GIGANT
Buongiorno e buon giovedì amici di Everpop! Oggi torniamo a parlare del maestro Hiroya Oku e della sua nuova serie Gigant.
my point of view
Torna il maestro Oku, ormai noto e conosciutissimo qui in Italia tanto per l'adrenalinico Gantz, quanto per il commovente Inuyashiki, pronto a stupirci con una nuova storia che già dal primo volume si presenta come una vera e propria giostra di sorprese e colpi di scena.
Quella che infatti può sembrare una storia di vita quotidiana, ad una primissima occhiata anche un po' banale, si rivela invece, capitolo dopo capitolo, una nuova serie fantascientifica affascinante tanto quanto le opere precedenti del maestro. Tutto inizia infatti con Rei un adolescente normalissimo che sogna di diventare un regista proprio come suo padre. Appassionato di film, Rei è anche un fan sfegatato di Papico, un'attrice porno che segue dai suoi albori, che vive proprio nel suo stesso quartiere. Sopraffatto dall'istinto protettivo di fan nei confronti della sua adorata attrice, il ragazzo si ritrova durante la notte a staccare tutti i manifesti che diffamano la ragazza che tappezzano l'intero isolato, fino a ritrovarsi, inaspettatamente, faccia a faccia con la bella ragazza dalle curve indimenticabili.
Il loro incontro da il via ad un domino di eventi senza precedenti che pone al centro dell'attenzione proprio la figura della bella ragazza, il cui vero nome è Chiho, che dopo un incontro con uno strano signore anziano che gira in mutande per il paese, si ritrova ad avere la strana capacità di ingigantirsi, grazie allo strano congegno che il vecchio le ha impiantato nel braccio. Ma questo è soltanto un elemento che pone le basi di questa storia, poiché subito dopo una serie di strani e catastrofici eventi si susseguono senza sosta e...
E vi tocca leggerlo perché il maestro Oku è riuscito a superarsi ancora una volta! Sembrerebbe quasi che l'autore voglia giocare con il lettore, poiché la storia nelle battute iniziale sembra a tutti gli effetti uno slice of life, che ruota appunto attorno al legame tra fan e attrice. Ma andando avanti con la lettura, passando da un capitolo all'altro, si avverte (stavolta in maniera più lenta e fluida) un cambio totale di registro che, soprattutto nelle battute finali di questo primo volume, apre le porte su un futuro addirittura apocalittico, non tanto diverso da quello già assaporato in Gantz.
Non so dirvi se anche stavolta ci saranno di mezzo gli alieni o semplicemente la minaccia arriva dal futuro (e devo ammettere che per ora voglio godermi la sorpresa con lo stesso ritmo lento con cui si sviluppa la storia), ma sento che il maestro Oku riuscirà a superarsi ancor di più, viste le premesse lanciate in questo primo albo. Le carte vincenti di questa nuova serie secondo me sono essenzialmente due: la caratterizzazione dei personaggi, che serve proprio a rende l'opera un ibrido tra slice of life e fantascienza (in maniera più netta rispetto ad Inuyashiki) e il ritmo con cui si susseguono gli eventi e con cui cresce e matura la storia.
Tra i due protagonisti è forse Rei quello che maggiormente si differenzia dagli altri protagonisti nati dal pennino del sensei. Stavolta abbiamo a che fare con un protagonista non del tutto vinto, un adolescente che ha ben chiaro cosa vuole dal suo futuro, anche se un po' fa fatica a conquistarlo, che però allo stesso tempo è sopraffatto dalla sua passione smisurata verso la bella Papico, un sentimento che lo porta a compiere gesti anche sconsiderati e pericolosi. Ma stavolta il ruolo principale spetta alla controparte femminile. E' infatti Chiho la vera eroina. Stavolta la salvezza del genere umano, dopo essere passata dalle mani di un adolescente a quelle di un anziano, è tutta nelle mani della bella e seducente attrice, che dovrà tirar fuori tutto il suo coraggio e una gran forza di volontà che a quanto pare non le appartengono, per come si lascia sopraffare dagli eventi e dalle persone che le sono intorno.
Si prospetta un'avventura senza pari, esplosiva come ognuna delle opere del maestro, un'opera che spero possa durare qualche volume in più ad Inuyashiki, per come il maestro ha presentato la storia. Mi aspetto però un cambio, forse non del tutto repentino, riguardo le minacce e i pericoli da affrontare, come successe all'inizio con Gantz, ma stavolta anche una ricca parentesi dal punto di vista della vita reale e quotidiana, proprio come era già avvenuto con Inuyashiki; perché se c'è una cosa in cui il maestro è bravo, forse anche più nel narrare e rappresentare scene d'azione ricche di elementi fantascientifici, è la rappresentazione dell'animo umano, la caratterizzazione emotiva dei suoi protagonisti, con i quali sai di poter piangere, sorridere e alla fine sentirti vittorioso.
E quindi che aspettate, lanciatevi anche voi all'avventura con Rei e Chiho, perché la Terra ha nuovamente bisogno di eroi!
