LUPIN III - The First
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! La giornata di oggi inizia in compagnia di Lupin III e l'ultimissima pellicola a lui dedicata!
my point of view
Sono passati tanti anni da quando in TV passava la sigla de L'Incorregibile Lupin. In tutti questi anni Lupin è tornato a farci compagnia in tante vesti differenti, arrivando a far compagnia persino al giovane Detective Conan al cinema. A 40 anni di distanza dal debutto di "Lupin III - Il Castello di Cagliostro", il nostro amato ladro gentiluomo torna al cinema, stavolta in una nuova veste grafica 3DCG, proprio come sognava il suo papà Monkey Punch quando era in vita.
Era il 1967 quando Lupin debuttò sulla rivista Manga Action, in compagnia della sua allegra e sconclusionata banda e l'immancabile ispettore Zenigata costantemente alle loro calcagna. Da quella famosa data Lupin ne ha viste letteralmente di tutti i colori, lanciandosi in avventure pericolose e senza tempo. Tra queste diverse avventure si inserisce quella che porta il nome "The First", un nuovissimo capitolo sulla vita di Lupin che focalizza la sua attenzione sul passato e sulla famiglia del celebre ladro. Non a caso il titolo "The First" ha netti e chiari riferimenti al nonno del nostro protagonista, Lupin I, la cui figura è la chiave di partenza di questa nuova pellicola.
Il diario di Bresson, celebre scienziato ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, è uno dei pochi tesori che il nonno di Lupin non è mai riuscito a rubare, una rarità inafferrabile che stuzzica la curiosità del nipote, spingendolo a compiere una nuova rapina, proprio durante l'esposizione dell'incredibile diario. Nulla di più semplice per il giovane Lupin, se non fosse per l'apparizione di una nuova eroina: la giovane e curiosa Laetitia, una ragazza legata alla figura di Bresson che sogna di diventare un'archeologa.
Costretta dal nonno a compiere la rapina, l'aspirante archeologa si ritrova immancabilmente con il ladro gentiluomo, con il quale scopre ben presto di essere in qualche modo legata, proprio per via di quel misterioso passato che intreccia le storie di entrambi. Questa coppia imprevista si ritrova però sul cammino di una pericolosa organizzazione, tra i quali milita il nonno di Laetitia, che trova le sue radici proprio nel reich hitleriano, e che brama ardentemente il diario per riportare il nazismo al potere.
Storia nuova, ma con le stesse emozioni di sempre! L'azione che contraddistingueva il manga e l'anime di Lupin non viene persa in questa nuova pellicola ma, semmai, viene accentuata proprio grazie alla nuova veste grafica del film. Azione e dinamismo tornano in una versione tutta nuova che però conserva le stesse emozioni e la stessa forza travolgente (e coinvolgente) di una volta (non a caso il film è ambientato prima degli anni 2000). Non mancano inoltre ironia e mistero, due elementi chiave che da sempre accompagnano la figura di Lupin e l'aggiunta di un nuovo personaggio, quello di Laetitia, dona alla storia quella marcia in più che fa principalmente da ponte tra presente e passato.
Nonostante il personaggio di Lupin sia, come sempre, una personalità molto forte e dirompente, al punto tale da oscurare chi ha di fianco, questa volta si trova affiancato da una spalla in egual modo forte e caratterizzante: una giovane intelligente e appassionata, nei quali occhi si può scorgere in primo luogo l'amore per l'arte e la cultura. Laetitia è una di quelle protagoniste ai quali brillano gli occhi anche solo quando si ritrova a parlare di ciò che le piace (la storia e l'arte in questo caso), una ragazza forte ma allo stesso tempo indebolita dal passato oscuro e dai tragici eventi che l'hanno portata ad essere adottata dallo spietato scienziato. Seppur l'amore per l'archeologia sia forte e sconfinato (e lo si capisce anche solo ammirando la sua stanza), questo suo amore viene celato agli occhi del mondo, poiché costretta dallo stesso "nonno" a mettere da parte ogni speranza e ogni sogno, perché reputati inutili. Lupin in questo caso avrà un ruolo assai importante nella crescita della giovane, aiutandola in primo luogo ad uscire dalla sua "comfort zone" e ricordandole qual è la strada giusta da intraprendere per il futuro.
A stupire però, oltre a questa trama avvincente, sono anche la nuova animazione 3DCG e l'accompagnamento sonoro che fa da collegamento diretto con la serie classica. Se siete storici fan di Lupin (proprio come me) vi ritroverete con la pelle d'oca sin dalle prime note che aprono questo film, grazie alla colonna sonora di Yuji Ono, che conserva quelle note nostalgiche che ci hanno accompagnato in passato. Se invece siete nuovi amici del ladro Lupin, non disperate perché la stessa colonna sonora vi coinvolgerà a tal punto da farvi sentire dei veri e propri protagonisti.
Credo infatti che la veste grafica 3DCG possieda proprio la capacità di catturare sia il vecchio pubblico, che si ritroverà davanti un'opera tutta nuova ma con le stesse emozioni di sempre, sia un pubblico più giovane, a digiuno di questo genere di avventure, verso il quale si rivolgerà proprio grazie alla moderna tecnica dell'animazione. Insomma, se ancora non l'aveste capito, Lupin III - The First è una pellicola adatta ad un pubblico assai vasto, un pubblico che son certo apprezzerà questo nuovo stile, innamorandosene sin dalla prima scena!
