HARLEY QUINN - GOTHAM ARRIVO
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Oggi sul blog si parla di un personaggio...brillante (nel vero senso della parola). Pronti a conoscere le origini di Harley Quinn nel graphic novel di Mariko Tamaki e Steve Pugh.
my point of view
Preparatevi alla storia di Harley Quinn come non l'avete mai vista, letta e sentita. Un nuovo inizio per uno dei personaggi più forti e intramontabili dell'universo DC Comics, un nuovo punto di partenza che ha davvero poco a che vedere con quello che è stato detto nel tempo, che però permette al personaggio di adattarsi perfettamente alla società moderna, alla vita contemporanea, pur non essendo cronologicamente inserita in essa.
Questa non è una fiaba! Non ci sono principi ne principesse, ma eroi non ne mancano di certo, così come spietati e oscuri cattivi, che tramano perlopiù nell'ombra. Questa non è una favola, ma bensì la coraggiosa storia di un'eroina oscura pronta a tutta per la (sua) giustizia. Questa è la storia di Harleen Quinzel, un'adolescente dal passato complicato che si ritrova a vivere la sua nuova vita, lontana proprio dai quei problemi che lei stessa ha causato, per via del suo carattere strambo, in una città tutta nuova...immensa: Gotham! In assenza di quella nonna che doveva raggiungere, ma che ha scoperto essere spirata da tempo, Harleen si ritrova a vivere la sua nuova vita sotto l'ala protettrice di Mama, una drag queen gestrice di un locale drag, una vera e propria fata madrina che da subito decide di prendersi cura della ragazzina.
Nuova vita, nuova scuola...nuovi problemi! Nella nuova scuola Harleen troverà ben presto nemici e alleati, un nuovo scopo nella vita, ma soprattutto le si apriranno gli occhi sulla vita e la giustizia. Tra esibizioni serali, manifestazioni e rivoluzioni scolastiche, il percorso verso quel famoso e famigerato abito da arlecchino si farà via via sempre più vivido e reale.
Mariko Tamaki riscrive e rivoluziona la storia di questa eroina oscura, risultando incredibilmente moderna e contemporanea, adatta alla nostra società e gli sviluppi che comporta. La Harley della Tamaki infatti, seppur un po' svampita come la ricordavamo, affronta con coraggio tematiche attualissime, come quella del femminismo e della comunità LGBTQ+.
Senza mai uscire dai binari principali della storia, quella che ha portato Harleen a diventare Harley, la Tamaki riesce a trovare tempo e spazio per queste tematiche. Da un lato parla di femminismo, attraverso (soprattutto) il personaggio di Ivy (che potrebbe ricordare Poison Ivy per la sua passione per le piante), nuova ed unica migliore amica della protagonista, la quale assume il ruolo di guida, una sorta di voce della ragione, per la nostra protagonista, così da spingerla verso una visione del mondo che la ragazza non aveva mai considerato prima. Il suo personaggio scuote Harleen, la sveglia in qualche modo, spingendola a reagire, seppur in maniera non del tutto "lecita". Le voci femminili sono molto forti in questo romanzo a fumetti, forti e indipendenti; per capirlo basta soltanto seguire la crescita e l'evoluzione di Harley Quinn, il suo modo di reagire e la sua voce (tanto quella interiore quanto quella che utilizza per gridare le proprie idee [strampalate] al mondo).
Come dicevo anche le tematiche LGBTQ+ sono assai vivide e importanti all'interno di questo fumetto. Non per niente Harleen si ritrova a vivere con una drag queen, una vera e propria fata madrina che si prende perennemente cura di lei, in una casa sopra ad un locale per drag gettonatissimo. Non si vede una vera e propria discriminazione, come siamo invece abituati a vedere tanto in altre storie quanto nella realtà, ma l'autrice mostra il mondo che dovrebbe essere, un mondo d'unione e di coesione, in netto contrasto con quello che è la città di Gotham, ma anche (e forse soprattutto) la nostra attuale società. Questo aspetto del fumetto mi è piaciuto molto, perché sottolinea (come gli altri elementi compositivi della trama) l'essenza stessa della storia: la libertà di parola e di espressione, che vive anche quando c'è qualcuno che in ogni modo cerca di creare oppressione.
