Botta&Risposta: Di Adolescenza e Misteri con Blue Jeans (Intervista)

INTERVISTA A BLUE JEANS

Bentrovati amici di Everpop! Per festeggiare l'uscita de L'Inganno di Cristallo oggi lasciamo la parola al suo autore Blue Jeans!

parola all'autore

Everpop

Parto subito con una domanda sul tuo cast, per concentrarmi prima sulla tua serie e poi in particolar modo sul secondo volume, nella quale a spiccare è un cast di personaggi davvero variegato e ben definito. Come sei riuscito a rendere ogni personaggio diverso non solo nell'aspetto quanto nella voce e nel modo di pensare? Ma soprattutto com'è per te vivere le tue storie attraverso lo sguardo di un adolescente?

Blue Jeans

Credo che aiuti soprattutto l'esperienza. Quella che ho accumulato con i volumi precedenti mi ha aiutato molto ad esempio. Inoltre cerco sempre di fare in modo che ogni personaggio abbia un proprio spazio all'interno del romanzo, che si tratti del protagonista o di un secondario, ma cerco di far sì che ognuno di loro abbia un proprio valore o una virtù. Che sia la protagonista, i suoi amici, la sua famiglia o addirittura i ragazzi che vivono all'interno della casa in cui si consuma il delitto, non importa, ognuno di loro merita il proprio spazio all'interno della storia. Quello che cerco di far succedere è che ogni personaggio abbia una propria storia definita, così che, da quel momento in poi, non devo far altro che svilupparli di pari passo alla trama, adeguandomi ad essa e agli eventi che capitano.
Per quanto riguarda invece l'età dei protagonisti, per me non costituisce un problema, a priori, perché comunque sono stato un adolescente e inoltre sto attento a quello che gli adolescenti di oggi scrivono, quello che ascoltano o vedono. Sarebbe sicuramente più difficile se dovessi parlare di adolescenti appartenenti al periodo della prima guerra mondiale: non comprenderei fino in fondo il carattere e a mettermi nei suoi panni.

Everpop

L'idea di una serie di più libri, di una trilogia, è venuta fuori sin da subito oppure in corso d'opera, alla conclusione del primo romanzo?

Blue Jeans

In realtà sin dal primo momento avevo in mente che sarebbe stata una trilogia, o almeno tre libri iniziali. Ora invece ne sono certo, è una trilogia e si concluderà con il terzo volume. A differenza dei primi due libri, che fanno pensare a dei seguiti, nel terzo libro questo non accade, la storia si chiude perfettamente, senza lasciare spazio ad altri interrogativi.

Everpop

Rispetto a "La ragazza invisibile" il suo seguito parte con un background molto più definito e una storia già avviata. Com'è stata la sua esperienza di scrittura a cavallo tra i due romanzi? Ha modificato in qualche modo l'impostazione e lo stile di scrittura, oppure è stata una continuazione perfetta e uguale rispetto al primo volume?

Blue Jeans

Le seconde storie, soprattutto se seguiti, sono più difficili delle prime e lo sono ancor di più le terze, ahimè! Perché il fatto che il lettore conosca già i miei personaggi, genera delle vere e proprie simpatie e antipatie. Capita a volte che i lettori facciano delle vere e proprie richieste e può capitare anche che tu ti debba trovare a deludere le aspettative, a favore della trama e della giusta continuazione. Ad esempio i lettori mi hanno sempre detto di non voler leggere la sofferenza di Julia ma neppure vederla improvvisamente ribelle nei confronti della sua famiglia. Alcuni vorrebbero vederla fidanzata con Emilio, altri con Ivàn, ma in questi casi non posso accontentare tutti e quindi spetta a me decidere come far evolvere la storia. E credetemi non è sempre così facile e scontato!
Mi piace tantissimo inserire nuovi personaggi e in questo volume gioca un ruolo importante Nonna PIlar, la nonna di Julia. Insieme a loro arrivano anche i coinquilini di Ivàn, altro elemento che complica la storia, la quale dovrà tener conto sia di elementi e personaggi passati che di nuovi. Bisogna quindi riprendere sempre in mano la storia di ogni personaggio e pensare ad una sua evoluzione, una sua crescita e fare in modo che tutto abbia un senso. La complicazione nella creazione di una serie risiede proprio in questo, nel far quadrare il vecchio e il nuovo all'interno di una storia molto articolata, senza mai ripetersi.

Everpop

Per seguire il filo conduttore dei personaggi e connettermi ad una tua frase precedente, volevo chiederti quanto, rispetto all'idea originale dei protagonisti, questi siano cambiati ed evoluti, soprattutto in maniera libera e spontanea.