Era il 1967 quando Lupin debuttò sulla rivista Manga Action, in compagnia della sua allegra e sconclusionata banda e l'immancabile ispettore Zenigata costantemente alle loro calcagna. Da quella famosa data Lupin ne ha viste letteralmente di tutti i colori, lanciandosi in avventure pericolose e senza tempo. Tra queste diverse avventure si inserisce quella che porta il nome "The First", un nuovissimo capitolo sulla vita di Lupin che focalizza la sua attenzione sul passato e sulla famiglia del celebre ladro. Non a caso il titolo "The First" ha netti e chiari riferimenti al nonno del nostro protagonista, Lupin I, la cui figura è la chiave di partenza di questa nuova pellicola.
Il diario di Bresson, celebre scienziato ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, è uno dei pochi tesori che il nonno di Lupin non è mai riuscito a rubare, una rarità inafferrabile che stuzzica la curiosità del nipote, spingendolo a compiere una nuova rapina, proprio durante l'esposizione dell'incredibile diario. Nulla di più semplice per il giovane Lupin, se non fosse per l'apparizione di una nuova eroina: la giovane e curiosa Laetitia, una ragazza legata alla figura di Bresson che sogna di diventare un'archeologa.
Costretta dal nonno a compiere la rapina, l'aspirante archeologa si ritrova immancabilmente con il ladro gentiluomo, con il quale scopre ben presto di essere in qualche modo legata, proprio per via di quel misterioso passato che intreccia le storie di entrambi. Questa coppia imprevista si ritrova però sul cammino di una pericolosa organizzazione, tra i quali milita il nonno di Laetitia, che trova le sue radici proprio nel reich hitleriano, e che brama ardentemente il diario per riportare il nazismo al potere.
Storia nuova, ma con le stesse emozioni di sempre! L'azione che contraddistingueva il manga e l'anime di Lupin non viene persa in questa nuova pellicola ma, semmai, viene accentuata proprio grazie alla nuova veste grafica del film. Azione e dinamismo tornano in una versione tutta nuova che però conserva le stesse emozioni e la stessa forza travolgente (e coinvolgente) di una volta (non a caso il film è ambientato prima degli anni 2000). Non mancano inoltre ironia e mistero, due elementi chiave che da sempre accompagnano la figura di Lupin e l'aggiunta di un nuovo personaggio, quello di Laetitia, dona alla storia quella marcia in più che fa principalmente da ponte tra presente e passato.
Nonostante il personaggio di Lupin sia, come sempre, una personalità molto forte e dirompente, al punto tale da oscurare chi ha di fianco, questa volta si trova affiancato da una spalla in egual modo forte e caratterizzante: una giovane intelligente e appassionata, nei quali occhi si può scorgere in primo luogo l'amore per l'arte e la cultura. Laetitia è una di quelle protagoniste ai quali brillano gli occhi anche solo quando si ritrova a parlare di ciò che le piace (la storia e l'arte in questo caso), una ragazza forte ma allo stesso tempo indebolita dal passato oscuro e dai tragici eventi che l'hanno portata ad essere adottata dallo spietato scienziato. Seppur l'amore per l'archeologia sia forte e sconfinato (e lo si capisce anche solo ammirando la sua stanza), questo suo amore viene celato agli occhi del mondo, poiché costretta dallo stesso "nonno" a mettere da parte ogni speranza e ogni sogno, perché reputati inutili. Lupin in questo caso avrà un ruolo assai importante nella crescita della giovane, aiutandola in primo luogo ad uscire dalla sua "comfort zone" e ricordandole qual è la strada giusta da intraprendere per il futuro.
A stupire però, oltre a questa trama avvincente, sono anche la nuova animazione 3DCG e l'accompagnamento sonoro che fa da collegamento diretto con la serie classica. Se siete storici fan di Lupin (proprio come me) vi ritroverete con la pelle d'oca sin dalle prime note che aprono questo film, grazie alla colonna sonora di Yuji Ono, che conserva quelle note nostalgiche che ci hanno accompagnato in passato. Se invece siete nuovi amici del ladro Lupin, non disperate perché la stessa colonna sonora vi coinvolgerà a tal punto da farvi sentire dei veri e propri protagonisti.
Credo infatti che la veste grafica 3DCG possieda proprio la capacità di catturare sia il vecchio pubblico, che si ritroverà davanti un'opera tutta nuova ma con le stesse emozioni di sempre, sia un pubblico più giovane, a digiuno di questo genere di avventure, verso il quale si rivolgerà proprio grazie alla moderna tecnica dell'animazione. Insomma, se ancora non l'aveste capito, Lupin III - The First è una pellicola adatta ad un pubblico assai vasto, un pubblico che son certo apprezzerà questo nuovo stile, innamorandosene sin dalla prima scena!
See you soon! -Lewis
LUPIN III - THE FIRST
- Regia:Takashi Yamazaki
- Distributore:Koch Media
- Genere:Shonen - Azione
- Durata:93 min
- Uscita:27 Febbraio 2020
- Titolo originale:Lupin III - The First
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Lupin III ritorna in una colossale rapina in giro per il mondo per rubare il misterioso Diario di Bresson: l'unico oggetto che suo nonno non è stato in grado di trafugare. Il Diario racchiuderebbe oscuri segreti di grandissimo interesse anche per una malvagia organizzazione contro cui Lupin, Jigen, Goemon, Fujiko e perfino Zenigata, dovranno scontrarsi per impossessarsi delle enigmatiche memorie di Bresson. Da Parigi al Brasile, Lupin e la sua banda, insieme alla loro nuova complice Laetitia, una giovane aspirante archeologa, vivranno un'epica avventura mai vista prima!
Considerazioni Finali
8/10
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