PAPER GIRLS vol. 3
Ed eccoci nuovamente qui insieme amici di Everpop! Terzo giorno e quinti giro di boa per la nostra Paper Girls Week dedicata a Brian K. Vaughan e Cliff Chiang.
my point of view
Terzo giorno di questa nostra week fantascientifica! Non mancano certo i balzi temporali e i cambi di ambientazione nell'ormai celebre serie di Vaughan e Chiang. I fatti si complicano, i misteri si infittiscono e le storie delle quattro protagoniste si fanno sempre più interessanti!
Dopo essere sfuggite al 2016 e aver seguito le tracce lasciate dalla mappa presente nel misterioso apparecchio apple, Tiff Erin e Mac riescono finalmente a trovare KJ, in un posto alquanto sperduto e....antico, preistorico. Questo nuovo balzo temporale ha portato infatti le quattro amiche in un periodo arcaico abitato da uomini preistorici alquanto strani e pericolosi e bestie altrettanto fameliche. Separate proprio a causa di una di queste bestie prima e aiutate in seguito da una audace e coraggiosa ragazza-madre delle caverne, le protagoniste, ormai divise in due gruppi, si lanciano alla ricerca di una piegatura che possa riportarle a casa, fin quando nel cielo non appare una strana stella cometa, un'apparizione biblica che sembra in qualche modo indicare loro la strada...verso una capsula temporale.
La trama si infittisce e si complica sempre più, da volume a volume, disponendo sul "tavolo da gioco" sempre nuove carte, cariche di mistero e di enigmi spaziali che sembrano in tutti i modi intenzionati a voler complicare la vita delle ragazze. Stavolta però quello che credevamo il nemico numero uno, la fazione adulta del futuro, non sembra palesarsi, anche se un volto adulto dal futuro fa eccome capolino in questo passato remoto.
Se la trama a livello "scientifico" si complica, a livello sociale invece si arricchisce con nuove tematiche, nuovi temi noti e contemporanei che mettono ugualmente alla prova le quattro paper girls, ormai vere e proprie eroine spazio-temporali. Si parla stavolta di ragazze-madri e delle responsabilità che comporta questo status, ma si parla anche di crescita e di primi sentori verso l'età adulta (il ciclo femminile, per intenderci). Il tutto è condito dall'ormai classico stile pop futuristico carico di azione, scontri e mostri sempre più pericolosi. Inoltre se prima gli autori ci avevano fatto sbirciare il passato attraverso le loro bestie tecnologiche, stavolta invece ci mostrano nientemeno il futuro, gettando definitivamente le basi per eventi futuri pronti a stupire tutti.
Stavolta parliamo però di caratterizzazione dei personaggi, perché in questo volume più che mai il duo si concentra tantissimo sulle singole figure delle protagoniste, mentre in precedenza sembrava intenzionato a dare maggiore attenzione alla sola Erin. Quella che viene messa maggiormente sotto i riflettori è KJ, della quale sbirciamo il futuro e un evento in particolare che sembra sconvolgerla, soprattutto per una ragazza degli anni '80 come lei. Il tema della consapevolezza e della conoscenza di se stessi e dei propri gusti, sembra far capolino all'interno della storia, proprio attraverso questa giovane coraggiosa e avventata, pronta a tutto per proteggere la sua amica. Quella amica (Mac) che dopo aver scoperto di soffrire di leucemia, tenta in tutti i modi di prendere a schiaffi la vita, a volte persino risultando sgradevole alla vita stessa.
Il background dei personaggi sembra quindi arricchirsi sempre di più, senza fare mai passi indietro, senza mai mostrarci flashback che solitamente rendono la lettura e la comprensione di un protagonista molto più semplice. Ad arricchirsi però sono anche i disegni che pur mantenendo la stessa paletta di colori e lo stile di base, sembrano quasi aver avuto un'ulteriore crescita, soprattutto dal punto di vista della percezione del lettore che, stavolta più che mai, si ritrova quasi all'interno della storia stessa, dritto in un passato dove antichità e tecnologia cozzano prepotentemente.
Ad ogni nuovo volume mi rendo conto che il talento dei due autori non ha davvero limiti, è un fiume in piena senza margini che straripa ad ogni pagina, soprattutto in presenza delle splash pages, uno dei maggiori pregi di quest'opera, che di pregi ne ha davvero tantissimi. Ma di questo avremo tempo di parlarne nei prossimi giorni, focalizzando l'attenzione sulla cultura pop e i continui richiami che i due autori mettono in gioco nella stesura della loro storia.
