L'OPPOSTO
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Iniziamo questa nuova settimana parlando di L'Opposto di Mauro Scarpa.
my point of view
Il primo romanzo del 2021. La prima recensione in questo nuovo Everpop. Il primo bel libro che mi ha tenuto compagnia il primissimo giorno del nuovo anno, in questo anno fondato sulla speranza. Sembra tutto bello e poetico, per certi versi romantico, e lo è, eccome se lo è! Il merito? Va tutto a Mauro Scarpa e al suo L'Opposto, un romanzo coraggioso che porta con se una tematica attualissima, fondata sull'accettazione di se stessi e sui sogni che tutti portiamo nel cuore, che si sviluppa però in un passato non poi così lontano dal quale, pensandoci, abbiamo fatto tutti passi da gigante.
Se parliamo di opposto non possiamo fare a meno di pensare a qualcosa di diametralmente differente a ciò che immaginiamo: diverso, distinto, lontano da noi...un opposto appunto! Eppure con quella stessa parola possiamo indicare un ruolo, davvero importante nel gergo della pallavolo. L'opposto è il giocatore che gioca in opposizione all'alzatore. E' un ruolo, ma anche per certi versi, un modo di essere.
Francesco Rollo sin dall'età di 8 anni ama la pallavolo e gioca con passione nel ruolo dell'opposto, un ruolo che per certi versi gli calza a pennello e che finisce immancabilmente per sfociare anche nella vita di tutti i giorni e nel suo animo. Opposto non è però soltanto il suo ruolo, è il suo modo di essere e infatti, pur nascondendosi dietro finte apparenze, Francesco in realtà è l'opposto di quello che mostra al mondo intero. Da sempre sa che c'è qualcosa di diverso in lui, nei suoi gusti in particolar modo; gli basta pensare al migliore amico Antonio, ai suoi modi di fare e ai suoi comportamenti. A differenza dell'amico lui non riesce a farsi piacere le ragazze come invece lui stesso si aspetta.
C'è forse qualcosa che non va in lui? Un tarlo, questa domanda, che da il via ad spietato domino di eventi che metterà a dura prova i suoi sogni, la sua personalità e la vita stessa.
Quanto può far male sentirsi diversi? Oggigiorno le "diversità" ci rendono unici e speciali, ci permettono in qualche modo di sfuggire alla monotonia quotidiana e alle continue (e datate) etichette, ma negli anni a cavallo tra gli '80 e i '90 essere "diversi" non era certo ben visto. Pensare soltanto che inizialmente l'OMS reputava l'omosessualità come una malattia mentale può stupire, eppure prima del 1990 lo era per davvero! Francesco lo sa bene e, pur vivendo in un periodo successivo al Maggio del 1990, non può far di certo a meno di tormentarsi su cosa sia davvero giusto o sbagliato, su cosa possa non andare in lui.
In un romanzo breve ma intenso, Mauro Scarpa riesce perfettamente a descrivere i tormenti e i dubbi di un giovanili di un adolescente che in realtà rispetto ai suoi coetanei ha di diverso soltanto il proprio sogno: quello di giocare in nazionale come il suo eroe Andrea Zorzi. Ne L'Opposto l'autore riesce a trattare con grande tatto e delicatezza una tematica ancora oggi molto forte e sentita, soprattutto nella sfera giovanile, senza però ricorrere a fronzoli e a filtri che possano in qualche modo "indorare la pillola", ma raccontando la sua storia con sincerità, proprio come farebbe un adolescente oggi.
E lo fa a partire proprio dal tema dei sogni e delle passioni, un aspetto che caratterizza fortemente il protagonista che riesce a intraprendere, seppur con qualche deviazione e capitombolo, la strada della crescita, quella giusta e sperata. Francesco si nutre del suo sogno e attraverso esso cresce, matura e acquista quella sicurezza che lo porterà, immancabilmente, a capire quanto è importante essere se stessi in ogni luogo ed occasione.
Questo romanzo per certi versi sembra non aver tempo, poiché grazie alla sua prosa fresca, Mauro Scarpa ci offre un vero e proprio spaccato sull'età adolescenziale per certi versi universale. Nonostante tra le pagine di questo libro si respiri l'aria nostalgica degli anni '90, bisogna altresì riconoscere che la storia di Francesco potrebbe tranquillamente appartenere a quella di un adolescente di oggi, che sogna e spera di poter realizzare IL desiderio della vita.
Ho letteralmente divorato in mezza giornata questo libro in cui, per certi versi, sapevo cosa avrei trovato. Ho amato questa storia, il suo protagonista e gli sviluppi che l'hanno portato ad affacciarsi sulla vita e su quel futuro forse ancora un po' incerto, ma sicuramente florido e ricco di nuove sfide.
Ne L'opposto si parla di sogni, di crescita e di accettazione (soprattutto quella verso se stessi); si parla di sfide, coraggio e di unicità.
A volte si pensa all'opposto come qualcosa di sbagliato, qualcosa che contrasta con le classiche aspettative e le solite etichette, mentre in realtà l'opposto è soltanto un modo differente di rimirare la vita...un punto di vista differente, sì, ma allo stesso tempo innegabilmente sorprendente. E quindi provate anche voi a scrutare l'adolescenza attraverso un punto di vista differente...quello di Francesco!
L'OPPOSTO
- Autore:Mauro Scarpa
- Editore:Read Red Road
- Genere:Narrativa
- Tematiche:LGBT - Crescita
- Pagine:130 pp
- Uscita:05 Gennaio 2021
- Prezzo:€ 15,00
- Nazionalità:Italiano
TRAMA
Ottobre 1990. L'Italia del volley, guidata da Julio Velasco, vince il suo primo mondiale. Nasce la generazione di fenomeni che insegnerà a tantissimi ragazzi che la vittoria è una gara con se stessi. Francesco gioca a pallavolo da opposto, ispirato dalle gesta di Andrea Zorzi e dalle pagine della sua rivista preferita Supervolley. Frequenta la scuola e condivide con il suo amico Antonio partite e panchine, birre e giornate difficili. Mentre l'OMS cancella l'omosessualità dalla lista delle malattie mentali, e Antonio colleziona flirt e storielle, Francesco rivela ai suoi genitori che gli piacciono i ragazzi: ne ricava attacchi di panico, bugie e quella costante sensazione di essere perennemente sbagliato e fuori posto. Eppure, quando tutto sembra segnato e sempre più lontano la possibilità di diventare un campione di pallavolo, arriva l'amore capace di trasformare un sogno in un tricolore.
Nessun commento :
Posta un commento