Attraverso la coesistenza perfetta di queste due tematiche dominanti, si insinua e si muove la storia di un'adolescente problematica che decide di trasformare i suoi problemi nelle sue armi principali, accompagnandole con un sorriso smisurato, rosso come la passione e il coraggio che contraddistinguono questa bizzarra ragazza! Bisogna infatti riconoscere che la caratterizzazione di Harleen offerta dalla Tamaki, pur essendo nuova e moderna, regge e, anzi, risulta incredibilmente giusta per il personaggio che è destinata a diventare. Grazie ad una narrazione a doppia voce infatti la storia ci offre un quadro completo, dal punto di vista caratteriale, della giovanissima Harley Quinn, permettendoci di compiere i primi passi nella sua sconclusionata e incasinata vita dai mille colori (quella più adatta ad un arlecchino).
Altrettanto ottimo lavoro è quello di Steve Pugh ai disegni. Il suo tratto maturo e tendente al realistico contrasta il genere Young Adult percepibile dalla trama, ma risulta però perfetto per la descrizione della protagonista, visto che del resto le contraddizioni e i contrasti sono alla base stessa di questo personaggio. Molto più del tratto quello che mi ha letteralmente affascinato è l'uso del colore: una palette di colori cupi e freddi, che all'occorrenza si addolciscono, dando in particolar modo spazio al rosso, il coloro di Harley Quinn, quello che esplode prepotentemente a più riprese, facendosi largo con facilità. Luci e ombre poi completano il tutto, per adattarsi perfettamente all'ambientazione: la cupa e pericolosa Gotham City.
Insomma, se avete da poco visto la pellicola di Harley Quinn, se siete fan del personaggio o seguite la testata principale ad essa dedicata, ma anche se siete semplicemente incuriositi dalla sua figura...questo è un ottimo graphic novel da leggere e (nel caso) da cui partire! Che la Harley Quinn mania colpisca anche voi (magari non a colpi di mazza però).
Questa non è una fiaba! Non ci sono principi ne principesse, ma eroi non ne mancano di certo, così come spietati e oscuri cattivi, che tramano perlopiù nell'ombra. Questa non è una favola, ma bensì la coraggiosa storia di un'eroina oscura pronta a tutta per la (sua) giustizia. Questa è la storia di Harleen Quinzel, un'adolescente dal passato complicato che si ritrova a vivere la sua nuova vita, lontana proprio dai quei problemi che lei stessa ha causato, per via del suo carattere strambo, in una città tutta nuova...immensa: Gotham! In assenza di quella nonna che doveva raggiungere, ma che ha scoperto essere spirata da tempo, Harleen si ritrova a vivere la sua nuova vita sotto l'ala protettrice di Mama, una drag queen gestrice di un locale drag, una vera e propria fata madrina che da subito decide di prendersi cura della ragazzina.
Nuova vita, nuova scuola...nuovi problemi! Nella nuova scuola Harleen troverà ben presto nemici e alleati, un nuovo scopo nella vita, ma soprattutto le si apriranno gli occhi sulla vita e la giustizia. Tra esibizioni serali, manifestazioni e rivoluzioni scolastiche, il percorso verso quel famoso e famigerato abito da arlecchino si farà via via sempre più vivido e reale.
Mariko Tamaki riscrive e rivoluziona la storia di questa eroina oscura, risultando incredibilmente moderna e contemporanea, adatta alla nostra società e gli sviluppi che comporta. La Harley della Tamaki infatti, seppur un po' svampita come la ricordavamo, affronta con coraggio tematiche attualissime, come quella del femminismo e della comunità LGBTQ+.
Senza mai uscire dai binari principali della storia, quella che ha portato Harleen a diventare Harley, la Tamaki riesce a trovare tempo e spazio per queste tematiche. Da un lato parla di femminismo, attraverso (soprattutto) il personaggio di Ivy (che potrebbe ricordare Poison Ivy per la sua passione per le piante), nuova ed unica migliore amica della protagonista, la quale assume il ruolo di guida, una sorta di voce della ragione, per la nostra protagonista, così da spingerla verso una visione del mondo che la ragazza non aveva mai considerato prima. Il suo personaggio scuote Harleen, la sveglia in qualche modo, spingendola a reagire, seppur in maniera non del tutto "lecita". Le voci femminili sono molto forti in questo romanzo a fumetti, forti e indipendenti; per capirlo basta soltanto seguire la crescita e l'evoluzione di Harley Quinn, il suo modo di reagire e la sua voce (tanto quella interiore quanto quella che utilizza per gridare le proprie idee [strampalate] al mondo).
