RESPIRO SOLO SE TU
Buongiorno amici di Everpop! Son felicissimo quest'oggi perché posso finalmente parlarvi di Respiro solo se tu il nuovo romanzo di Jennifer Niven.
my point of view
Chi mi conosce sa quanto io ami Jennifer Niven e le sue storie (ad eccezione di Violet che mi fa salire i nervi), quindi potete ben immaginare quanto sia stato felice lo scorso mese nel sapere che sarebbe uscito un nuovo romanzo di questa autrice fantastica! Dopo qualche anno dall'uscita di L'Universo nei tuoi occhi (il mio preferito tra i suoi romanzi) la Niven torna a farci sognare, ma anche a farci pensare e ragionare, con un nuovo romanzo ricco di emozioni e sentimenti travolgenti.
Claudine è un'adolescente come tante in una città come tante altre: in Ohio ha delle buone amiche, una migliore amica che per lei è come una sorella e due genitori che sono il suo intero mondo, oltre a diversi sogni nel cassetto...come quello di poter finalmente frequentare il college e diventare una famosa scrittrice, proprio come sua madre. Tutto sembra procedere a meraviglia, in vista della cerimonia del diploma, quando un bel giorno il pavimento sembra sfuggirle da sotto i piedi e svanire per sempre: i due genitori, che credeva perfetti e inseparabili, hanno deciso di lasciarsi e la madre di Claudine ha inoltre deciso di portarla via, facendo svanire per sempre il progetto vacanze organizzato con Saz, per trascinarla su un'isola lontana dove sono custoditi i segreti della loro famiglia
In questo nuovo romanzo Jennifer Niven ci regala una storia tutta al femminile, con una protagonista un po' diversa dalle precedenti: più amareggiata, più fragile e soprattutto meno combattiva. Una protagonista che però risulta molto più vera delle precedenti per via del suo modo di esprimersi e di pensare, per le sue scelte, i suoi errori e i rimorsi (che prova soprattutto nella prima parte del romanzo). Claudine è quindi una ragazza come le tante che potrebbero leggere questo romanzo, un'adolescente in difficoltà che affronta la vita con timore e paura, soprattutto dopo che il mondo le è letteralmente crollato davanti agli occhi. Un aspetto che ho trovato interessante e che rende il profilo della ragazza veritiero è quella sua (soprattutto iniziale) voglia di fare sesso; la Niven stavolta non ha paura di mettere in scena sentimenti adolescenziali che generalmente, soprattutto quando la narrazione è affidata ad una voce femminile, vengono spesso celati e "addolciti", come se il tema del sesso nella vita adolescenziale non esistesse o per qualche strano e assurdo motivo non dovrebbe essere mai nominato.
Il realismo di questo personaggio è stavolta dettato da una prosa che è sì riconoscibile, ma che allo stesso tempo si presenta anche per uno stile nuovo, fresco e molto più in linea con il modo di fare e di pensare degli adolescenti. La Niven stavolta sembra essere centratissima sulla sua protagonista e le dona una voce sincera che dimostra la sicurezza di una scrittrice ormai rodata che si sente a suo agio con la trame e con le tematiche. Stavolta la storia sembra reggersi su qualcosa di molto più sicuro e solido, su una sicurezza che permette all'autrice di esprimersi con sincerità attraverso una storia che alla fine non ha nulla di così sorprendente, rispetto ai due romanzi precedenti, ma che proprio per questo risulta affascinante e di facile immedesimazione.
Tema cardine stavolta sembra essere il periodo di crescita e di cambi che avviene nella fase adolescenziale, in quel momento in cui tutte le convinzioni vengono meno e le cose iniziano a prendere una strada differente da quella sperata e immaginata. I timori adolescenziali si sommano alle difficoltà esterne, introdotte da individui vicini ma esterni al proprio controllo, come il divorzio dei genitori di Claudine in questo caso. L'adolescenza viene quindi mostrata nelle sue diverse accezioni e mille sfaccettature che a volte confondono non poco la protagonista, generando subbuglio nel suo cuore e nella sua mente...proprio come succederebbe nella vita reale ad una ragazza come lei!
Con questa "nuova" prosa la Niven ci dimostra ancora una volta di saperci fare e di saper prestare la voce agli adolescenti di oggi, con il quale lei sembra essere molto a suo agio, come dimostrano appunto i suoi protagonisti. Ormai scrittrice affermata del genere Young Adult Contemporaneo è capace di tenere incollata i lettori alle pagine dei suoi libri grazie alla sua prosa chiara e giovanile, in perfetta armonia con i personaggi e le tematiche descritte, e il suo ritmo narrativo che stavolta decelera diventando lento e cadenzato, proprio per spiegare al meglio timori, palpitazioni e stati d'animo.
Un nuovo libro che spero possa diventare presto un successo visto che la Niven i successi se li merita tutti! Io fossi in voi proverei a partire con Claudine su quella misteriosa e bizzarra isoletta...che ne dite?
RESPIRO SOLO SE TU
- Autrice:Jennifer Niven
- Editore:DeA Planeta
- Genere:Narrativa Young Adult
- Tematica:Crescita e Cambiamenti
- Pagine:465 pp
- Uscita:14 Aprile 2021
- Prezzo:€ 15,90
- Titolo originale:Breathless
- Nazionalità:USA
TRAMA
Manca una manciata di giorni al diploma e Claudine non vede l'ora di trasferirsi a New York per andare al college e diventare una grande scrittrice. Adesso però pensa solo a come godersi l'ultima estate con le amiche. Il viaggio della maturità, le follie, i vestiti appariscenti, i ragazzi, la prima volta, il sesso... Ma vivere intensamente i diciotto anni non è semplice, se i tuoi genitori decidono di divorziare e tu sei costretta a trasferirti in un altro Stato. Su un'isola abitata solo da cavalli e trentuno persone. Letteralmente. Il mondo di Claudine crolla come il più instabile dei castelli di foglie. Non ha più radici, e i legami più importanti della sua vita sono spezzati. Ha capito che niente dura o vale la pena di essere amato. Non aveva calcolato che, tra quei trentuno isolani, potesse incontrare qualcuno come Jeremiah, armato di spray anti zanzare e pungente sarcasmo. Ma i rapporti sono imprevedibili, Claudine lo sa: non puoi affidarti all'altro per respirare, perché all'improvviso potrebbe lasciarti. Forse però l'estate della maturità è anche questo: rischiare, ed essere pronti a ricominciare.
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