lunedì 22 febbraio 2021

Liete Novelle: Caravaggio e la ragazza di Nadia Terranova e Lelio Bonaccorso (Recensione)

CARAVAGGIO E LA RAGAZZA

Bentrovati amici di Everpop! La giornata di oggi prosegue in compagnia di Caravaggio e la ragazza di Nadia Terranova e Lelio Bonaccorso.

my point of view

Che figura affascinante e complessa quella di Michelangelo Merisi e quanti misteri e segreti, altrettanto affascinanti, ruotano attorno alla sua vita, alle sue opere e alla sua eccelsa personalità! Nel tempo si è sempre parlato e speculato su questo personaggio e sulla sua produzione artistica, arrivando persino ad ipotizzare racconti frutto di mera fantasia che però potevano a tutti gli effetti essere reali. Dietro questa illustre figura si nasconde tantissimo "non detto" e storia che meritano di essere raccontate, storie come quella di Nadia Terranova e Lelio Bonaccorso, che mostrano una nuova sfaccettatura di questo gran maestro dell'arte.


A cavallo tra realtà e finzione, sulle ali dell'immaginazione, si muove questa storia, ambientata nel 1608 a Messina, durante la visita del Caravaggio, lì chiamato per la realizzazione de La resurrezione di Lazzaro; un quadro a cui, all'interno della storia, si affianca la creazione di un'ulteriore opera, stavolta frutto di fantasia, che dovrà rendere immortale la figura di Isabella, unica figlia del ricco e facoltoso mercante di seta Don Giovanni Martines. Sin dal primo incontro con la modella, Caravaggio capisce che non potrà certo ritrarla e sfrutterà la sua presenza in quel sontuoso palazzo per impartire alla giovane importanti lezioni di vita.


Da Maestro d'Arte a Maestro di Vita è questo il Michelangelo Merisi che ci presentano Nadia Terranova e Lelio Bonaccorso, un uomo infervorato e addirittura folle (come veniva considerato all'epoca), che si discosta davvero tanto dalla figura del maestro ma che, nonostante questo, riesce però in una maniera tutta sua a interpretare al meglio quel suo nuovo e inaspettato ruolo. Il Caravaggio smette quindi i panni del pittore, mette da parte tela e pennello, e si cala perfettamente nella parte della guida, per indirizzare la giovane allieva lungo un cammino irriverente per l'epoca, quel giusto percorso che possa mettere in luce l'animo ribello e rivoluzionario di Isabella, da sempre messo a tacere soltanto perché è donna.


Ma in questa inaspettata coppia non vi è un'unica figura guida: la stessa Isabella infatti aiuterà il pittore a conoscere il vero volto della città di Messina e a suggerirgli dove e come ascoltare la voce del luogo. Si instaura così un rapporto di scambio reciproco e ambivalente, utile alla crescita di entrambi, anche se in maniera differente. Infatti se da un lato assistiamo alla crescita di Isabella come persona, volta alla ricerca di se stessa e all'abbattimento del pensiero retrogrado, contemporaneamente assistiamo alla crescita e la maturazione del Caravaggio dal punto di vista stilistico e professionale.


Nonostante a spiccare sulla copertina del fumetto sia il nome di Caravaggio, per certi versi è la figura di Isabella a predominare all'interno della storia. Il suo carattere ribelle e la sua forza di volontà sembran quasi mettere in ombra l'immensa figura del pittore, che percepiamo e intravediamo qua e là lungo i binari della storia principale. La giovane protagonista dimostra una personalità molto forte e travolgente, perfetta per la tematica predominante nell'opera: la voglia di indipendenza femminile, che a quel tempo era pressoché nulla, al punto tale da spingere le donne a tenersi lontane dai lavori "da uomini" come quello del pittore. Nonostante la giovane età però la protagonista riesce a reggere il suo ruolo e proseguire lungo la sua strada, per nulla semplice, a testa alta, mostrandosi così come una figura da seguire ed emulare, l'emblema che per certi versi anticipa il movimento femminista.


