PAPER GIRLS vol. 4
Buon giovedì amici di Everpop! Proseguiamo con la nostra Paper Girls Week e scopriamo cosa ci riserveranno oggi Brian K. Vaughan e Cliff Chiang.
my point of view
Sempre più emozionante. Sempre più ricco e complesso. Sempre più esplosivo. Sempre più...sempre più unico ed epico. Giunti al quarto volume risulta ormai molto difficile esprimere a parole quello che provo per questa serie, che non abbia già detto e ripetuto, però non così tanto perché l'opera creata da questo pazzesco duo sa sempre rinnovarsi volume dopo volume, grazie anche al cambio repentino di ambientazione che c'è ad ogni volume.
In questo quarto albo gli autori ci portano negli anni 2000, nel momento esatto a cavallo tra il 1999 e il 2000, il tanto temuto anno che (lo ricordo da bambino) si diceva fosse l'ultimo,l'anno della fine del mondo (ennesima predizione fallata). Non ci fu la fine del mondo, almeno nel nostro mondo, ma il passaggio del testimone portò con se un difetto informatico assai rognoso: il Millenium Bug. Questo famosissimo evento fa da sfondo e contemporaneamente da propulsore a questa nuova avventura per le quattro amiche che viaggio dopo viaggio diventano sempre più unite e forti, grazie all'aiuto di alleati inaspettati.
Stavolta l'aiuto si palesa attraverso una anziana ma arzilla signora che sembra conoscere tutto dei viaggiatori del tempo, grazie ad un incontro avvenuto proprio la notte in cui è iniziata questa folle storia. Sarà proprio Charlotte, la misteriosa figura celata dietro agli indizi enigmatici sparsi per le vignette del Preserver, ad aiutare le tre amiche, stavolta separate da Tiffany, alla quale toccherà vagare per la città, stando bene attenta a non finire schiacciata dai giganteschi robot che solo lei sembra vedere.
Ed è proprio Tiffany stavolta l'eroina principale, quella dove le luci sembrano soffermarsi più e più volte. Finalmente il testimone passa questa intrepida adolescente senza peli sulla lingua, pronta a tutto pur di ricongiungersi ai suoi cari. Come ben sappiamo, ormai, ai due autori piace divertirsi e "giocare" sporco e quindi toccherà proprio a Tiff stavolta fare i conti con il suo fantasma del natale futuro: la sua versione adulta. Devo riconoscere che tra le quattro ragazze Tiffany è quella che preferisco maggiormente, forse la più vera dal punto di vista della caratterizzazione. Lei infatti sembra quella più reale sia per il suo modo di comportarsi, sia per il suo atteggiamento nei confronti delle amiche e di ogni evento inaspettato che la assale. E' una ragazza coraggiosa, ma non eccessivamente, sa essere spericolata, ma mai come KJ, non ha peli sulla lingua, ma non sa essere come Mac, eppure risulta incredibilmente interessante nella sua "normalità", grazie anche a quella verve di allegria che la caratterizza. E poi mi piace perché è anche abbastanza chiassosa!
Questo viaggio nei 2000 ci offre continue lotte tecnologiche e riporta in scena la figura del Grande Padre, che torna a mostrarsi e stavolta lo fa con una doppia visione: quella del "presente, la più giovane e alle prime armi e la solita del futuro, che abbiamo imparato a conoscere e di cui ormai diffidiamo. Stavolta però il capo dei nemici mostra però anche il suo lato più umano, legato ad un'altra figura importante (per lui e la sua causa) che per lui rappresenta l'amore.
Insomma sentimenti e combattimenti in questo quarto volume che per certi versi mette un po' da parte la cultura pop, anche se di battute e richiami il volume non è certo sprovvisto. Un quarto volume davvero carico di adrenalina che trascina il lettore all'ultima pagina ancora più rapidamente, senza mai lasciargli il tempo di riprendere fiato.
