LA TETTONICA DELLE PLACCHE
Buongiorno e ben trovati amici di Everpop! Quanto avete mangiato nei giorni scorsi? Per farvi digerire i pranzi pasquali oggi vi farò ridere, anzi sarà Margaux Motin a farlo, con il uso La tettonica delle placche.
my point of view
Ahhhh il mondo femminile, così complesso per noi uomini eppure così affascinante! Cosa sappiamo davvero delle donne che ci circondano, delle donne che adoriamo, amiamo e stimiamo? Cosa sappiamo del loro mondo? Praticamente nulla (se no non si spiegherebbe perché continuiamo sempre a sbagliare e a fidarci di quei "non è nulla"). Il mondo femminile è così vasto e smisurato, ma soprattutto variegato, che servirebbero più e più enciclopedie sul tema, o almeno anche qualche testo di approfondimento utile...e devo dire che La Tettonica delle Placche in qualche modo potrebbe essere un tomo da consultare su questa tematica, perché la sua autrice, Margaux Motin, esplora questo mondo a cui appartiene con fierezza, in una maniera tutta speciale: come una sorta di diario a fumetti delle proprie disavventure quotidiane.
Questo potrebbe considerarsi un'-autobiografia a fumetti, seppur di un frammento di vita assai ridotto, della grintosissima Motin. Un bio-graphic novel tutto da ridere, che strizza l'occhio alla vita quotidiana e alle beghe giornaliere, in una maniera simpaticissima e ilare come pochi altri volumi sul genere. Margaux Motin è un'autrice e illustratrice davvero apprezzata in Francia, amata soprattutto per il suo blog sul quale riversa la vita di tutti i giorni, tramutandola in uno smisurato racconto a fumetti, in maniera tutta auto-ironica. La Motin però è anche una mamma divorziata, che cerca in tutti i modi di badare alla sua bambina, senza però dimenticare il divertimento.
Tutto questo è perfettamente riassunto ne La Tettonica delle Placche, un volume dissacrante e irriverente in cui l'autrice si racconta con ironia, senza filtri e quindi senza temere l'eventuale giudizio degli altri, per il semplice gusto della risata, ciò che travolge il lettore sin dalla primissima pagina. La Motin, proprio come nel suo blog, è schietta e sincera (e a volte forse anche troppo), ed è proprio questa sua volontà di esprimersi con smisurata sincerità che rende questo volume irresistibile, tanto all'occhio femminile che a quello maschile.
Perché sì, anche se questo potrebbe sembrare un volume tutto al femminile, per un pubblico femminile, in realtà si estende a realtà vastissime, mettendo da parte ogni genere di "catalogazione". Non temete miei prodi lettori, perché questo volume oltre a farvi ridere fino allo spasmo, vi aiuterà in qualche modo ad orientarvi nell'ancora misterioso mondo femminile. Quante volte vi sarà capitato di pensare "cosa ho fatto?", "dove ho sbagliato?", "come dovrei muovermi?". Be', provate a leggere questo libro e vi si apriranno gli occhi...anche se vi ritroverete a terra spanciati per le risate!
Allo stesso modo penso che questo libro piacerà tantissimo anche alle lettrici, proprio per la semplicità con cui ci si rivede nella protagonista, con la quale tutte avranno condiviso almeno una volta una delle sue dis-avventure quotidiane. Son convinto che con questo volume la Motin sia riuscita a raccontarsi in una maniera sensazionale, tutta moderna e ricca di energia (quella che tutti noi vorremmo al lunedì mattina). E' tanto divertente quanto bello mettersi anche solo per un secondo mettersi nei suoi panni, che non sono poi tanto differenti dai nostri (e con questo mi riferisco anche a noi ragazzi), a ridere di tutto quello che normalmente ci farebbe saltare i nervi. "E' successo anche a me!" sarà una frase che vi ripeterete più e più volte leggendo quest'opera, tra una risata e l'altra.
Dal punto di vista artistico inoltre la Motin stupisce ancora di più, perché grazie al suo caratteristico stile da illustratrice, riesce a portare il fumetto ad un livello diverso da quello classico, arrivando addirittura a unire illustrazione e fotografia. Questo continuo contrasto tra linea e immagine reale è un elemento molto forte all'interno del volume ed è forse la caratteristica peculiare dell'opera, grazie alla quale l'autrice riesce a catturare l'attenzione del lettore, che rimane come stregato. Un diario a fumetti dove la linea è capace di stupire un po' tutti, a partire dall'autrice!
