LA PROCESSIONE FUNEBRE DI K
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! La giornata di oggi parte in compagnia di Maki Kusumoto e del suo oscuro La processione funebre di K.
my point of view
Pensiamo sempre di conoscere chi ci circonda, chi vediamo e incrociamo costantemente, come ad esempio i nostri vicini di casa. Eppure, dietro quelle porte chiuse, cosa nascondiamo tutti? Questo è un ottimo interrogativo ed è quello alla base de La processione funebre di K, il cupo e ammaliante fumetto di Maki Kusumoto che trascina il lettore in una spirale di altrettanto cupe congetture e interrogativi apparentemente senza risposta.
Tutto ruota attorno alla figura misteriosa del Signor K, un uomo con cui tutti i suoi vicini di casa sembrano averci avuto a che fare, eppure allo stesso tempo nessuno sembra conoscerlo per davvero. Alla morte del suddetto e con l'arrivo di un nuovo abitante, i condomini di questo variegato e bizzarro edificio, si rendono presto conto di non aver mai conosciuto del tutto il misterioso e silenzioso vicino, che appare diverso sulla bocca di ogni vicino.
A complicare inoltre il tutto ci pensa il nuovo arrivato, che per qualche strana ragione sembra ossessionato dalla persona che l'aveva preceduto in quella casa triste e vuota. E' proprio a seguito delle sue domande e del suo costante ficcanasare che viene a galla la verità: K è stato ucciso. Ma quale dei condomini, apparentemente retti e onesti (nonostante il loro essere così unici e bizzari), è il vero assassino?
Attraverso un giallo dalle tinte oscure, Maki Kusumoto riesce a tracciare il profilo di un personaggio enigmatico che vive e si racconta attraverso gli occhi e le voci dei personaggi che lo hanno affiancato in vita. Seppur attraverso false convinzioni e voci non del tutto veritiere, il personaggio di K nasce e si sviluppa naturalmente, come se fosse lui stesso a descriversi, attraverso però quelle che risultano essere bugie e menzogne, per quanto non volute. E' affascinante vedere (e scoprire) come la Kusumoto ricami un profilo complesso e a volte anche contorto e allo stesso tempo lo sgretoli, senza mai rivelarne la verità; così come è altrettanto affascinante rimanere piacevolmente sorpresi alla risoluzione del mistero.
Con un ritmo rapido, forse dovuto alla ristrettezza dei testi (in un fumetto dove i disegni giocano un ruolo chiave), e una trama ricca di colpi di scena e continui enigmi, l'autrice tira fuori una storia che a partire dal genere giallo (il giallo puro che si discosta dal thriller) riesce a toccare le tinte gotiche e dark, con le quali l'autrice sembra essere perfettamente a suo agio. Il giallo però è soltanto un espediente, utile alla mangaka per tratteggiare il profilo sensuale e ammaliatore di K, che fa breccia tanto nei suoi vicini che nei lettori.
Un altro aspetto interessante del fumetto è la sua struttura narrativa: attraverso capitoli brevi ma ricchi di particolari, e per questo potremmo considerare intensi, la maestra Kusumoto riesce a dare il giusto spazio e la giusta voce ai diversi protagonisti della storia, alternando costantemente i punti di vista (soprattutto quelli indirizzati alla figura di K). E' chiaro però che colui che stringe le redini della storia, quello che più si avvicina all'ipotetico narratore, è il misterioso nuovo inquilino, che come un sagace e astuto detective, carpisce e distilla le informazioni utili alla risoluzione di un mistero a dir poco bizzarro.
Torno sui termini dark e gotico per parlare dei disegni, poiché questi sono senza dubbio i due aggettivi più giusti per indicare il fumetto dal punto di vista grafico. Attraverso un tratto sottilissimo, quasi evanescente, accompagnato dalla china nera (un colore che in questo fumetto sa essere tanto cupo quanto spietato), l'autrice da vita a figure slanciate e sensuali, sulle quali le sfumature non attecchiscono, mentre le luci e le ombre sono semplicemente affidate al bianco e al nero, nella loro massima accezione. Nonostante l'oscurità che permea questo fumetto, bisogna ammettere che i protagonisti sanno essere tanto sensuali e in particolare ciò che più colpisce sono i loro sguardi: occhi carichi di emozioni che si fanno tratto distintivo, quello della Kusumoto appunto e di una scuola di manga gotico.
Desideriamo sempre un'estate ridente e splendente, ma quest'anno vi suggerisco di ritagliarvi del tempo anche per qualcosa di più cupo, un fumetto come La Processione Funebre di K, che son certo vi intrigherà parecchio!
LA PROCESSIONE FUNEBRE DI K
- Autrice :Maki Kusumoto
- Editore:Star Comics
- Genere:Seinen
- Pagine:255 pp
- Uscita:08 Luglio 2020
- Prezzo:€ 17,90
- Titolo originale:K no Souretsu
- Nazionalità:Giapponese
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