lunedì 28 settembre 2020

A Tutto Manga: Blue Period di Tsubasa Yamaguchi (Recensione)

BLUE PERIOD

Buongiorno e buon lunedì amici di Everpop! Pronti ad iniziare una nuova settimana in compagnia di una lettura imperdibile? Oggi vi parlo di Blue Period di Tsubasa Yamaguchi.

my point of view

Impara l'arte e...mettila in pratica! Da sempre questo è uno dei miei mantra personali, uno dei diversi motti che mi ha accompagnato sin da bambino nella crescita personale e artistica, lungo il percorso d'arte che da sempre inseguo e percorro. Questo è anche un po' il mantra dei protagonisti di Blue Period un seinen intenso ed emozionante nato dalla mente geniale di Tsubasa Yamaguchi che attraverso questo suo fumetto riesce a parlare d'arte (soprattutto ai più giovani) senza mai annoiare, ma bensì incuriosendo e appassionando tutti quelli che si ritrovano persi tra le vignette di quest'opera.


La vita per Yatora Yaguchi non è altro che una serie di successi disposti l'uno dietro l'altro, in particolar modo se si parla di scuola. Per uno studente modello come lui, che nonostante la sua bravura e il suo impegno appare agli occhi degli altri come un teppista (a causa degli amici scapestrati che si ritrova), il futuro sembra essere già scritto, in primo luogo dai suoi genitori, e la vita sembra quindi terribilmente piatta e noiosa, al punto da viverla quasi da spettatore.


Ogni giorno lo stesso schema monotono e ripetitivo. Gli stessi successi, le stesse uscite, la stessa compagnia...fin quando però il mondo dell'arte non decide di entrare in collisione con il suo. E in quel momento, tutto cambia; l'intera vita si tinge di colori mai percepiti prima e le tonalità che contraddistinguono i suoi giorni mutano al punto tale da affascinarlo e lasciarlo senza fiato, come se prima della suo incontro con un foglio bianco in attesa di essere riempito, nulla sembrava davvero reale.


Una sfida iniziale, una scommessa con se stesso e le sue capacità, portano Yaguchi in un mondo tutto nuovo, un campo inesplorato che metterà a dura prova il suo orgoglio e le sue convinzioni, proprio come succede ad un artista davanti ad una nuova tela tutta bianca. E' così, a piccoli passi, lenti e cadenzati, l'arte entrerà a far parte della sua vita, sconvolgendo piani sogni e aspirazioni future, restituendogli così la voglia di vivere appieno ogni singolo giorno!


Quanto può essere difficile reinventare la propria vita e se stessi, quando hai un percorso spianato e un futuro già scritto e minuziosamente progettato? Quanto può essere difficile per un adolescente, per uno studente ormai sulla soglia del mondo degli adulti, ritrovarsi a dover rivedere ogni singolo piano per il proprio futuro? Immensamente difficile...e spaventoso! Almeno per uno studente normale, non certo per Yatora Yaguchi dalla testa dura come il marmo, che da un giorno all'altro, incantato dalla forza emozionale della pittura, e dell'arte in primo luogo, decide di deviare lungo quel percorso sicuro e ben delineato (ma incredibilmente monotono e noioso) e inseguire un sogno che non credeva potesse mai appartenergli.


Di seinen, di slice of life anzi, belli e ricchi come questo non se ne vedevano davvero da tempo! Un manga così ben progettato e così stimolante da essere oltre un piacevole intrattenimento e una gioia per gli occhi, ma anche un mezzo di arricchimento per il lettore, che incita il pensiero e la fantasia, è senza alcun dubbio un'autentica rarità, soprattutto all'interno del mercato italiano del fumetto. L'arte viene spesso messa in scena nei fumetti giapponesi, e negli anni se ne sono lette tante di opere che pongono questa essenziale attività umana al centro di una storia o di una serie, ma mai nessuno prima del maestro Yamaguchi era riuscito a raccontarla così egregiamente e in maniera così accattivante, come succede in Blue Period. All'interno del fumetto il lettore si ritrova a (ri)scoprirla proprio insieme al protagonista e alle personalità che lo circondano e si ritrovano immancabilmente ad incrociare la sua strada; il lettore è testimone ma allo stesso tempo primo vero protagonista del percorso di arricchimento e crescita che offre l'autore, mediante "attimi di approfondimento" nei quali la storia lascia spazio alla tecnica, a "lezioni" interessanti e mai noiose.


Seppur il fumetto sia ricco (a volte forse un po' saturo) di balloon e testi, il ritmo incalzante e stimolante rende il fumetto una lettura piacevole e mai noiosa. Non ci sono quindi punti morti o attimi di pausa, anche se il testo predomina sul disegno, perché quello che l'autore spiega e racconta aiuta ad accrescere il valore del contenuto delle sue tavole.


Tavole contraddistinte da disegni affascinanti, che pur non essendo del tutto maturi e ben delineati, lasciano intravedere un margine di miglioramento incredibile. Il tratto non possiede ancora sicurezza, ma la linea sottile ancora un po' titubante riesce però a dar vita a tavole di un certo valore, tavole che catturano immancabilmente l'occhio del lettore.


Insomma, siamo solo al primo volume e Blue Period è senza alcun dubbio entrato a far parte dei miei manga preferiti del catalogo J-Pop (e non). Con una storia così ricca intensa ed emozionale, il maestro Yamaguchi ha riportato in me la voglia di confrontarmi quotidianamente con un foglio bianco e l a mia immaginazione (in questo devo dire che J-Pop e il suo meraviglioso sketch book hanno aiutato moltissimo). E non vedo quindi l'ora di poter seguire la crescita di Yaguchi e del suo nuovo sogno, che lo porterà a dover affrontare mille e più sfide e ostacoli!

See you soon! -Lewis

BLUE PERIOD

  • Autore:Tsubasa Yamaguchi
  • Editore:J-Pop Manga
  • Genere:Seinen
  • Pagine:224 pp
  • Uscita:16 Settembre 2020
  • Prezzo:€ 6,50
  • Titolo originale:Blue Period
  • Nazionalità:Giapponese
TRAMA

Yataro Yaguchi, liceale tanto intelligente quanto disinteressato in ciò che lo circonda, non ha ancora idea di cosa fare dopo il liceo, nonostante i suoi ottimi voti gli permetterebbero di essere facilmente ammesso in molte facoltà universitarie... finché non sperimenta la pittura e decide di intraprendere la strada più difficile di tutte, puntare all'ammissione in una prestigiosa accademia d'arte. Scoprirà che l'impegno e la volontà di applicarsi non bastano per realizzare un'opera che conquisti, ma che bisogna essere disposti ad aprirsi e comunicare con la tela e lo spettatore. E anche a soffrire, incassare colpi e rialzarsi. Per lui si spalanca un mondo pieno di emozioni e sfide di cui non sospettava l'esistenza.

Disegni
8/10
Trama
10/10

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