Come dicevo anche le tematiche LGBTQ+ sono assai vivide e importanti all'interno di questo fumetto. Non per niente Harleen si ritrova a vivere con una drag queen, una vera e propria fata madrina che si prende perennemente cura di lei, in una casa sopra ad un locale per drag gettonatissimo. Non si vede una vera e propria discriminazione, come siamo invece abituati a vedere tanto in altre storie quanto nella realtà, ma l'autrice mostra il mondo che dovrebbe essere, un mondo d'unione e di coesione, in netto contrasto con quello che è la città di Gotham, ma anche (e forse soprattutto) la nostra attuale società. Questo aspetto del fumetto mi è piaciuto molto, perché sottolinea (come gli altri elementi compositivi della trama) l'essenza stessa della storia: la libertà di parola e di espressione, che vive anche quando c'è qualcuno che in ogni modo cerca di creare oppressione.
Attraverso la coesistenza perfetta di queste due tematiche dominanti, si insinua e si muove la storia di un'adolescente problematica che decide di trasformare i suoi problemi nelle sue armi principali, accompagnandole con un sorriso smisurato, rosso come la passione e il coraggio che contraddistinguono questa bizzarra ragazza! Bisogna infatti riconoscere che la caratterizzazione di Harleen offerta dalla Tamaki, pur essendo nuova e moderna, regge e, anzi, risulta incredibilmente giusta per il personaggio che è destinata a diventare. Grazie ad una narrazione a doppia voce infatti la storia ci offre un quadro completo, dal punto di vista caratteriale, della giovanissima Harley Quinn, permettendoci di compiere i primi passi nella sua sconclusionata e incasinata vita dai mille colori (quella più adatta ad un arlecchino).
Altrettanto ottimo lavoro è quello di Steve Pugh ai disegni. Il suo tratto maturo e tendente al realistico contrasta il genere Young Adult percepibile dalla trama, ma risulta però perfetto per la descrizione della protagonista, visto che del resto le contraddizioni e i contrasti sono alla base stessa di questo personaggio. Molto più del tratto quello che mi ha letteralmente affascinato è l'uso del colore: una palette di colori cupi e freddi, che all'occorrenza si addolciscono, dando in particolar modo spazio al rosso, il coloro di Harley Quinn, quello che esplode prepotentemente a più riprese, facendosi largo con facilità. Luci e ombre poi completano il tutto, per adattarsi perfettamente all'ambientazione: la cupa e pericolosa Gotham City.
Insomma, se avete da poco visto la pellicola di Harley Quinn, se siete fan del personaggio o seguite la testata principale ad essa dedicata, ma anche se siete semplicemente incuriositi dalla sua figura...questo è un ottimo graphic novel da leggere e (nel caso) da cui partire! Che la Harley Quinn mania colpisca anche voi (magari non a colpi di mazza però).
See you soon! -Lewis
HARLEY QUINN - GOTHAM ARRIVO
- Autori:Mariko Tamaki e Steve Pugh
- Editore:Castoro Editore
- Genere:Supereroi YA
- Pagine:200 pp
- Uscita:27 Febbraio 2020
- Prezzo:€ 16,50
- Titolo originale:Harley Quinn Breaking Glass
- Nazionalità:USA
TRAMA
Quando la quindicenne Harleen Quinzel viene mandata a vivere a Gotham City, non è preoccupata: ha già vissuto molte situazioni difficili e sa come cavarsela nella città più pericolosa del mondo. E poi la più famosa drag queen di Gotham, Mama, l'ha presa sotto la sua ala, e sembra che Harley finalmente abbia trovato un posto dove crescere ed essere veramente se stessa. Ma una multinazionale senza scrupoli sta pian piano prendendo possesso della città, e quando anche Mama è costretta a lasciare la sua casa e il suo locale notturno, Harley si arrabbia. Decide di trasformare la sua collera in azione e si trova di fronte a una scelta: unirsi alla sua amica Ivy, che sta facendo una battaglia per rendere la città un posto migliore in cui vivere, o schierarsi con l'anarchico Joker, che ha intenzione di abbattere Gotham in modo violento e spettacolare...
Disegni
8/10
Trama
9/10
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