Radiation House
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! La giornata di oggi ci porta dritti dritti nell'ospedale di Radiation House il medical drama a fumetti di Tomohiro Yokomaku e Taishi Mori.
my point of view
Facciamo una bella premessa: io odio ogni genere di serie tv legata al mondo della medicina. Potete esserne certi, citatene una a caso e io non l'avrò di sicuro vista, ma odiata sì! Perché? Chiedetelo al mio lato ipocondriaco, quello che odia soprattutto vedere scene ambientate in sala operatoria. Quello stesso lato però stavolta ha apprezzato, e non poco, il fumetto di Tomohiro Yokomaku e Taishi Mori. Sarà forse che viene tutto rappresentato sotto forma di fumetto? Sarà forse che non si entra nel dettaglio (come invece succede in quelle sopracitate scene)? Non mi è ancora chiaro del tutto, ma vi posso assicurare che, dopo aver letto i primi tre volumi della serie, questo manga mi sta davvero piacendo.
Pronti ad entrare nella Radiation House? In questa clinica particolare militano personaggi altrettanto particolari, a partire dal protagonista Iori Igarashi, un giovane tecnico di radiologia a dir poco geniale, che ha bisogno di dare una sola occhiata ad una lastra per capire ogni sorta di problema rappresentato, anche il più microscopico. Sin da bambino Iori sogna di poter lavorare al fianco della sua amata An Amakasu, ormai importante figura di spicco all'interno della clinica che porta il suo stesso cognome. Un sogno che sembra essere diventato realtà quando al protagonista viene offerto il posto di tecnico all'interno della clinica...peccato però che l'amata dottoressa non sembra ricordarsi minimamente di lui.
Un elemento davvero di spicco in questo fumetto, oserei dire imprescindibile, è la presenza di un cast di personaggi variegati e davvero ben strutturati, personaggi con una forza capace di catturare il lettore senza mai lasciarlo andare. Iori e An però sono due vere e proprie incognite, due facce della stessa medaglia che si contrappongono ma allo stesso tempo si completano (proprio come il protagonista vorrebbe). Si comprende sin da subito che entrambi hanno davvero molto da raccontare, grazie anche ad un background vasto e ben strutturato che gli autori rivelano alla spicciolata, volume dopo volume. Ma non si sa mai del tutto su questi due personaggi, come del resto succede negli incontri della vita reale, e quindi ogni capitolo ci offre una nuova sfaccettatura di questi due protagonisti all'apparenza forti e dall'animo incrollabile. Dico all'apparenza perché, soprattutto An, si presenta al mondo dietro una maschera di forza e superiorità che in realtà non le appartiene e che solo dal secondo volume il lettore percepisce il perché. Il suo personaggio bilancia perfettamente quello di Iori che, nonostante l'aria annoiata e la frivolezza legata al suo amore (e la sua ammirazione) per l'amica dottoressa, rivela una serietà senza pari e innumerevoli capacità che lo rendono per l'appunto unico e inestimabile.
Non giriamoci tanto intorno: in questo fumetto si piange, ci si commuove e si prova compassione per i diversi pazienti. E' impossibile non immedesimarsi, soprattutto grazie all'impatto visivo dei disegni e quindi dell'espressività dei personaggi (primari e secondari che siano). L'aspetto medico, che nel primo volume sembra accennato e "ridotto al necessario", già dal secondo volume si arricchisce e si concentra, per offrire al lettore un quadro chiaro e delineato sulle diverse patologie, senza però spingersi verso aree più complicate dal punto di vista medico. I sensei riescono quindi a spiegare la gravità delle diverse patologie e la miriade di sensazioni che si portano dietro e lo fanno in maniera "semplice", utile alla comprensione dei diversi lettori. Non importa quindi se, come me, siete a digiuno dei diversi aspetti che compongono il mondo medico, perché grazie al talento degli autori riuscirete a capire l'importanza del tema e lo stretto necessario da sapere.
Bisogna inoltre riconoscere che i sensei sono stati piuttosto coraggiosi nel scegliere di affrontare, soprattutto nel mondo dei manga, una tematica del genere, visti i rischi e le complicazioni che potrebbero generarsi nel parlare di determinate patologie e dei conseguenti modi di affrontarle. Eppure bisogna riconoscere che il loro intento iniziale, quello di dar vita ad un manga medico alla portata di tutti, riesce eccome e con una facilità disarmante, visto quanto il fumetto riesce a catturare l'attenzione del lettore, senza mai spegnere la fiamma della curiosità. Nei primi due volumi il tema del tumore al seno è assai vivo e emozioni come la paura e l'ansia sono così vivide e forti da apparire reali in maniera disarmante. Questa è una tematica su cui si è parlato tanto, soprattutto nel mondo della letteratura, ma ribaltata nel mondo dei manga sembra quasi una "novità", poiché viene offerto un modo di vedere "nuovo" rispetto agli standard, un metodo visivo.
Quel metodo che fa appunto affidamento agli splendidi disegni del maestro Mori, caratterizzati da una linea morbida e sinuosa, tradotta in uno stile delicato e altrettanto morbido, soprattutto nella caratterizzazione delle forme fisiche. Questo stile si adatta ad ogni situazione e apporta le giuste modifiche in presenza di momenti di serietà, ansia o ilarità (che non manca di certo). Quello che mi piace davvero tanto nello stile del sensei Mori però è la caratterizzazione dei volti, che possiedono appunto quella forza espressiva sopra citata.
Insomma, anche se arrivo un tantino in ritardo, voglio assolutamente consigliarvi questa serie, diversa dalle tante altre in circolazione, una serie che son certo vi appassionerà e vi farà commuovere (con facilità), proprio come è successo a me.
