SAVAGE SEASON
Buon giorno e buon giovedì amici di Everpop! Oggi voglio assolutamente parlarvi di Savage Season di Mari Okada e Nao Emoto.
my point of view
Vi siete mai chiesto perché parlare in pubblico di sesso sia alquanto imbarazzante? Non tutti riusciamo ad affrontare questo argomento senza abbassare lo sguardo o arrossire. Sarà forse perché si parla di intimità o forse perché temiamo di dimostrare inesperienza, o forse semplicemente, come le protagoniste di Savage Season di Mari Okada e Nao Emoto, non sappiamo definire il sesso fino in fondo.
Kazusa una liceale tanto seria quanto timida, è una vera e appassionata di libri e letteratura, iscritta al club di letteratura della scuola, che conta soltanto cinque membri, tutte giovani donne. Quotidianamente le cinque diversissime compagne si riuniscono per discutere di nuove letture, dalle quali traggono ispirazione e spunti per nuovi dibattiti. E' proprio a seguito della lettura (ad alta voce) di un romanzo, fondato su tematiche adulte come il sesso e l'eros, che le cinque studentesse si ritrovano per la prima volta in imbarazzo, a causa dell'inesperienza in tale ambito.
"Cosa vorresti fare prima di morire?". Sarà proprio questa domanda e l'inaspettata risposta di una delle cinque, a mettere in subbuglio gli animi delle ragazze che si troveranno così a doversi costantemente interfacciare con l'aspetto più intimo della vita, con il quale non erano ancora arrivate a dover fare i conti, soprattutto nel mondo al di fuori dei libri. insomma in quello di tutti i giorni.
Nascono così i primi amori adolescenziali, che portano con se tanti dubbi e timori, a partire dalla sfera personale. Attraverso l'imbarazzo e l'inesperienza, Kazusa e le sue amiche si troveranno così a dover percorrere il sentiero dell'adolescenza, indirizzato verso la maturità fisica ed emotiva, verso la crescita e quindi immancabilmente verso quegli aspetti che maggiormente caratterizzano l'età adulta.
Lo ammetto, faccio un po' fatica oggi a scrivere di questo fumetto, perché oltre ad essermi piaciuto tantissimo (e sapete che quando succede temo sempre di ricorrere alle parole sbagliate), trovo inoltre che quest'opera sia davvero ricca e profonda. Le tematiche trattate, già soltanto in questo primo volume, sono svariate e tutte introdotte con delicatezza, un aspetto che si riflette tanto anche sulla prosa della maestra Okada, che sa essere allo stesso tempo elegante e raffinata, ma anche tanto schietta e incisiva.
E' assai semplice quindi rimanere stregati dalla bellezza di questo fumetto e dalle emozioni che contiene, soprattutto dalla forza narrativa travolgente che ti cattura sin dalle primissime pagine, senza mai lasciarti andare, anche una volta terminato il primo volume. E' incredibile come la Okada tratti con raffinatezza tematiche che non siamo poi così soliti considerare tali: il punto di vista offerto da Savage Season è sì innocente e timido, ma allo stesso tempo anche schietto e sincero, e si esprime in maniera differente, da protagonista a protagonista.
E' proprio questo il bello: ognuna delle ragazze ci offre un punto di vista sulle tematiche della crescita sessuale differente. Per Sugawara non è altro che una messa in scena, un copione già scritto tutto da seguire da cui trarre vantaggio; per Sonezaki un atto impuro e forviante, che allontana dalla purezza della vita (soprattutto quella letteraria); per Hongo è invece uno spunto utile alla scrittura, mentre per l'energica Kazusa un grandissimo punto interrogativo, che cresce sempre più nel suo cuore al punto tale da assillarla e spingerla a riconsiderare completamente il suo modo di vedere l'amico di infanzia, tanto ambito dalle coetanee della sua scuola.
La bellezza di questo fumetto è quindi tutta da ricercare nella sincera innocenza delle protagoniste, nella loro spontaneità, nei loro dubbi e nel loro imbarazzo. Le storie che ci raccontano la Okada e la Emoto non sono altro che storie di vita quotidiana, raccontate con gran maestria e un'eleganza smisurata, capaci di appassionare e tenere incollati alle pagine tanto le donne quanto gli uomini. La forza travolgente di questo fumetto si nasconde quindi proprio nell'animo delle protagoniste, fiore all'occhiello di un manga raro, unico nel suo genere.
Accanto ad una trama così ricca e intensa inoltre, non potevano che esserci disegni eccezionali! La raffinatezza e l'eleganza racchiuse all'interno della trama e quindi delle parole scelte con abilità dalla Okada, si traducono in splendi disegni e tavole che brillano nel vero senso della parola! Il tratto della maestra Emoto è morbido, contraddistinto da una linea leggera e sinuosa, a volte quasi evanescente, soprattutto nei momenti più innocenti e puri. Le tavole (e quindi le vignette) sono luminose, ricche di quella luce capace di acquietare i cuori e allo stesso tempo far presa sull'empatia dei lettori. Ma, come per la trama, anche per i disegni il punto di forza sono le protagoniste (in questo caso la loro caratterizzazione) e in particolar modo l'espressività dei loro volti.
Insomma, come avrete capito (almeno spero perché non son convinto di essere riuscito ad esprimermi come volevo), questo primo volume di Savage Season mi è piaciuto davvero molto e spero quindi che anche voi gli darete una chance, perché di fumetti belli e delicati come questo ne ho letti davvero pochi, fino ad oggi!
SAVAGE SEASON
- Autrici:Mari Okada e Nao Emoto
- Editore:Star Comics
- Genere:Josei
- Pagine:208 pp
- Uscita:11 Novembre 2020
- Prezzo:€ 5,50
- Titolo originale:Araburu Kisetsu No Otome Domoyo
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Durante il consueto incontro del club di letteratura della scuola superiore, in cui sono solite leggere romanzi classici ad alta voce, le cinque fanciulle in fiore protagoniste della storia si ritrovano davanti un passaggio particolarmente "hot". Da quel momento, turbate ed emotivamente scombussolate, le ragazze iniziano a parlare fra di loro di sesso, che pian piano diventa uno dei loro principali argomenti di conversazione, e verso il quale la loro curiosità si fa gradualmente più morbosa. Comincia così la loro iniziazione sentimentale, un percorso di crescita che - fra fraintendimenti e situazioni paradossali - le porterà passo dopo passo verso l'età adulta.
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