lunedì 28 ottobre 2019

Road to Lucca: Dash Kappei di Rokuda Noboru (Recensione)

DASH KAPPEI

Bentrovati amici di Everpop! La giornata prosegue lungo questo ricchissimo Road to Lucca in compagnia dello spassosissimo Dash Kappei di Rokuda Noboru.

my point of view

Ormai nel panorama fumettistico (quello manga in particolare) italiano le vecchie glorie stanno lentamente tornando, per strizzare l'occhio ai vecchi lettori e accogliere a braccia aperte i più giovani. Star Comics è senza dubbio uno di quegli editori che in questo campo ci sta puntando tanto, riportando in auge alcuni dei suoi titoli storici che nel corso degli anni hanno letteralmente fatto la storia del manga in Italia. Tra le varie ristampe non poteva quindi certo mancare il ritorno del cestista più famoso e irriverente del manga-mondo: Gigi la trottola aka Dash Kappei.


Chi come me ha qualche anno in più (e passava le sue giornate facendo zapping tra le reti locali) ricorderà senz'altro lo studente più basso e sporcaccione dei cartoni animati. Noto in italia come Gigi la trottola, Kappei Sakamoto è uno studente del liceo Seirin, che si distingue per la sua altezza e il suo essere incredibilmente farfallone, che lo porta ad essere perennemente attaccato alle gonne delle sue compagne, alla ricerca di una bella ragazza con le mutandine bianche a cui fare la corte. Questa sua ossessione lo porta dritto in palestra, nel campo da basket, dove mettendosi in mostra, dimostra le sue doti innate da giocatore di basket.


Pregato dal capitano della squadra, Kappei inizialmente rifiuta, per poi ripensarci dopo aver sbirciato sotto la gonna della professoressa responsabile della squadra, di cui si innamora follemente. Una volta in squadra però tutto sembra andare a rotoli, sia perché Kappei ne sa veramente poco di basket (in particolar modo le regole), sia perché la sua "porcellosità" è continua fonte di distrazione...per non parlare poi del suo carattere irriverente e chiassoso che mette SEMPRE in imbarazzo tutti quelli che gli gravitano attorno.


Kappei è senza alcun dubbio uno di quei personaggi indimenticabili del panorama manga, uno di quelli che non puoi scordare nemmeno provandoci. La sua arma vincente era e resterà sempre la sua totale irriverenza, unita alla sua ossessione per le ragazze e le mutandine e ad un caratteraccio che lo porta continuamente a prendere in giro i compagni e allo stesso tempo ad offendersi subito. Kappei Sakamoto però si distingue per la sua allegria, i suoi sorrisi (alquanto inquietanti) e l'ironia che solo lui riesce a comprendere fino in fondo. Ma non è soltanto questo, perché il giovane cestista dimostra sin da subito una forza di volontà incrollabile, proprio come la resistenza che lo porta a non stancarsi mai.


Rileggendo questo fumetto mi sono ricordato quanto adorassi il cartone e quanto riuscivano a farmi ridere le espressioni e le azioni (prive di senso) del protagonista. L'effetto nostalgia è assai forte in questo fumetto e riesce a catapultarti dritto negli anni della sua prima pubblicazione, sia per via di alcuni aspetti che caratterizzano l'opera e l'epoca in cui è ambientata (che Star Comics rispetta con questa nuova traduzione), sia per delle azioni e degli eventi storici che caratterizzano la serie, alcuni già presenti in questo primo volume.


Pur dominando l'intera scena con il suo carattere bizzarro, Kappei deve dividere una fetta di attenzione (anche piuttosto grande) con la disciplina che lui stesso pratica. Il basket infatti ricopre un ruolo chiave in questo fumetto e non passa mai inosservato. La disciplina viene spiegata (grazie anche alle note) di capitolo in capitolo, in modo semplice conciso e di facile comprensione, anche per chi (come me) è letteralmente a digiuno di questo sport. Già a suo tempo però il maestro Noboru si imbarca in una storia sportiva diversa dalle tante altre, che anche oggi riesce a distinguersi, per la forte ironia e il divertimento che solitamente non caratterizza questa disciplina, soprattutto nei manga dove spesso viene trattata con serietà, soprattutto durante gli incontri e le partite. Eppure la mossa del maestro funziona e non banalizza neppure per un momento questo sport, che riesce comunque ad affascinare il lettore, nonostante la continue interruzioni del protagonista.


Insomma divertimento e sport corrono a braccetto, di pari passo, per regalare al lettore attimi spensierati, tipici del periodo del liceo. Basta vedere Kappei per sorridere, grazie soprattutto ai disegni del maestro che rimbalzano continuamente, proprio come una palla, tra reale e faceto, tra "serio" e divertente, attraverso uno stile che riesce a cambiare repentinamente. I momenti di maggior ironia, a livello grafico, rimangono però quelli che vedono Kappei in modalità deformed, quella tipica dei momenti più sporcaccioni.


Come ogni altro manga "storico" anche stavolta continuerò la serie per tornare ad immergermi nel mio passato da lettore e assaporare quelle stesse emozioni provate un tempo. Se volete farlo anche voi, vi consiglio di passare allo stand Star Comics a Lucca Comics, dove ci sarà anche il maestro Rokuda Noboru che firmerà le copie. Io non me lo lascerei scappare!

See you soon! -Lewis

Dash Kappei

  • Autore:Rokuda Noboru
  • Editore:Star Comics
  • Genere:Humor e Sport
  • Pagine:356 pp
  • Uscita:09 Ottobre 2019
  • Prezzo:€ 8,00
  • Titolo originale:Dash Kappei
  • Nazionalità:Giapponese
TRAMA

Kappei Sakamoto, studente al primo anno del liceo Seirin, è alla ricerca della sua ragazza ideale. Requisito essenziale della candidata: che indossi delle mutandine perfettamente bianche, senza disegni a fiorellini, fragoline o inutili pizzi e merletti. Spiando negli spogliatoi femminili e sollevando le gonne a destra e a manca trova finalmente quello che cercava: Natsu, l'allenatrice della squadra di basket della scuola! Per conquistarla, Kappei si iscrive al club di pallacanestro, incurante della sua bassa statura e della conoscenza praticamente nulla delle regole del gioco. Ma Tachibana, capitano della squadra, dopo aver notato la sua agilità e l'imprevedibilità dei suoi movimenti, si convince che in quel ragazzino vi sia un grande potenziale latente, e decide di dargli una possibilità. Comincia così per Kappei un lungo apprendistato per migliorare nel gioco e, forse, fare breccia nel cuore della bella Natsu.

Disegni
6/10
Trama
8/10

Nessun commento :

Posta un commento