LUI E L'ORSO
Quarto giorno di questo immenso Road to Lucca. Oggi tingiamo il blog di arcobaleno con i protagonisti di Lui e L'Orso di Salvatore Callerami.
my point of view
In tanti l'avevano richiesto a gran voce. In molti l'hanno voluto e atteso con trepidazione e ora eccolo: il graphic novel di Lui e l'Orso, l'opera arcobaleno che ha fatto conoscere il suo autore in tutta Italia; un'esplosione di colori e di libertà che dopo le due (ormai introvabili) raccolte di vignette, ritorna con una storia unica, tutta nuova, ma con le atmosfere, le situazioni e i personaggi di sempre.
In un certo senso questo è una sorta di nuovo inizio per Simone e Diego, la coppia protagonista di questo fumetto, un fresh start (per dirla alla Casa delle Idee) che però in qualche modo riprende lì dove avevamo lasciato i due (in quei due famosi e introvabili volumi precedenti). Si apre nuovamente il sipario sulle loro vicende, per i vecchi amici e le nuove leve, che potranno apprezzare il fumetto allo stesso modo, grazie anche alla presentazione iniziale dei protagonisti che fa da prologo alla storia stessa.
Stavolta, come dicevo, Simone e Diego hanno una storia tutta loro da raccontare e non è certo breve, ma bensì fatta di sfide, di mete da raggiungere e di prove altrettanto ardue. Forse per la prima volta assistiamo alla crescita effettiva dei due protagonisti, al loro viaggio nella vita con direzione "vita sentimentale di coppia", che in passato sembrava quasi una sorta di miraggio. Ora i due ragazzi hanno svelato i propri sentimenti, quelli veri, che spingono entrambi a fare il primo grande passo importante, quello del fidanzamento.
Le incomprensioni e i pasticci non mancheranno di certo e il caos tornerà a far roteare le vite di tutti, nessuno escluso. Perché diciamocelo, pur avendo come fulcro la storia dei due "coinquilini", questa è allo stesso tempo la storia di tutti i personaggi protagonisti dell'opera, una sorta di romanzo corale a fumetti che da l'opportunità a tutti di esprimersi per ciò che si è davvero. La cura dell'autore sta proprio nel voler comunicare questo, grazie soprattutto all'uso della risata e di situazioni esilaranti che però non sminuiscono mai le tematiche trattate, in particolar modo quella legata alla sfera LGBTQ+, ma bensì le arricchiscono di un fattore che spesso in tanti sottovalutano: quella della quotidianità. Perché, come Salvatore Callerami fa capire grazie al suo fumetto, tutti siamo liberi di essere noi stessi, dove e quando vogliamo, perché questo non ci rende certo diversi, pur conservando la nostra unicità.
La storia stavolta entra infatti nel dettaglio, prima mostrandoci i primi difficili momenti di coppia, le ennesime incomprensioni e qualche magico pasticcio (tremenda la Susanna oh), per poi spingere l'attenzione su un'inaspettata rivelazione: il mancato coming out dell'orso alla sua famiglia. In questa seconda parte del fumetto, pur conservando la potenza esilarante che da sempre caratterizza la storia, l'autore alza il grado di serietà e pone la giusta attenzione su un momento che in tutti genera timore e apprensione, quell'atto di coraggio che persino l'esuberante Diego ha sempre temuto.
Ho però continuato a ridere, lungo tutta la lettura, quasi come se queste risate non fossero altro che un prolungamento, un eco, dei due precedenti (e introvabili) volumi. La forza di questo fumetto infatti secondo me è insita nell'atto stesso della risata, che si fa portavoce di coraggio e di forza di volontà; si traduce in libertà, orgoglio e passione, ma anche in amore e in attimi decisamente più piccanti. Ebbene sì, anche stavolta non mancano certo le scene più hot e quelle senza censura, perché del resto stiamo pur sempre parlando di Diego e sappiamo che quando c'è lui di mezzo la parola "mutande" è bandita.
La marcia in più stavolta però ce l'hanno i disegni che "spaccano di brutto" come direbbero i più giovani. Lo stile dell'autore permane, ma allo stesso tempo matura e si arricchisce grazie all'uso sapiente del colore da parte di Antonio Fassio, il quale dona all'intera opera quella marcia in più e quello stile tipico da cartoon. A trarne giovamento sono senz'altro i personaggi, che sembrano ancora più veri, ancora più belli, ancora più indimenticabili.
Infine devo dire che questo volume (che spero possa essere il primo di una serie) mi ha lasciato rallegrato, perché al mondo c'è qualcuno che non ha paura di usare la sua arte per mostrare al mondo tutta la verità e la bellezza, quella dell'amore, che in tanti ancora cercano di celare. E quindi complimenti, ancora una volta, a Salvatore Callerami che grida al mondo, accompagnato dai suoi personaggi, che E' BELLO ESSERE SE STESSI!
Quindi stavolta concludiamo la recensione ringraziando chi come Salvo non smette mai di esporre al mondo la propria bellezza, condividendola con chi, come in questo caso, può leggerla e trarne ispirazione. Ah e ultima cosa, ma non certo meno importante (anzi), vi ricordo che potrete trovare Salvo allo stand Shockdom durante i giorni del Lucca Comics and Games, pronto per dediche e disegnini su un volume che non potete assolutamente lasciarvi scappare. Ready?
In un certo senso questo è una sorta di nuovo inizio per Simone e Diego, la coppia protagonista di questo fumetto, un fresh start (per dirla alla Casa delle Idee) che però in qualche modo riprende lì dove avevamo lasciato i due (in quei due famosi e introvabili volumi precedenti). Si apre nuovamente il sipario sulle loro vicende, per i vecchi amici e le nuove leve, che potranno apprezzare il fumetto allo stesso modo, grazie anche alla presentazione iniziale dei protagonisti che fa da prologo alla storia stessa.
