venerdì 6 dicembre 2019

Libri Letture e (La) Recensione: Tu sei tutto quello che voglio per Natale a cura di Stephanie Perkins

TU SEI TUTTO QUELLO CHE VOGLIO PER NATALE

Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Il sesto giorno del XMASPOP porta con se un'antologia di racconti da non perdere: Tu sei tutto quello che voglio per Natale curata da Stephanie Perkins.

my point of view

My true love gave to me è uno di quei titoli americani che sin dalla primissima uscita si rivede ogni anno su Instagram, in concomitanza con il Natale. Spulciando qua e là i commenti dei lettori stranieri mi sono trovato più volte a leggerne i commenti entusiasti e positivi, quindi potrete capire il mio immenso entusiasmo quando ho scoperto che anche in Italia sarebbe arrivato! Tante grosse aspettative su questo libro che devo ammettere...sono state ampiamente tutte soddisfatte, grazie proprio alla magia del natale contenuta in ogni singolo racconto.

Curata da Stephanie Perkins (già autrice de Il primo bacio a Parigi) l'antologia di racconti natalizi contiene in se 12 meravigliose storie ad opera di grandi autori, alcuni noti e amati altri meno, ma in egual modo fantastici. Dodici racconti tutti diversi tra loro, sia per stile che a volte persino per genere, capaci di far ridere, sorridere e a volte persino commuovere il lettore. Per via della bellezza e della semplicità di questi racconti ho fatto alquanto fatica a leggerne soltanto uno al giorno, per diluire la magia del natale già negli ultimi giorni di Novembre, perché proprio per via del loro ritmo caracollante e della bellezza delle storie (alcune particolarmente eccezionali) risulta incredibilmente difficile fermarsi e riflettere su quello che si è appena letto, spinti dalla curiosità della storia successiva.

Un elemento comune a tutti i racconti, che rende la lettura piacevole e scorrevole, è la presenza di personaggi davvero ben strutturati, protagonisti con cui risulta davvero semplice stringere amicizia, quasi come se ci venissero presentati dal vivo. Nonostante la brevità dei racconti questi protagonisti vengono però caratterizzati al meglio, con pochi ma essenziali elementi, piccolissimi frammenti della loro vita, utili a farli amare ben presto dal lettore. E bisogna riconoscere che separarsi da questi nuovi amici risulta alquanto difficile.

Dodici sono i racconti e dodici le sensazioni e le emozioni provate. Ogni nuova storia mi ha regalato (quasi come un calendario dell'avvento letterario) una suggestione differente, uno stato d'animo che è andato ad arricchire il mio spirito natalizio di quest'anno, che devo ammettere è stato ben nutrito!

Se dovessi scegliere cinque dei miei racconti preferiti e fare, per così dire, una cernita, quelli che più mi hanno affascinato e che più ho amato sono senz'altro:

Angeli nella notte di Matt de la Pena un racconto incentrato su due perfetti sconosciuti, due adolescenti che si conoscono un po' per caso, quando lui, Shy, si ritrova a dover badare alla gattina dei suoi datori di lavoro durante il periodo delle feste e lei, Haley, si ritrova improvvisamente senz'acqua. Costretta a chiedere aiuto per via di uno strano congelamento delle tubature (WTF?!?) Haley si ritrova per diversi giorni a dover approfittare della doccia "di Shy", costruendo immancabilmente un rapporto, inizialmente basato su un giochino delle verità e dei segreti. Questa storia, la terza in ordine di scrittura, mi ha fatto sorridere più e più volte, per via del carattere dei due protagonisti e dei contrasti che vengono a galla. E' forse quello che ho apprezzato maggiormente e, pur non avendo mai letto nulla dell'autore, è facile riconoscerne il talento.

E' un miracolo del solstizio, Charlie Brown di Stephanie Perkins invece mi è piaciuto per via della timidezza della protagonista, Marigold (che bellissimo nome), che spinta dalla sua passione (nonché il suo sogno) per l'animazione, decide di provare a chiedere ad uno dei dipendenti del negozio di abeti di prestarle la voce per il progetto. Peccato che non le risulta certo semplice farlo e infatti si ritrova così a dover acquistare un albero e a farsi aiutare da North (il ragazzo in questione) a portarlo a casa...peccato che però casa non è certo un luogo semplice in cui muoversi. In questo racconto oltre che le classiche arie natalizie viene affrontato anche il tema della difficoltà economica, poiché Marigold non se la passa di certo bene e lo si capisce dalle cataste di oggetti ammonticchiate ovunque per la casa. Una scelta per così dire "tradizionale" se consideriamo i classici natalizi, dove il tema della povertà ha dato il "la" a tanti grandi romanzi del genere. Però la costante romantica vince su tutto e quindi il romanzo non fa sentire, neppure per un momento, il lettore rattristato.