In questo quarto albo gli autori ci portano negli anni 2000, nel momento esatto a cavallo tra il 1999 e il 2000, il tanto temuto anno che (lo ricordo da bambino) si diceva fosse l'ultimo,l'anno della fine del mondo (ennesima predizione fallata). Non ci fu la fine del mondo, almeno nel nostro mondo, ma il passaggio del testimone portò con se un difetto informatico assai rognoso: il Millenium Bug. Questo famosissimo evento fa da sfondo e contemporaneamente da propulsore a questa nuova avventura per le quattro amiche che viaggio dopo viaggio diventano sempre più unite e forti, grazie all'aiuto di alleati inaspettati.
Stavolta l'aiuto si palesa attraverso una anziana ma arzilla signora che sembra conoscere tutto dei viaggiatori del tempo, grazie ad un incontro avvenuto proprio la notte in cui è iniziata questa folle storia. Sarà proprio Charlotte, la misteriosa figura celata dietro agli indizi enigmatici sparsi per le vignette del Preserver, ad aiutare le tre amiche, stavolta separate da Tiffany, alla quale toccherà vagare per la città, stando bene attenta a non finire schiacciata dai giganteschi robot che solo lei sembra vedere.
Ed è proprio Tiffany stavolta l'eroina principale, quella dove le luci sembrano soffermarsi più e più volte. Finalmente il testimone passa questa intrepida adolescente senza peli sulla lingua, pronta a tutto pur di ricongiungersi ai suoi cari. Come ben sappiamo, ormai, ai due autori piace divertirsi e "giocare" sporco e quindi toccherà proprio a Tiff stavolta fare i conti con il suo fantasma del natale futuro: la sua versione adulta. Devo riconoscere che tra le quattro ragazze Tiffany è quella che preferisco maggiormente, forse la più vera dal punto di vista della caratterizzazione. Lei infatti sembra quella più reale sia per il suo modo di comportarsi, sia per il suo atteggiamento nei confronti delle amiche e di ogni evento inaspettato che la assale. E' una ragazza coraggiosa, ma non eccessivamente, sa essere spericolata, ma mai come KJ, non ha peli sulla lingua, ma non sa essere come Mac, eppure risulta incredibilmente interessante nella sua "normalità", grazie anche a quella verve di allegria che la caratterizza. E poi mi piace perché è anche abbastanza chiassosa!
Questo viaggio nei 2000 ci offre continue lotte tecnologiche e riporta in scena la figura del Grande Padre, che torna a mostrarsi e stavolta lo fa con una doppia visione: quella del "presente, la più giovane e alle prime armi e la solita del futuro, che abbiamo imparato a conoscere e di cui ormai diffidiamo. Stavolta però il capo dei nemici mostra però anche il suo lato più umano, legato ad un'altra figura importante (per lui e la sua causa) che per lui rappresenta l'amore.
Insomma sentimenti e combattimenti in questo quarto volume che per certi versi mette un po' da parte la cultura pop, anche se di battute e richiami il volume non è certo sprovvisto. Un quarto volume davvero carico di adrenalina che trascina il lettore all'ultima pagina ancora più rapidamente, senza mai lasciargli il tempo di riprendere fiato.
See you soon! -Lewis
PAPER GIRLS vol. 4
- Autori:Brian K. Vaughan e Cliff Chiang
- Editore:Bao Publishing
- Genere:Sci-fi
- Pagine:128 pp
- Uscita:12 luglio 2018
- Prezzo:€ 18,00
- Titolo originale:Paper Girls
- Nazionalità:USA
TRAMA
Da Brian K. Vaughan, lo sceneggiatore di "Saga", e da Cliff Chiang, disegnatore di "Wonder Woman", ecco il quarto volume delle avventure di quattro dodicenni disperse nel flusso del tempo. Si tratta della più grande e strana avventura delle ragazze finora, con Tiffany e le compagne Erin, Mac e KJ che passano dalla preistoria all'anno 2000, dove finalmente avranno qualche risposta in merito a cosa diavolo sta succedendo. In questa drammatica versione del nostro passato, il Millennium Bug è stato una tragedia più grande di quanto preconizzavano gli scienziati, e la sola persona capace di salvare il futuro è una dodicenne del 1988.
Disegni
9/10
Trama
8/10
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