Blue Jeans

Io sono dell'idea che i personaggi hanno sempre vita propria. Sono loro a chiederti come far proseguire la loro storia, loro stessi a suggerirti la strada e a guidare la tua mano verso la loro evoluzione spontanea. Io cerco di dare una razionalità alle loro trame, a renderle vere e più vicine possibili al reale.
Io penso che il mio lavoro consista anche nel far sì che il tempo all'interno della storia trascorra in compagnia dei personaggi che lo vivano, come succederebbe nel mondo reale, e tenendo quindi conto di questa realtà.
Succede quindi che alcuni personaggi si evolvono di più, mentre altri prendono una strada differente da quella originale, come ad esempio succede con Julia, sulla quale ho avuto una chiara intuizione riguardo la sua evoluzione soprattutto alla fine del primo volume. Ma lo stesso principio vale anche per gli altri personaggi. Diciamo che il primo libro mi ha aiutato a guidarmi riguardo la loro evoluzione.

Everpop

Parlando di nuovi personaggi non possiamo esimerci dal citare e parlare quindi di Nonna Pilar, lei che è a tutti gli effetti una moderna Miss Marple e che quindi in qualche modo fa pensare ad una passione per Agatha Christie. E' davvero così? In qualche modo la scrittura e i romanzi della Christie hanno influenzato sul tuo modo di scrivere? Se sì, quale romanzo in particolare ti è stato utile nella tua formazione e nella stesura di questa serie?

Blue Jeans

In realtà non c'è nessun romanzo in particolare della Christie che ha influenzato la mia scrittura e in particolar modo per questo romanzo. Potrei dire un po' tutti, anche se il libro che mi ha realmente aiutato è stata la autobiografia scritta dalla stessa autrice. Pensate soltanto che i romanzi da lei scritti impallidiscono davanti alla sua vita: ha vissuto due guerre mondiali, ha viaggiato ovunque nel mondo e per alcuni giorni è persino scomparsa, mettendo in subbuglio l'intera Inghilterra, per poi ricomparire in un albergo di una località termale, registrandosi con il nome dell'amante del marito. La sua vita è stata ben più di un romanzo e credo che il modo in cui lei narra la sua storia all'interno della sua autobiografia può essere d'ispirazione per tutti, come nel mio caso.

Everpop

L'adolescenza è un tema cardine all'interno dei tuoi romanzi, ma mi chiedo se avessi mai pensato di scrivere un libro, magari un thriller, per adulti? E poi, cosa ti ha spinto a scrivere un mistery per ragazzi?

Blue Jeans

Una delle prime cose scritte in realtà era un romanzo non per i giovani, un thriller per adulti, che però la casa editrice non ha voluto pubblicarmi. Per quanto riguarda invece il futuro non so come andrà, non so se continuerò a scrivere letteratura per ragazzi o per adulti, a prescindere dal genere. Non ne ho idea personalmente, ma posso dirti invece che questa storia, questo tipo di storia, mi ha davvero gratificato! Ci sono stati periodi della mia vita in cui ho affrontato difficoltà personali, come l'esaurimento per gli eventi capitati e, se non mi fossi così divertito a scrivere questa trilogia, forse non sarei mai arrivato alla fine della stessa. Invece sin dal primo momento mi sono sentito a mio agio sia con la storia che con i personaggi. E devo dire che mi ha aiutato anche, tantissimo, il sostegno della casa editrice e dei lettori!

See you soon! -Lewis

L'INGANNO DI CRISTALLO

• Autore:Blue Jeans
• Editore:Dea Planeta
• Genere:Thriller
• Pagine:486 pp
• Uscita:28 Gennaio 2020
• Prezzo:€ 18,00
• Titolo originale:El puzle de cristall

TRAMA

Da quando è scampata per un soffio alla morte durante un’esplosione in metropolitana, Julia Plaza non è più la stessa: si chiude in camera, parla poco, si rifiuta addirittura di mangiare. Nemmeno l’amico Emilio, distratto dai litigi con la fidanzata, è in grado di strapparla ai suoi pensieri cupi. Tutti i compagni di scuola di Julia, del resto, sono profondamente cambiati dal giorno in cui Aurora. Ríos è stata trovata assassinata nella palestra del loro liceo. Ma una telefonata improvvisa riscuote Julia dal torpore: Iván Pardo, il ragazzo più grande di cui è innamorata, è sparito. Iván aveva parlato spesso ai suoi coinquilini della straordinaria intelligenza di Julia, ed è per questo che loro ora le chiedono aiuto. Sebbene all’inizio voglia credere che si tratti solo di un brutto scherzo, la ragazza si ritrova catapultata in un altro terribile mistero: un omicidio in cui tutti sembrano avere un movente plausibile, e nascondere il loro vero volto. E questa volta Julia potrà contare solo sulla vicinanza di sua nonna Pilar – una curiosa settantenne dalla sua stessa prodigiosa capacità deduttiva – per risolvere questo fragile e complicato inganno.