Di La signora e la neve ad opera di Kelly Link ho invece apprezzato l'elemento fiabesco che ha reso ancora più magica la storia di Miranda, ragazza affidata ad una importante famiglia (in un certo senso) nobile, che di anno in anno si ritrova a doversi adattare alle stramberie di una famiglia apparentemente perfetta, tra i quali però spicca il solitario Fenny, un componente della famiglia che ogni anno rimane fuori in compagnia della sola neve e del suo particolarissimo cappotto. Questa storia, che inizialmente sembra una normalissima storia incentrata sul tema dell'affidamento, si rivela essere in realtà un racconto fantastico che strizza in qualche modo l'occhio alla favola della Regina delle Nevi, che in un certo senso vediamo apparire proprio all'interno della storia, verso il finale. Questa storia tra tutte è riuscita a farmi letteralmente vedere i paesaggi descritti l'ambientazione incantata della villa dove Miranda è cresciuta.

C'è però un racconto che mi ha fatto davvero ridere, ed è Gesù Bambino tra i fusti di birra di Myra McEntrire che già dal titolo promette grosse e grasse risate. Tutto ruota attorno a Vaughn, un adolescente che negli anni ne ha combinata una più del diavolo, al punto tale che un giorno, per spaventare dei piccioni con dei petardi, da letteralmente fuoco alla chiesa del suo paese, ritrovandosi così a dover aiutare il prete e la sua comunità a dover organizzare il presepe vivente, nel quale in qualche modo si troverà invischiato in prima persona. Ho adorato Vaughn per il suo spirito da tenero ribelle, perché ad ogni sua battuta riusciva a farmi ridere, così come il contrasto che c'è, all'interno della storia, tra il Natale Laico e quello Pagano, sottolineato dalla presenza, sotto lo stesso tetto, del presepe vivente e della rappresentazione di una battaglia. Anche qui c'è però del romanticismo, che devo ammettere non passa certo inosservato, ma anzi accompagna abilmente l'ironia di questo racconto e rende la storia decisamente natalizia. Forse l'unica pecca è il fatto che Vaughn in qualche modo oscura la protagonista femminile, Gracie.

Ultimo, ma non meno importante, è A Mezzanotte di Rainbow Rowell che apre il libro, regalandoci la storia di Mags e Noel, due ragazzi che si conoscono ad una festa di capodanno e che ogni anno si ritrovano l'uno davanti all'altra, senza però mai rivelare i loro veri sentimenti...visto che Noel ogni anno bacia una ragazza diversa. Che questo racconto sia della Rowell si riconoscerebbe all'istante, pur non essendoci il nome, sia per lo stile ed il ritmo, che per la caratterizzazione dei personaggi. La dolcezza e la semplicità che l'autrice riversa in questo racconto sottolineano il suo stile ed il suo talento nel raccontare quegli amori adolescenziali che non vanno mai via dai nostri cuori. L'unico problema però è che non ho sentito del tutto questa storia come una storia natalizia, nonostante mi sia però piaciuta.

E poi...poi ci sono altri sette racconti che dovete assolutamente leggere e scoprire perché, come dicevo qualche riga più su, ce n'è davvero per tutti! Ora sta a voi lanciarvi nel mondo romantico del natale in compagnia di questi 24 protagonisti! Buona lettura!
See you soon! -Lewis

TU SEI TUTTO QUELLO CHE VOGLIO PER NATALE

  • Autori:AA.VV.
  • Editore:Piemme
  • Genere:Racconti Natalizi
  • Pagine:370 pp
  • Uscita:29 Ottobre 2019
  • Prezzo:€ 17,00
  • Titolo originale:My true love gave to me
  • Nazionalità:USA
TRAMA
Chi ama le storie di Natale, i film di Natale, la puntata di Natale della propria sitcom preferita si innamorerà di questa antologia ambientata durante il periodo più incantevole dell'anno. Dodici racconti scritti da altrettante autrici e autori molto amati e di fama internazionale fra cui Stephanie Perkins, curatrice della raccolta e che ha scritto "Il primo bacio a Parigi", Jenny Han, autrice di "Tutte le volte che ho scritto ti amo", Rainbow Rowell ("Fangirl") e David Levithan, che ha pubblicato "Will ti presento Will". Chi ha il caminetto lo accenda, chi ha una miscela di tè preferita metta sul fuoco il bollitore. Qui ci sono dodici ragioni per acciambellarsi sul divano e sussurrare: «Tu sei tutto quello che voglio per Natale».
Considerazioni Finali
8/10

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