forse il ritmo che scandisce i capitoli, che pur essendo brevi e interessanti, sono contraddistinti da un ritmo lento.
Devo ammettere però che il fumetto, proprio dal punto di vista dell'otaku world, mi è piaciuto davvero tanto e mi ha aiutato a capire quanto in realtà io conosca davvero poco del modo di essere otaku in Giappone. A volte mi sento chiamare con questo appellativo, ma mi rendo conto che c'è ancora tutto un mondo da scoprire, che grazie a questo fumetto almeno ho potuto sbirciare un po' meglio.
See you soon! -Lewis
INSUFFICIENT DIRECTION
- Autrice:Moyoco Anno
- Editore:Dynit
- Genere:Humor
- Pagine:180 pp
- Uscita:09 Maggio 2019
- Prezzo:€ 15,90
- Titolo originale:Insufficient Direction
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Hideaki Anno è il regista che, con un solo, intramontabile capolavoro, ha cambiato per sempre il mondo dell'animazione giapponese. Ma cosa significa condividere la casa, le giornate, le vacanze, insomma, la vita intera, con il genio che ha concepito e realizzato «Neon Genesis Evangelion»? Ce lo racconta in una commedia l'unica persona al mondo che può farlo: sua moglie, la mangaka Moyoco Anno. Perché otaku si nasce... ma lo si può anche diventare!
Disegni
6/10
Trama
7/10
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