Il pittore e la figlia del mercante non sono però gli unici protagonisti dell'opera, gli unici due individui che comunicano costantemente, in maniera schietta e sincera, con il lettore. Ad affiancarli c'è una terza grande protagonista, che racconta la sua storia senza mai ricorrere all'uso della parola: la città di Messina. La città portuale racconta la sua storia attraverso scorci e vedute, offre un suo punto di vista sulla storia principale che si sviluppa proprio attraverso quell'immenso e meraviglioso patrimonio storico-artistico che ancora oggi riesce a parlarci con la stessa intensità e la stessa forza travolgente di allora. 


La città si mette quindi a nudo e ci mostra la sua immensa bellezza riassunta tutta nelle meravigliose tavole di Lelio Bonaccorso che descrivono la città e le sue numerose sfaccettature, come soltanto pittori come Caravaggio hanno saputo fare. Il fascino della Sicilia torna di nuovo a splendere grazie al tratto armonioso del Bonaccorso, che già in passato aveva dimostrato di saper dare voce alle architetture e i paesaggi della Sicilia, nonché alle numerose storie di vita che (soprattutto in passato) han mosso i loro passi proprio in quei luoghi. In particolar modo è grazie alle tavole a tutta pagina che l'artista mette in mostra il suo talento e dimostra di conoscere e sintetizzare la bellezza della sua città d'origine. 


Anche stavolta ho straparlato, anche è stato piuttosto difficile scegliere le parole giuste per parlare di quest'opera che, devo riconoscerlo, mi è piaciuta davvero tanto, in particolar modo per le sue tematiche e ricostruzione storica. Sembrerebbe banale dirlo, ma vi consiglio vivamente di leggere questo fumetto e vi auguro di perdervi tra le sue pagine

See you soon! -Lewis

CARAVAGGIO E LA RAGAZZA

  • Autore:Nadia Terranova e Lelio Bonaccorso
  • Editore:Feltrinelli Comics
  • Genere:Arte e Narrativa
  • Pagine:96 pp
  • Uscita:18 Febbraio 2021
  • Prezzo:€ 16,00
  • Nazionalità:Italiana
TRAMA

Messina, 1608. La giovane Isabella ama le avventure in terre lontane, e mentre la nave su cui viaggia rientra in porto, sogna già di ripartire. Eppure, alla vista della sua bellissima città, anche il ritorno le appare come un nuovo viaggio e gli occhi le brillano di felicità. Occhi grandi e affamati di vita, che stanno per essere immortalati in un magnifico ritratto: è questo il desiderio di suo padre, Don Giovanni Martines, il più ricco commerciante di seta al mondo. Nulla può rivaleggiare con la preziosità delle sue stoffe tranne l'amore che lo unisce a sua figlia. Per dipingere la sua creatura ha chiamato a palazzo il più grande artista vivente: Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. L'incontro tra il Maestro e Isabella avrà però esiti tutt'altro che prevedibili. Rissoso, sanguigno, amante del vino e delle donne, Caravaggio approda nella città dello Stretto dopo un'accusa di omicidio, e la sua arte non è fatta per blandire, ma per sconvolgere. Ribelle e affascinata dalla pittura, Isabella si rivelerà molto più che il semplice soggetto di un dipinto e sarà protagonista di una storia, sospesa tra realtà e immaginazione, ispirata alla libertà. Entrambi originari di Messina, Nadia Terranova e Lelio Bonaccorso compongono un'opera piena di passione, in un fumetto che intreccia la grazia di una prosa vivida e cristallina alla forza espressiva di un disegno traboccante di forme e di colori. Può un grande Maestro dell'arte essere anche un maestro di vita, quando la sua è così sregolata? Ma l'insegnamento è proprio questo, per una giovane allieva: superare le regole e scoprire il valore della libertà.

Disegni
8/10
Trama
9/10

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