TOTO E IL MAGO DI OZ
Buongiorno e bentrovati giovani amici! Oggi torniamo ad Oz insieme a Toto e il Mago di Oz di Michael Morpurgo.
my point of view
Ci viene sempre detto e ripetuto che la magia non esiste, eppure è sempre tutta attorno a noi, camuffata nelle maniere più assurde e impensabili. Un esempio sono i libri, la principale fonte di magia in questo nostro vasto e pazzo mondo. Pensateci, grazie ai libri possiamo viaggiare praticamente ovunque e vivere avventure al limite della fantasia; grazie ai libri possiamo volare, possiamo esplorare lo spazio...e persino tornare bambini! Proprio come è successo a me leggendo Toto e il Mago di Oz di Michael Morpurgo, la rivisitazione della favola classica di Baum (la mia preferita in assoluto tra le favole) che stavolta esplora il mondo di Oz dal punto di vista del piccolo e scodinzolante Toto, migliore amico della giovane Dorothy.
Leggere il Mago di Oz per me significa vivere avventure incredibili, ovunque io sia, qualunque età io abbia! La favola di Baum è capace di regalarmi attimi unici e insostituibili, ogni volta che la rileggo e lo è stato anche stavolta con il libro di Morpurgo, una favola a cavallo tra il classico e il moderno che riscopre una delle più belle e magiche storie di sempre, adattandola perfettamente all'attuale modo di viaggiare con la fantasia dei più piccini. Toto e il Mago di Oz segue in tutto e per tutto la favola classica, passo dopo passo (lungo il meraviglioso e incantato sentiero di mattoni), solo che stavolta il narratore è anche il protagonista, l'intrepido cagnolino tutto nero.
Spostando il punto di vista e portando così la narrazione in prima persona Michael Morpurgo riesce a compiere una vera e propria magia, perché pur rivivendo una storia che conosciamo a memoria, in tutte le sue diverse salse, riesce ad essere in qualche modo "nuovo", ma soprattutto incredibilmente moderno. Sarà forse perché la prosa dell'autore è condita da un'allegria senza pari e da lessico alla portata di tutti. Questo libro infatti è allo stesso tempo una perfetta storia della buona notte, ma anche un libro carico capace di far pressione sulla nostalgia dei più grandi, una vera e propria fuga dalla realtà, insomma.
Il mondo di Oz, visto attraverso gli occhi di Toto, appare molto più grande e per certi versi anche tanto diverso e stupefacente, proprio perché l'autore pone la sua attenzione su aspetti a cui normalmente non si presterebbe la giusta attenzione, insomma cose "da cani" come ad esempio i continui crampetti allo stomaco per via della fame. Inoltre, proprio grazie all'abile talento del cagnolino-narratore, questa storia riesce a divertire a più riprese, complice anche l'immensa fame di cui si parlava nella riga precedente. Con Toto si vivono avventure magiche e fantastiche, ma non soprattutto non si finisce mai di ridere di cuore.
Seppur non ai livelli di Baum, che per me è semplicemente inarrivabile, Morpurgo riesce comunque a raggiungere livelli narrativi davvero alti, addirittura epici, che lo rendono un abile narratore e scrittore per bambini (anche per quelli più grandi si intende). E poi, questo libro possiede delle illustrazioni meravigliose, che riassumono perfettamente la magia del romanzo!
Insomma, oggi vi ho dato un'ottima motivazione per tornare a viaggiare con la fantasia...no?
Leggere il Mago di Oz per me significa vivere avventure incredibili, ovunque io sia, qualunque età io abbia! La favola di Baum è capace di regalarmi attimi unici e insostituibili, ogni volta che la rileggo e lo è stato anche stavolta con il libro di Morpurgo, una favola a cavallo tra il classico e il moderno che riscopre una delle più belle e magiche storie di sempre, adattandola perfettamente all'attuale modo di viaggiare con la fantasia dei più piccini. Toto e il Mago di Oz segue in tutto e per tutto la favola classica, passo dopo passo (lungo il meraviglioso e incantato sentiero di mattoni), solo che stavolta il narratore è anche il protagonista, l'intrepido cagnolino tutto nero.
Spostando il punto di vista e portando così la narrazione in prima persona Michael Morpurgo riesce a compiere una vera e propria magia, perché pur rivivendo una storia che conosciamo a memoria, in tutte le sue diverse salse, riesce ad essere in qualche modo "nuovo", ma soprattutto incredibilmente moderno. Sarà forse perché la prosa dell'autore è condita da un'allegria senza pari e da lessico alla portata di tutti. Questo libro infatti è allo stesso tempo una perfetta storia della buona notte, ma anche un libro carico capace di far pressione sulla nostalgia dei più grandi, una vera e propria fuga dalla realtà, insomma.
Il mondo di Oz, visto attraverso gli occhi di Toto, appare molto più grande e per certi versi anche tanto diverso e stupefacente, proprio perché l'autore pone la sua attenzione su aspetti a cui normalmente non si presterebbe la giusta attenzione, insomma cose "da cani" come ad esempio i continui crampetti allo stomaco per via della fame. Inoltre, proprio grazie all'abile talento del cagnolino-narratore, questa storia riesce a divertire a più riprese, complice anche l'immensa fame di cui si parlava nella riga precedente. Con Toto si vivono avventure magiche e fantastiche, ma non soprattutto non si finisce mai di ridere di cuore.
Seppur non ai livelli di Baum, che per me è semplicemente inarrivabile, Morpurgo riesce comunque a raggiungere livelli narrativi davvero alti, addirittura epici, che lo rendono un abile narratore e scrittore per bambini (anche per quelli più grandi si intende). E poi, questo libro possiede delle illustrazioni meravigliose, che riassumono perfettamente la magia del romanzo!
Insomma, oggi vi ho dato un'ottima motivazione per tornare a viaggiare con la fantasia...no?
See you soon! -Lewis
TOTO E IL MAGO DI OZ
- Autore:Michael Morpurgo
- Editore:Il Battello a Vapore
- Genere:Narrativa per Bambini
- Pagine:282 pp
- Uscita:25 Febbraio 2020
- Prezzo:€ 16,50
- Titolo originale:Toto: The Wizard of Oz as told by the dog
- Nazionalità:USA
TRAMA
Quando un tornado si abbatte sulla loro fattoria in Kansas, Toto e la sua padroncina Dorothy provano a nascondersi per non essere trascinati via, ma la furia del vento li trasporta nella misteriosa terra di Oz. Qui, dove regnano un improbabile mago e due streghe malvagie, Dorothy e Toto incontrano una serie di personaggi straordinari, destinati a diventare amici e compagni di avventure: uno spaventapasseri convinto di non avere un cervello, un uomo di latta che desidera ardentemente un cuore, e un leone senza coraggio, almeno a parole... Michael Morpurgo ci regala una riscrittura del grande classico di L. Frank Baum, in cui le avventure di Dorothy nel paese del Mago di Oz sono raccontate dal punto di vista del suo cagnolino Toto, e illustrate dal tratto di Emma Chichester Clark.
Considerazioni Finali
8/10
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