Quella che infatti può sembrare una storia di vita quotidiana, ad una primissima occhiata anche un po' banale, si rivela invece, capitolo dopo capitolo, una nuova serie fantascientifica affascinante tanto quanto le opere precedenti del maestro. Tutto inizia infatti con Rei un adolescente normalissimo che sogna di diventare un regista proprio come suo padre. Appassionato di film, Rei è anche un fan sfegatato di Papico, un'attrice porno che segue dai suoi albori, che vive proprio nel suo stesso quartiere. Sopraffatto dall'istinto protettivo di fan nei confronti della sua adorata attrice, il ragazzo si ritrova durante la notte a staccare tutti i manifesti che diffamano la ragazza che tappezzano l'intero isolato, fino a ritrovarsi, inaspettatamente, faccia a faccia con la bella ragazza dalle curve indimenticabili.
Il loro incontro da il via ad un domino di eventi senza precedenti che pone al centro dell'attenzione proprio la figura della bella ragazza, il cui vero nome è Chiho, che dopo un incontro con uno strano signore anziano che gira in mutande per il paese, si ritrova ad avere la strana capacità di ingigantirsi, grazie allo strano congegno che il vecchio le ha impiantato nel braccio. Ma questo è soltanto un elemento che pone le basi di questa storia, poiché subito dopo una serie di strani e catastrofici eventi si susseguono senza sosta e...
E vi tocca leggerlo perché il maestro Oku è riuscito a superarsi ancora una volta! Sembrerebbe quasi che l'autore voglia giocare con il lettore, poiché la storia nelle battute iniziale sembra a tutti gli effetti uno slice of life, che ruota appunto attorno al legame tra fan e attrice. Ma andando avanti con la lettura, passando da un capitolo all'altro, si avverte (stavolta in maniera più lenta e fluida) un cambio totale di registro che, soprattutto nelle battute finali di questo primo volume, apre le porte su un futuro addirittura apocalittico, non tanto diverso da quello già assaporato in Gantz.
Non so dirvi se anche stavolta ci saranno di mezzo gli alieni o semplicemente la minaccia arriva dal futuro (e devo ammettere che per ora voglio godermi la sorpresa con lo stesso ritmo lento con cui si sviluppa la storia), ma sento che il maestro Oku riuscirà a superarsi ancor di più, viste le premesse lanciate in questo primo albo. Le carte vincenti di questa nuova serie secondo me sono essenzialmente due: la caratterizzazione dei personaggi, che serve proprio a rende l'opera un ibrido tra slice of life e fantascienza (in maniera più netta rispetto ad Inuyashiki) e il ritmo con cui si susseguono gli eventi e con cui cresce e matura la storia.
Tra i due protagonisti è forse Rei quello che maggiormente si differenzia dagli altri protagonisti nati dal pennino del sensei. Stavolta abbiamo a che fare con un protagonista non del tutto vinto, un adolescente che ha ben chiaro cosa vuole dal suo futuro, anche se un po' fa fatica a conquistarlo, che però allo stesso tempo è sopraffatto dalla sua passione smisurata verso la bella Papico, un sentimento che lo porta a compiere gesti anche sconsiderati e pericolosi. Ma stavolta il ruolo principale spetta alla controparte femminile. E' infatti Chiho la vera eroina. Stavolta la salvezza del genere umano, dopo essere passata dalle mani di un adolescente a quelle di un anziano, è tutta nelle mani della bella e seducente attrice, che dovrà tirar fuori tutto il suo coraggio e una gran forza di volontà che a quanto pare non le appartengono, per come si lascia sopraffare dagli eventi e dalle persone che le sono intorno.
Si prospetta un'avventura senza pari, esplosiva come ognuna delle opere del maestro, un'opera che spero possa durare qualche volume in più ad Inuyashiki, per come il maestro ha presentato la storia. Mi aspetto però un cambio, forse non del tutto repentino, riguardo le minacce e i pericoli da affrontare, come successe all'inizio con Gantz, ma stavolta anche una ricca parentesi dal punto di vista della vita reale e quotidiana, proprio come era già avvenuto con Inuyashiki; perché se c'è una cosa in cui il maestro è bravo, forse anche più nel narrare e rappresentare scene d'azione ricche di elementi fantascientifici, è la rappresentazione dell'animo umano, la caratterizzazione emotiva dei suoi protagonisti, con i quali sai di poter piangere, sorridere e alla fine sentirti vittorioso.
E quindi che aspettate, lanciatevi anche voi all'avventura con Rei e Chiho, perché la Terra ha nuovamente bisogno di eroi!
See you soon! -Lewis
GIGANT
- Autore:Hiroya Oku
- Editore:Planet Manga
- Genere:Shonen Sci-Fi
- Pagine:208 pp
- Uscita:13 Novembre 2019
- Prezzo:€ 4,90
- Titolo originale:Gigant
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Rei sogna di fare il regista, Chiho è un'attrice porno. Il loro incontro accende la miccia di un'opera esplosiva.
Disegni
9/10
Trama
8/10
Nessun commento :
Posta un commento