martedì 13 aprile 2021

A Tutto Manga: Ace of Hearts di Shiru Midoriiro (Recensione)

Ace of Hearts

Bentrovati amici di Everpop in questa nuova recensione! Oggi vi parlo di Ace of Hearts di Shiru Midoriiro.

my point of view

Era davvero da tanto tempo che non leggevo un manga targato Shockdom! Ormai di manga italiani se ne vedono e leggono sempre di più e mi capita sempre più spesso di perdermene qualcuno! Questo però l'avevo già adocchiato qualche giorno fa in fumetteria, per via della sua copertina ben fatta.


Nel mondo di Ace of Hearts esistono persone "uniche" nate con una particolarità, una sindrome, corrispondente ad un animale sacro. L'esistenza e la vita di questi individui non è certo facile, come non lo è mai stato per nessun individuo "diverso" dalla massa, e proprio a causa della paura e del conseguente odio provato dal resto degli umani nei loro confronti, questi individui sono costretti a vivere nascosti ai margini della società, dove comunque non possono in alcun modo mostrare i loro "poteri".


Tra questi individui ce ne sono alcuni di assai particolari, come Noha e Lian, che per la loro sopravvivenza chiedono asilo in un misterioso orfanotrofio che sembra essere nascondere al suo interno tanti altri giovani come loro. Giunti in questa strana ed enorme magione, i due ragazzini non ci mettono molto a farsi riconoscere e a far conoscere le loro sindromi, in particolar modo agli occhi del direttore, il quale a sua volta sembra possedere una sindrome ancora più potente e misteriosa, e a quelli di suo figlio, un vero e proprio bulletto che mette subito gli occhi su Lian e sulla sua forza.


All'interno della storia, nonostante siamo solo al primo volume, compaiono un gruppo di personaggi già molto vasto e variegato, ognuno dei quali si distingue proprio per la propria particolarità che per certi versi sembra essere l'altra faccia della medaglia dell'individuo che la possiede. La caratterizzazione dei personaggi non è molto approfondita, poiché ognuno dei protagonisti presentati è ammantato da un forte alone di mistero che a volte è legato soprattutto alla "personalità" della sindrome. Questo aspetto non lascia intravedere del tutto i protagonisti, i loro obiettivi e il loro carattere, che per certi versi potrebbe anche rappresentare un problema, vista la trama complessa fatta proprio di segreti e misteri.


A tratti gotico, con tinte cupe e oniriche, il fumetto parte da un'idea (quella legata alle sindromi) davvero interessante! Mi è piaciuto molto che il "potere" dei personaggi sia legato ad animali mistici e sacri, che per ora sembrano puntare tutti verso la mitologia egizia. Questa caratteristica, che rende sicuramente fresca la trama, è accompagnata da altre influenze che sembrano provenire dritte dritte dal mondo dei manga giapponesi: in particolar modo mi è sembrato di cogliere diverse influenze (soprattutto a livello dei disegni) provenienti dal mondo di Pandora Hearts, opera con la quale questo fumetto sembra avere diverse cose in comune (e infatti lo consiglio a chi ha particolarmente amato quella serie). Nonostante questo però ho trovato la trama non del tutto chiara, a volte confusa, a volte semplicemente complessa e questo mi ha portato a non capire del tutto i personaggi nella loro interezza e le loro intenzioni.


Per quanto riguarda i disegni invece bisogna dire che, pur essendo solo il primo volume, lo stile di Shiru Midoriiro parte da solide basi e dimostra buona maturità e altrettanta sicurezza nella gestione delle tavole e nel character design. Sul versante grafico mi aspetto ottimi miglioramenti, come questo primo albo lascia già intuire!


Che dire, son curioso di vedere come proseguirà la storia e quanto ancora potrà crescere Shiru Midoriiro! E voi invece? Cosa ne pensate?

See you soon! -Lewis

Ace of Hearts

  • Autore:Shiru Midoriiro
  • Editore:Shockdom
  • Genere:Shonen
  • Pagine:192 pp
  • Uscita:08 Aprile 2021
  • Prezzo:€ 8,00
  • Nazionalità:Italiana
TRAMA

Secondo una leggenda esistono degli individui nati sotto la “sindrome” di un animale sacro. Sulla loro esistenza sono imposte severe leggi, ed è per questo che i “sindromati” si nascondono negli angoli più remoti della società. Lian e Noha sono due ragazzini con due sindromi molto rare che, dopo aver perso le persone a loro care, decidono di rifugiarsi nel collegio di Old Mess. Ma all’interno dell’istituto nulla è come sembra: un nascondiglio all’apparenza accogliente, che però sembra celare al suo interno qualcosa di misterioso...

Disegni
6/10
Trama
7/10

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