DESOLATION CLUB
Siamo al secondo giorno del Road to Lucca e oggi a tenerci compagnia è Desolation Club di Lorenzo Palloni e Vittoria Macioci
my point of view
Nel corso degli anni in tanti hanno scritto e descritto il futuro del mondo, tante sono infatti le storie che vedono appunto la terra al centro di catastrofi, apocalissi e destini distopici. Tanti sono gli autori che hanno giocato con invasioni aliene, carestie, siccità e persino con tremendi virus capaci di decimare l'intera popolazione mondiale; non sono invece così tanti quelli che nel corso della storia della letteratura (e parliamo tanto di romanzi quanto di fumetti) hanno "giocato" con la gravità...almeno fino ad oggi, fino all'uscita di Desolation Club, una duologia a fumetti a cura di Lorenzo Palloni e Vittoria Macioci che hanno saputo abilmente tratteggiare un'avventura al limite della realtà, e delle leggi della fisica, proprio a partire dalla gravità.
E se d'improvviso la gravità "smettesse di funzionare"? Cosa succederebbe se sulla terra l'assenza di gravità costringerebbe tutti a fluttuare nell'alto dei cieli? Per alcuni questo sembra essere un sogno, per la popolazione mondiale presente in Desolation Club sembra quasi una maledizione, un evento tanto raro quanto arduo da superare, che porta immancabilmente la Terra verso un futuro differente dal nostro, quel futuro nel quale si muovono i protagonisti di questa storia: cinque adolescenti, tre ragazzi e due ragazze, capitanati dallo scalmanato Vikt, che a seguito di una serie di sfortunati eventi si ritrovano ad essere dei veri e propri ricercati, in fuga dalle più potenti cariche del loro mondo.
Quello creato e descritto da Palloni e Macioci all'interno della loro storia è a tutti gli effetti un futuro distopico, un mondo lontano dalla terra stessa nel quale la popolazione ha dovuto riscrivere le leggi stesse della fisica, adattandosi a nuovi concetti e nuove regole che sembrerebbero aver portato l'evoluzione della specie verso una direzione differente. Esempio lampante è la variegata popolazione che abita questo mondo che per certi versi sembra essere alquanto inclusivo, grazie anche alla presenza di una società ferrea e attenta alle regole. In questo mondo gioca un importante ruolo la gravità, o meglio la sua assenza, che (come accennato) porta l'umanità su un diverso binario dell'evoluzione, un ramo complesso e contorto sul quale sbocciano in particolare i protagonisti di quest'opera.
Un mondo così futuristico e affascinante inoltre non poteva che accogliere in se un cast di personaggi davvero ben strutturati: personalità diverse e differenti, per astrazione sociale e caratteri predominanti, che rendono la storia ancora più interessante e intrigante. Cinque diversi protagonisti, cinque diversi individui, cinque diverse anime, accomunate da un'unica volontà: fuggire il più lontano possibile dal loro paese di origine, da quel luogo che da sempre li ha protetti, schermandoli dal mondo "di fuori" quello delle origini e del passato, dove i misteri sembrano nascondersi dietro ogni angolo.
Nonostante Vikt sia a tutti gli effetti il protagonista principale della storia, devo ammettere che ho fatto fatica ad entrare in sintonia con lui, un po' per il suo carattere da sbruffone, un po' per il suo essere senza freni che lo porta ad essere alquanto spericolato e sprezzante dei pericoli. E infatti questo rumoroso adolescente non mancherà, più e più volte, di mettere in pericolo se stesso e il suo gruppo di amici, tra i quali ho senza dubbio amato l'energica ed esplosiva Pwa, che sprizza energia e coraggio da tutti i pori. Questo personaggio in particolare dimostra inoltre che l'amicizia e la fiducia sono due temi assai cari alla storia, linfa vitale per la sua evoluzione e lo sviluppo di eventi chiave che porteranno i ragazzi a vivere una grande e indimenticabile avventura (in tutti i sensi). Non mancheranno inoltre i sacrifici, che lasceranno un chiaro segno nei protagonisti e nel lettore stesso, possibile proprio grazie al gran talento dei due autori.