Dopo essere sfuggite al 2016 e aver seguito le tracce lasciate dalla mappa presente nel misterioso apparecchio apple, Tiff Erin e Mac riescono finalmente a trovare KJ, in un posto alquanto sperduto e....antico, preistorico. Questo nuovo balzo temporale ha portato infatti le quattro amiche in un periodo arcaico abitato da uomini preistorici alquanto strani e pericolosi e bestie altrettanto fameliche. Separate proprio a causa di una di queste bestie prima e aiutate in seguito da una audace e coraggiosa ragazza-madre delle caverne, le protagoniste, ormai divise in due gruppi, si lanciano alla ricerca di una piegatura che possa riportarle a casa, fin quando nel cielo non appare una strana stella cometa, un'apparizione biblica che sembra in qualche modo indicare loro la strada...verso una capsula temporale.
La trama si infittisce e si complica sempre più, da volume a volume, disponendo sul "tavolo da gioco" sempre nuove carte, cariche di mistero e di enigmi spaziali che sembrano in tutti i modi intenzionati a voler complicare la vita delle ragazze. Stavolta però quello che credevamo il nemico numero uno, la fazione adulta del futuro, non sembra palesarsi, anche se un volto adulto dal futuro fa eccome capolino in questo passato remoto.
Se la trama a livello "scientifico" si complica, a livello sociale invece si arricchisce con nuove tematiche, nuovi temi noti e contemporanei che mettono ugualmente alla prova le quattro paper girls, ormai vere e proprie eroine spazio-temporali. Si parla stavolta di ragazze-madri e delle responsabilità che comporta questo status, ma si parla anche di crescita e di primi sentori verso l'età adulta (il ciclo femminile, per intenderci). Il tutto è condito dall'ormai classico stile pop futuristico carico di azione, scontri e mostri sempre più pericolosi. Inoltre se prima gli autori ci avevano fatto sbirciare il passato attraverso le loro bestie tecnologiche, stavolta invece ci mostrano nientemeno il futuro, gettando definitivamente le basi per eventi futuri pronti a stupire tutti.
Stavolta parliamo però di caratterizzazione dei personaggi, perché in questo volume più che mai il duo si concentra tantissimo sulle singole figure delle protagoniste, mentre in precedenza sembrava intenzionato a dare maggiore attenzione alla sola Erin. Quella che viene messa maggiormente sotto i riflettori è KJ, della quale sbirciamo il futuro e un evento in particolare che sembra sconvolgerla, soprattutto per una ragazza degli anni '80 come lei. Il tema della consapevolezza e della conoscenza di se stessi e dei propri gusti, sembra far capolino all'interno della storia, proprio attraverso questa giovane coraggiosa e avventata, pronta a tutto per proteggere la sua amica. Quella amica (Mac) che dopo aver scoperto di soffrire di leucemia, tenta in tutti i modi di prendere a schiaffi la vita, a volte persino risultando sgradevole alla vita stessa.
Il background dei personaggi sembra quindi arricchirsi sempre di più, senza fare mai passi indietro, senza mai mostrarci flashback che solitamente rendono la lettura e la comprensione di un protagonista molto più semplice. Ad arricchirsi però sono anche i disegni che pur mantenendo la stessa paletta di colori e lo stile di base, sembrano quasi aver avuto un'ulteriore crescita, soprattutto dal punto di vista della percezione del lettore che, stavolta più che mai, si ritrova quasi all'interno della storia stessa, dritto in un passato dove antichità e tecnologia cozzano prepotentemente.
Ad ogni nuovo volume mi rendo conto che il talento dei due autori non ha davvero limiti, è un fiume in piena senza margini che straripa ad ogni pagina, soprattutto in presenza delle splash pages, uno dei maggiori pregi di quest'opera, che di pregi ne ha davvero tantissimi. Ma di questo avremo tempo di parlarne nei prossimi giorni, focalizzando l'attenzione sulla cultura pop e i continui richiami che i due autori mettono in gioco nella stesura della loro storia.
See you soon! -Lewis
PAPER GIRLS vol. 3
- Autori:Brian K. Vaughan e Cliff Chiang
- Editore:Bao Publishing
- Genere:Sci-Fi
- Pagine:128 pp
- Uscita:12 Ottobre 2017
- Prezzo:€ 18,00
- Titolo originale:Paper Girls #11-15
- Nazionalità:USA
TRAMA
Da Brian K. Vaughan, lo sceneggiatore di Saga e The Private Eye, e da Cliff Chiang, disegnatore di Wonder Wbman, ecco il terzo volume di questa serie capace di distorcere il tempo. Le ragazze dei giornali Erin, Mac e Tiffany finalmente ritrovano KJ nel passato preistorico, dove scoprono l'origine segreta dei viaggi nel tempo e cercano con ogni mezzo di tornare a casa. È una storia di violenza, sangue e maternità, vista attraverso gli occhi di quattro dodicenni del 1988.
Disegni
9/10
Trama
9/10
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