Stavolta, come dicevo, Simone e Diego hanno una storia tutta loro da raccontare e non è certo breve, ma bensì fatta di sfide, di mete da raggiungere e di prove altrettanto ardue. Forse per la prima volta assistiamo alla crescita effettiva dei due protagonisti, al loro viaggio nella vita con direzione "vita sentimentale di coppia", che in passato sembrava quasi una sorta di miraggio. Ora i due ragazzi hanno svelato i propri sentimenti, quelli veri, che spingono entrambi a fare il primo grande passo importante, quello del fidanzamento.
Le incomprensioni e i pasticci non mancheranno di certo e il caos tornerà a far roteare le vite di tutti, nessuno escluso. Perché diciamocelo, pur avendo come fulcro la storia dei due "coinquilini", questa è allo stesso tempo la storia di tutti i personaggi protagonisti dell'opera, una sorta di romanzo corale a fumetti che da l'opportunità a tutti di esprimersi per ciò che si è davvero. La cura dell'autore sta proprio nel voler comunicare questo, grazie soprattutto all'uso della risata e di situazioni esilaranti che però non sminuiscono mai le tematiche trattate, in particolar modo quella legata alla sfera LGBTQ+, ma bensì le arricchiscono di un fattore che spesso in tanti sottovalutano: quella della quotidianità. Perché, come Salvatore Callerami fa capire grazie al suo fumetto, tutti siamo liberi di essere noi stessi, dove e quando vogliamo, perché questo non ci rende certo diversi, pur conservando la nostra unicità.
La storia stavolta entra infatti nel dettaglio, prima mostrandoci i primi difficili momenti di coppia, le ennesime incomprensioni e qualche magico pasticcio (tremenda la Susanna oh), per poi spingere l'attenzione su un'inaspettata rivelazione: il mancato coming out dell'orso alla sua famiglia. In questa seconda parte del fumetto, pur conservando la potenza esilarante che da sempre caratterizza la storia, l'autore alza il grado di serietà e pone la giusta attenzione su un momento che in tutti genera timore e apprensione, quell'atto di coraggio che persino l'esuberante Diego ha sempre temuto.
Ho però continuato a ridere, lungo tutta la lettura, quasi come se queste risate non fossero altro che un prolungamento, un eco, dei due precedenti (e introvabili) volumi. La forza di questo fumetto infatti secondo me è insita nell'atto stesso della risata, che si fa portavoce di coraggio e di forza di volontà; si traduce in libertà, orgoglio e passione, ma anche in amore e in attimi decisamente più piccanti. Ebbene sì, anche stavolta non mancano certo le scene più hot e quelle senza censura, perché del resto stiamo pur sempre parlando di Diego e sappiamo che quando c'è lui di mezzo la parola "mutande" è bandita.
La marcia in più stavolta però ce l'hanno i disegni che "spaccano di brutto" come direbbero i più giovani. Lo stile dell'autore permane, ma allo stesso tempo matura e si arricchisce grazie all'uso sapiente del colore da parte di Antonio Fassio, il quale dona all'intera opera quella marcia in più e quello stile tipico da cartoon. A trarne giovamento sono senz'altro i personaggi, che sembrano ancora più veri, ancora più belli, ancora più indimenticabili.
Infine devo dire che questo volume (che spero possa essere il primo di una serie) mi ha lasciato rallegrato, perché al mondo c'è qualcuno che non ha paura di usare la sua arte per mostrare al mondo tutta la verità e la bellezza, quella dell'amore, che in tanti ancora cercano di celare. E quindi complimenti, ancora una volta, a Salvatore Callerami che grida al mondo, accompagnato dai suoi personaggi, che E' BELLO ESSERE SE STESSI!
Quindi stavolta concludiamo la recensione ringraziando chi come Salvo non smette mai di esporre al mondo la propria bellezza, condividendola con chi, come in questo caso, può leggerla e trarne ispirazione. Ah e ultima cosa, ma non certo meno importante (anzi), vi ricordo che potrete trovare Salvo allo stand Shockdom durante i giorni del Lucca Comics and Games, pronto per dediche e disegnini su un volume che non potete assolutamente lasciarvi scappare. Ready?
See you soon! -Lewis
LUI E L'ORSO
- Autore:Salvatore Callerami
- Editore:Shockdom
- Genere:Commedia
- Pagine:116 pp
- Uscita:17 Ottobre 2019
- Prezzo:€ 15,00
- Nazionalità:Italiana
TRAMA
Diego e Diego e Simone, i protagonisti dell'amato webcomic "Lui e l'Orso", sono finalmente una coppia. I dubbi però non sono finiti e un equivoco risveglia vecchie gelosie, spingendo Simone a ricorrere all'aiuto di Susanna, cartomante e strega urbana, che gli prepara una pozione della verità per mettere fine, una volta per tutte, alle sue insicurezze. Ma la pozione ha effetti imprevedibili e Simone dovrà correre ai ripari per trovare una soluzione e dovrà farlo in fretta, prima della cena di famiglia con i genitori di Diego che, forse, non conoscono il figlio quanto credono. L'arzilla Nonna di Simone, il "conturbante vicino" di lei e l'allegra e svampita Carlotta scopriranno di avere molto in comune, mentre Melissa e Susanna metteranno finalmente in chiaro i punti oscuri della loro relazione. Adatto al solo pubblico adulto.
Disegni
8/10
Trama
8/10
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