E insomma, oggi vi do un buon motivo per mettervi comodi sul divano e iniziare una divertentissima lettura che vi farà un po' odiare dai vicini, a causa delle grosse risate che vi farete!
Questo potrebbe considerarsi un'-autobiografia a fumetti, seppur di un frammento di vita assai ridotto, della grintosissima Motin. Un bio-graphic novel tutto da ridere, che strizza l'occhio alla vita quotidiana e alle beghe giornaliere, in una maniera simpaticissima e ilare come pochi altri volumi sul genere. Margaux Motin è un'autrice e illustratrice davvero apprezzata in Francia, amata soprattutto per il suo blog sul quale riversa la vita di tutti i giorni, tramutandola in uno smisurato racconto a fumetti, in maniera tutta auto-ironica. La Motin però è anche una mamma divorziata, che cerca in tutti i modi di badare alla sua bambina, senza però dimenticare il divertimento.
Tutto questo è perfettamente riassunto ne La Tettonica delle Placche, un volume dissacrante e irriverente in cui l'autrice si racconta con ironia, senza filtri e quindi senza temere l'eventuale giudizio degli altri, per il semplice gusto della risata, ciò che travolge il lettore sin dalla primissima pagina. La Motin, proprio come nel suo blog, è schietta e sincera (e a volte forse anche troppo), ed è proprio questa sua volontà di esprimersi con smisurata sincerità che rende questo volume irresistibile, tanto all'occhio femminile che a quello maschile.
Perché sì, anche se questo potrebbe sembrare un volume tutto al femminile, per un pubblico femminile, in realtà si estende a realtà vastissime, mettendo da parte ogni genere di "catalogazione". Non temete miei prodi lettori, perché questo volume oltre a farvi ridere fino allo spasmo, vi aiuterà in qualche modo ad orientarvi nell'ancora misterioso mondo femminile. Quante volte vi sarà capitato di pensare "cosa ho fatto?", "dove ho sbagliato?", "come dovrei muovermi?". Be', provate a leggere questo libro e vi si apriranno gli occhi...anche se vi ritroverete a terra spanciati per le risate!
Allo stesso modo penso che questo libro piacerà tantissimo anche alle lettrici, proprio per la semplicità con cui ci si rivede nella protagonista, con la quale tutte avranno condiviso almeno una volta una delle sue dis-avventure quotidiane. Son convinto che con questo volume la Motin sia riuscita a raccontarsi in una maniera sensazionale, tutta moderna e ricca di energia (quella che tutti noi vorremmo al lunedì mattina). E' tanto divertente quanto bello mettersi anche solo per un secondo mettersi nei suoi panni, che non sono poi tanto differenti dai nostri (e con questo mi riferisco anche a noi ragazzi), a ridere di tutto quello che normalmente ci farebbe saltare i nervi. "E' successo anche a me!" sarà una frase che vi ripeterete più e più volte leggendo quest'opera, tra una risata e l'altra.
Dal punto di vista artistico inoltre la Motin stupisce ancora di più, perché grazie al suo caratteristico stile da illustratrice, riesce a portare il fumetto ad un livello diverso da quello classico, arrivando addirittura a unire illustrazione e fotografia. Questo continuo contrasto tra linea e immagine reale è un elemento molto forte all'interno del volume ed è forse la caratteristica peculiare dell'opera, grazie alla quale l'autrice riesce a catturare l'attenzione del lettore, che rimane come stregato. Un diario a fumetti dove la linea è capace di stupire un po' tutti, a partire dall'autrice!
E insomma, oggi vi do un buon motivo per mettervi comodi sul divano e iniziare una divertentissima lettura che vi farà un po' odiare dai vicini, a causa delle grosse risate che vi farete!
See you soon! -Lewis
LA TETTONICA DELLE PLACCHE
- Autrice:Margaux Motin
- Editore:Bao Publishing
- Genere:Humor
- Pagine:256 pp
- Uscita:12 Marzo 2020
- Prezzo:€ 22,00
- Titolo originale:La tectonique des plaques
- Nazionalità:Francese
TRAMA
Sì, è vero, per essere una giovane mamma single che lavora come illustratrice freelance nella distopia urbana che è l'Europa del ventunesimo secolo ci vogliono i superpoteri. Quello che non si dice mai abbastanza, però, è che il più vitale è l'autoironia. Un libro su ciò che conta veramente e su come trovarlo nel caos delle nostre esistenze.
Disegni
7/10
Trama
7/10
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