Pronti ad entrare nella Radiation House? In questa clinica particolare militano personaggi altrettanto particolari, a partire dal protagonista Iori Igarashi, un giovane tecnico di radiologia a dir poco geniale, che ha bisogno di dare una sola occhiata ad una lastra per capire ogni sorta di problema rappresentato, anche il più microscopico. Sin da bambino Iori sogna di poter lavorare al fianco della sua amata An Amakasu, ormai importante figura di spicco all'interno della clinica che porta il suo stesso cognome. Un sogno che sembra essere diventato realtà quando al protagonista viene offerto il posto di tecnico all'interno della clinica...peccato però che l'amata dottoressa non sembra ricordarsi minimamente di lui.
Un elemento davvero di spicco in questo fumetto, oserei dire imprescindibile, è la presenza di un cast di personaggi variegati e davvero ben strutturati, personaggi con una forza capace di catturare il lettore senza mai lasciarlo andare. Iori e An però sono due vere e proprie incognite, due facce della stessa medaglia che si contrappongono ma allo stesso tempo si completano (proprio come il protagonista vorrebbe). Si comprende sin da subito che entrambi hanno davvero molto da raccontare, grazie anche ad un background vasto e ben strutturato che gli autori rivelano alla spicciolata, volume dopo volume. Ma non si sa mai del tutto su questi due personaggi, come del resto succede negli incontri della vita reale, e quindi ogni capitolo ci offre una nuova sfaccettatura di questi due protagonisti all'apparenza forti e dall'animo incrollabile. Dico all'apparenza perché, soprattutto An, si presenta al mondo dietro una maschera di forza e superiorità che in realtà non le appartiene e che solo dal secondo volume il lettore percepisce il perché. Il suo personaggio bilancia perfettamente quello di Iori che, nonostante l'aria annoiata e la frivolezza legata al suo amore (e la sua ammirazione) per l'amica dottoressa, rivela una serietà senza pari e innumerevoli capacità che lo rendono per l'appunto unico e inestimabile.
Non giriamoci tanto intorno: in questo fumetto si piange, ci si commuove e si prova compassione per i diversi pazienti. E' impossibile non immedesimarsi, soprattutto grazie all'impatto visivo dei disegni e quindi dell'espressività dei personaggi (primari e secondari che siano). L'aspetto medico, che nel primo volume sembra accennato e "ridotto al necessario", già dal secondo volume si arricchisce e si concentra, per offrire al lettore un quadro chiaro e delineato sulle diverse patologie, senza però spingersi verso aree più complicate dal punto di vista medico. I sensei riescono quindi a spiegare la gravità delle diverse patologie e la miriade di sensazioni che si portano dietro e lo fanno in maniera "semplice", utile alla comprensione dei diversi lettori. Non importa quindi se, come me, siete a digiuno dei diversi aspetti che compongono il mondo medico, perché grazie al talento degli autori riuscirete a capire l'importanza del tema e lo stretto necessario da sapere.
Bisogna inoltre riconoscere che i sensei sono stati piuttosto coraggiosi nel scegliere di affrontare, soprattutto nel mondo dei manga, una tematica del genere, visti i rischi e le complicazioni che potrebbero generarsi nel parlare di determinate patologie e dei conseguenti modi di affrontarle. Eppure bisogna riconoscere che il loro intento iniziale, quello di dar vita ad un manga medico alla portata di tutti, riesce eccome e con una facilità disarmante, visto quanto il fumetto riesce a catturare l'attenzione del lettore, senza mai spegnere la fiamma della curiosità. Nei primi due volumi il tema del tumore al seno è assai vivo e emozioni come la paura e l'ansia sono così vivide e forti da apparire reali in maniera disarmante. Questa è una tematica su cui si è parlato tanto, soprattutto nel mondo della letteratura, ma ribaltata nel mondo dei manga sembra quasi una "novità", poiché viene offerto un modo di vedere "nuovo" rispetto agli standard, un metodo visivo.
Quel metodo che fa appunto affidamento agli splendidi disegni del maestro Mori, caratterizzati da una linea morbida e sinuosa, tradotta in uno stile delicato e altrettanto morbido, soprattutto nella caratterizzazione delle forme fisiche. Questo stile si adatta ad ogni situazione e apporta le giuste modifiche in presenza di momenti di serietà, ansia o ilarità (che non manca di certo). Quello che mi piace davvero tanto nello stile del sensei Mori però è la caratterizzazione dei volti, che possiedono appunto quella forza espressiva sopra citata.
Insomma, anche se arrivo un tantino in ritardo, voglio assolutamente consigliarvi questa serie, diversa dalle tante altre in circolazione, una serie che son certo vi appassionerà e vi farà commuovere (con facilità), proprio come è successo a me.
See you soon! -Lewis
RADIATION HOUSE
- Autori:Tomohiro Yokomaku e Taishi Mori
- Editore:J-Pop Manga
- Genere:Medical Drama
- Pagine:226 pp
- Uscita:25 Settembre 2019
- Prezzo:€ 6,50
- Titolo originale:Radiation House
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Iori Igarashi è un geniale tecnico di radiologia. TC e risonanze magnetiche per lui non hanno segreti, ma non è altrettanto abile a gestire i rapporti sociali. Un giorno riesce finalmente a farsi assumere nell'ospedale dove An Amakasu, l'amica d'infanzia di cui è sempre stato innamorato, lavora come medico radiologo. Il desiderio più grande di Iori è aiutarla e supportarla come tecnico... ma non sempre tutto va secondo i piani.
Disegni
8/10
Trama
8/10
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