Tornerei volentieri a parlare di ambientazione e world building, poiché in questo fumetto giocano un ruolo importantissimo, soprattutto nell'ammaliare e affascinare il lettore, ma preferisco lasciare a voi il pieno controllo della scoperta di questo affascinante futuro, nucleo di questa storia caratterizzata da un ritmo sfrenato, come solo le storie di grandi fughe sanno essere, un ritmo che è un continuo crescendo di eventi e pericoli, di scoperte e di sfide, lungo il cammino della crescita, quel cammino che porta i legami a rafforzarsi a dismisura.
E infine, come sempre succede nelle mie recensioni, parliamo dei disegni, l'elemento che mi ha fatto leggere all'istante quest'opera tra le tante altre proposte dall'editore: uno stile che si adatta perfettamente alle arie futuristiche tanto per il tratto quanto per le tecniche di colorazione e le palette di colori usate, nelle quali le tinte classiche incontrano pantoni fluo che catapultano il lettore dritto verso il futuro. Anche a livello stilistico e grafico ai personaggi viene riservata molta attenzione, soprattutto nel character design dei protagonisti, ampiamente descritto ed esplicitato nelle pagine finali dell'opera, una vera e propria collezione di bozzetti e schizzi preparatori che sembrano pronti per prendere vita. Il tratto non tende al reale e sembra ridursi al minimo in diverse occasioni, mentre il colore viene applicato in maniera meno precisa o per così dire, fuori dai contorni.
Nonostante non avessi programmato la lettura di questo fumetto (di cui ignoravo persino l'esistenza e l'uscita), devo riconoscere che le aspettative che mi ero fatto ammirando il disegno di copertina, sono state ampiamente soddisfatte e hanno generato in me una curiosità senza confini, che spero possa trovare risposta nel secondo e ultimo volume, un capitolo conclusivo nel quale son tanti i punti interrogativi ai quali dare risposta. Curiosi? Fossi in voi ne approfitterei, soprattutto se come me sarete al Lucca Comics and Games, dove potrete trovare il volume in anteprima allo stand Saldapress. Non lasciatevelo sfuggire, perché se no vi toccherà aspettare dicembre!
E se d'improvviso la gravità "smettesse di funzionare"? Cosa succederebbe se sulla terra l'assenza di gravità costringerebbe tutti a fluttuare nell'alto dei cieli? Per alcuni questo sembra essere un sogno, per la popolazione mondiale presente in Desolation Club sembra quasi una maledizione, un evento tanto raro quanto arduo da superare, che porta immancabilmente la Terra verso un futuro differente dal nostro, quel futuro nel quale si muovono i protagonisti di questa storia: cinque adolescenti, tre ragazzi e due ragazze, capitanati dallo scalmanato Vikt, che a seguito di una serie di sfortunati eventi si ritrovano ad essere dei veri e propri ricercati, in fuga dalle più potenti cariche del loro mondo.
Quello creato e descritto da Palloni e Macioci all'interno della loro storia è a tutti gli effetti un futuro distopico, un mondo lontano dalla terra stessa nel quale la popolazione ha dovuto riscrivere le leggi stesse della fisica, adattandosi a nuovi concetti e nuove regole che sembrerebbero aver portato l'evoluzione della specie verso una direzione differente. Esempio lampante è la variegata popolazione che abita questo mondo che per certi versi sembra essere alquanto inclusivo, grazie anche alla presenza di una società ferrea e attenta alle regole. In questo mondo gioca un importante ruolo la gravità, o meglio la sua assenza, che (come accennato) porta l'umanità su un diverso binario dell'evoluzione, un ramo complesso e contorto sul quale sbocciano in particolare i protagonisti di quest'opera.
Un mondo così futuristico e affascinante inoltre non poteva che accogliere in se un cast di personaggi davvero ben strutturati: personalità diverse e differenti, per astrazione sociale e caratteri predominanti, che rendono la storia ancora più interessante e intrigante. Cinque diversi protagonisti, cinque diversi individui, cinque diverse anime, accomunate da un'unica volontà: fuggire il più lontano possibile dal loro paese di origine, da quel luogo che da sempre li ha protetti, schermandoli dal mondo "di fuori" quello delle origini e del passato, dove i misteri sembrano nascondersi dietro ogni angolo.
