lunedì 13 gennaio 2020

A Tutto Manga: Designer di Yukari Ichijo (Recensione)

DESIGNER

Buongiorno e buon lunedì amici di Everpop! Riprendiamo a recensire a pieno regime e lo facciamo parlando di Designer di Yukari Ichijo.

my point of view

Non è semplice per me stavolta esprimere a pieno la miriade di sentimenti provati nel leggere Designer di Yukari Ichijo. Questo è senza alcun dubbio un fumetto che porta con se una ventata di nostalgia, complice lo stile da vecchio shojo, che rende il volume una sorta di vecchia gloria, anche se in Italia ha fatto da pochissimo il suo debutto. Allo stesso tempo però si configura come una storia alta, che si sviluppa su diversi binari, pur sviluppandosi attorno ad un unico perno, la protagonista, sulla quale l'autrice ricama le vite dei co-protagonisti, utili proprio ad elevare la figura di Ami, la regina (è il caso di dirlo) di questo manga.

E' il caso di parlare di Ami, una modella tanto bella quanto famosa, una donna avvolta nel mistero, soprattutto per quanto riguarda il suo passato. La miriade di enigmi e misteri che compongono il suo personaggio portano la giovane donna ad essere una delle personalità più magnetiche e ammalianti, una figura eterea e sfuggente, con un carattere ben poco accondiscendente. Nonostante questo suo carattere il pubblico non sa resisterle, come anche le colleghe (di base gelose) e la sua stilista, Reica Otori, la quale proprio grazie alla giovane modella acquista fama e notorietà. Sarà proprio la presenza di questa ambiziosissima donna a destabilizzare completamente la vita di Ami, la quale, dopo aver scoperto che la stilista è la tanto ricercata madre biologica che l'ha abbandonata da bambina, a causa di un forte shock si ritrova coinvolta in un incidente che mette fine alla sua vita di modella. Ma se da un lato si chiude una porta, sappiamo benissimo che c'è sempre un portone pronto ad essere spalancato e per Ami quel portone sembra aprirsi su un mondo conosciuto, quello della moda, solo che stavolta il ruolo che sembra spettarle sia quello di stilista.

Una storia tutta al femminile, nella quale le protagoniste si scontrano per la supremazia, in un mondo fatto di lustrini, stoffe e merletti. Attraverso intrighi, segreti e tradimenti, la storia si sviluppa con un ritmo cadenzato e allo stesso tempo delicato, pur contraddistinguendosi per una trama priva di scrupoli, all'interno della quale ne succedono di cotte e di crude alla protagonista. Tema cardine, oltre alla bellezza e l'ambizione, è senza dubbio la vendetta. Come una versione al femminile de Il Conte di Montecristo, Ami si ritrova ad intraprendere la strada della vendetta, quando la verità si abbatte su di lei in maniera opprimente, terrificante e disastrosa. Verità e bugie si rincorrono costantemente, confondendosi tra loro, dietro bellezza sfarzo ed eleganza, che in qualche modo accecano e allo stesso tempo confondono chi ne rimane incantato.

La figura della donna viene messa in risalto sotto diversi aspetti, che non sempre appaiono positivi, ma anzi molte volte le protagoniste di questo fumetto appaiono meschine e calcolatrici, pronte a tutto per le gloria, o per la vendetta nel caso di Ami. E' bello vedere come l'autrice riesca a differenziare le diverse personalità e allo stesso tempo a farle scontrare per dar vita ad un'opera raffinata nella quale tutti sono disposti a cedere al lato oscuro per il proprio fine ultimo. Ancor di più è affascinante vedere come l'autrice riesca a tratteggiare il ritratto di una donna contesa tra traumi e dispiaceri, una donna spezzata, a pezzi, che decide di usare quei frammenti di se per far del male a colei che ha generato quel buco nero che si porta nel petto. Come in un caleidoscopio, ogni differente sentimento si palesa attraverso lo sguardo di Ami, due occhi colmi di tristezza alla costante ricerca della felicità.

Una delle peculiarità di questo fumetto è che pur essendo a tutti gli effetti uno Josei, un fumetto romantico per le più grandi, la storia conserva ed eleva tutti i classici stilemi (passatemi il termine), gli elementi tipici per così dire, dello shojo classico. Questo è a tutti gli effetti uno shojo per adulti e voi mi direte "beh uno josei", e invece no perché a mio parere un manga del genere meriterebbe un'accezione differente, a cavallo tra i due generi, che però allo stesso tempo eleva e arricchisce le singole parti. E' una cosa difficile da spiegare (al meglio) a parole, ma va detto che è senz'altro un aspetto sensazionale se si considera che il fumetto nasce durante gli anni '70, un periodo assai florido per lo shojo. Che il fumetto infatti provenga da un'epoca passata è però sin dall'istante chiarissimo, poiché tutto riporta a fumetti che qui in Italia si son già visti da tempo, come ad esempio quelli della sensei Ikeda, con la quale la maestra Ichijo sembra condividerne lo stile.

Anche dal punto di vista narrativo questa storia sembra avere qualcosa in comune con le miniserie della Ikeda, che però (a mio parere) non hanno lo stesso fascino e la stessa verve di Designer, pur configurandosi come una sorta di soap-opera a fumetti, soprattutto per gli sviluppi più tragici e drammatici che configurano le suddette storie. E come ogni buona soap che si rispetti non possono certo mancare intrighi e tradimenti, rivelazioni e colpi di scena, che in questo caso sono decisamente tantissimi, anche se alcuni forse un po' prevedibili.

Nonostante l'ottima trama e l'attenta caratterizzazione della protagonista, credo i disegni siano senz'altro la punta di diamante del manga: uno stile delicato e sottile, elegante e raffinato, che si caratterizza costantemente per la minuziosità ai dettagli e l'attenzione ai particolari, soprattutto in una storia dove il mondo della moda se la fa da padrone.

Una scelta alquanto azzardata quella di Dynit, nel decidere di pubblicare un fumetto così vecchio, eppure decisamente geniale e saggia, visto soprattutto il successo che ha avuto questo fumetto qui da noi e la risonanza che sta avendo nel passaparola tra i lettori. Quindi se ancora non avete letto questo meraviglioso volumone, dove l'arte appare in diverse sfaccettature, allora dovete correre assolutamente ai ripari, perché opere retrò come queste, che sanno essere belle ed interessanti ancora oggi, non si trovano così facilmente in giro.
See you soon! -Lewis

DESIGNER

  • Autore:Yukari Ichijo
  • Editore:Dynit Manga
  • Genere:Shojo
  • Pagine:350 pp
  • Uscita:12 Settembre 2019
  • Prezzo:€ 24,90
  • Titolo originale:Designer
  • Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Designer è una storia melodrammatica di vendetta al femminile. Una riflessione sull'essere donna e sull'affermazione professionale di un'autrice che ha segnato la storia dello shojo manga.
Disegni
9/10
Trama
8/10

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