Nonostante Vikt sia a tutti gli effetti il protagonista principale della storia, devo ammettere che ho fatto fatica ad entrare in sintonia con lui, un po' per il suo carattere da sbruffone, un po' per il suo essere senza freni che lo porta ad essere alquanto spericolato e sprezzante dei pericoli. E infatti questo rumoroso adolescente non mancherà, più e più volte, di mettere in pericolo se stesso e il suo gruppo di amici, tra i quali ho senza dubbio amato l'energica ed esplosiva Pwa, che sprizza energia e coraggio da tutti i pori. Questo personaggio in particolare dimostra inoltre che l'amicizia e la fiducia sono due temi assai cari alla storia, linfa vitale per la sua evoluzione e lo sviluppo di eventi chiave che porteranno i ragazzi a vivere una grande e indimenticabile avventura (in tutti i sensi). Non mancheranno inoltre i sacrifici, che lasceranno un chiaro segno nei protagonisti e nel lettore stesso, possibile proprio grazie al gran talento dei due autori.
Tornerei volentieri a parlare di ambientazione e world building, poiché in questo fumetto giocano un ruolo importantissimo, soprattutto nell'ammaliare e affascinare il lettore, ma preferisco lasciare a voi il pieno controllo della scoperta di questo affascinante futuro, nucleo di questa storia caratterizzata da un ritmo sfrenato, come solo le storie di grandi fughe sanno essere, un ritmo che è un continuo crescendo di eventi e pericoli, di scoperte e di sfide, lungo il cammino della crescita, quel cammino che porta i legami a rafforzarsi a dismisura.
E infine, come sempre succede nelle mie recensioni, parliamo dei disegni, l'elemento che mi ha fatto leggere all'istante quest'opera tra le tante altre proposte dall'editore: uno stile che si adatta perfettamente alle arie futuristiche tanto per il tratto quanto per le tecniche di colorazione e le palette di colori usate, nelle quali le tinte classiche incontrano pantoni fluo che catapultano il lettore dritto verso il futuro. Anche a livello stilistico e grafico ai personaggi viene riservata molta attenzione, soprattutto nel character design dei protagonisti, ampiamente descritto ed esplicitato nelle pagine finali dell'opera, una vera e propria collezione di bozzetti e schizzi preparatori che sembrano pronti per prendere vita. Il tratto non tende al reale e sembra ridursi al minimo in diverse occasioni, mentre il colore viene applicato in maniera meno precisa o per così dire, fuori dai contorni.
Nonostante non avessi programmato la lettura di questo fumetto (di cui ignoravo persino l'esistenza e l'uscita), devo riconoscere che le aspettative che mi ero fatto ammirando il disegno di copertina, sono state ampiamente soddisfatte e hanno generato in me una curiosità senza confini, che spero possa trovare risposta nel secondo e ultimo volume, un capitolo conclusivo nel quale son tanti i punti interrogativi ai quali dare risposta. Curiosi? Fossi in voi ne approfitterei, soprattutto se come me sarete al Lucca Comics and Games, dove potrete trovare il volume in anteprima allo stand Saldapress. Non lasciatevelo sfuggire, perché se no vi toccherà aspettare dicembre!
See you soon! -Lewis
DESOLATION CLUB
- Autore:Lorenzo Palloni e Vittoria Macioci
- Editore:Saldapress
- Genere:Sci-Fi
- Pagine:96 pp
- Uscita:05 Dicembre 2019
- Prezzo:€
- Nazionalità:Italiana
TRAMA
Cinquecento anni nel futuro la terra è un luogo ostile, privo di gravità e completamente desolato. Il genere umano, ormai mutato, sopravvive in sparute città sotterranee. Cinque adolescenti fuggono da una di queste città e da ciò che rimane della società. Vanno alla ricerca di una nuova casa ma, soprattutto, di un loro posto nel mondo, liberi da ogni vincolo e minacciati dalla nuova e violentissima natura che cresce sulla Terra. Desolation club, scritto da Lorenzo palloni (la lupa, mooned) e disegnato in modo straordinario da vittoria ma ci o ci, è un eccezionale racconto avventura in due parti, ma anche una riflessione adolescenza e la libertà di scelta.
Disegni
8/10
Trama
8/10
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