mercoledì 22 settembre 2021

A Tutto Manga: Josée, la tigre e i pesci di Nao Emoto e Seiko Tanabe (Recensione)


JOSÉE, LA TIGRE E I PESCI

Buongiorno e buon mercoledì amici di Everpop! Prendetevi una pausa, perché devo assolutamente parlarvi di Josée, la tigre e i pesci di Nao Emoto e Seiko Tanabe.

my point of view

Come ben sa chi (come me) segue gli anime al cinema (o almeno li seguiva prima della pandemia), tra una settimana esatta arriverà in diverse sale italiane, per soli tre giorni, il film Joséè, la tigre e i pesci una pellicola che attendo da tempo con ansia e che J-Pop ha anticipato con un nuovo meraviglioso box di due volumi, contenente la meravigliosa storia che potremo presto vedere anche sul grande schermo!


Nata dalla penna di Seiko Tanabe e dalla sublime matita della maestra Nao Emoto, la miniserie in due volumi racconta la storia di Tsuneo, un giovane universitario con la passione per la biologia marina; passione che tenta in tutti i modi di trasformare nel suo futuro lavoro e quindi in una parte importante della sua quotidianità. Pronto a tutto pur di realizzare questo sogno, Tsuneo non teme di mettersi costantemente alla prova con i lavori più svariati, complici il suo talento nell'aggiustare e creare cose e una forza di volontà incrollabile...che lo porta immancabilmente sulla strada di Kimiko, una ragazza di ventiquattro anni sulla sedia a rotelle che, dalla morte dei genitori, vive in compagnia della sola nonna che immancabilmente tende a viziarla.


Quando Tsuneo salva Kimiko da una caduta che poteva esserle fatale, il giovane viene immediatamente assunto dalla nonna della ragazza come badante al quale sarà permesso tutto, ad eccezione di portare fuori la ragazza! Un'unica chiara regola...che viene immancabilmente ignorata dai due ragazzi i quali, passeggiata dopo passeggiata, finiscono per avvicinarsi sempre più l'uno all'altro.


La vita per Josée (il soprannome con cui Kimiko ama farsi chiamare) inizia gradualmente a cambiare e a uscire fuori dalle mura casalinghe, alla scoperta della vita di tutti i giorni e di persone tutte nuove con le quali interagire. Proprio come per la Sirenetta delle favole anche per la ragazza in carrozzina il mondo inizia a rivelare ogni sua singola sfaccettatura, arrivando persino a quelle più cupe e negative, che finiranno per coinvolgere entrambi i ragazzi e i loro sogni!


In quella che sembra una favola moderna, una particolarissima rivisitazione di una favola classica, Nao Emoto e Seiko Tanabe ci mostrano le svariate difficoltà che due giovani devono affrontare per arrivare alla tanto agognata meta: la realizzazione dei propri sogni. Al centro della storia, prima ancora dei due protagonisti e della loro dolce storia, vi sono infatti i sogni che entrambi cercano, seppur in maniera differente, di realizzare e agguantare, per poterli poi farli confluire nella loro esistenza. Da un lato vi è il sogno per la fauna marina di Tsuneo, così appassionato e informato del mondo marino, mentre dall'altro vi è quello di Kimiko, fatto di tele, pennelli e tempere, grazie al quale la ragazza riesce quotidianamente ad evadere dalla sua piccola stanza; e ad accoglierli vi è il mare, un terzo protagonista che all'interno del manga mostra volti differenti e gioca costantemente ad apparire in modi differenti.


Il mare avvicina i due protagonisti, così diversi nei loro background, ne connette le vite che il destino ha deciso di avvicinare; grazie ad esso viene offerta ad entrambi la possibilità di riscoprire il proprio sogno, che muta tenendo conto di quella nuova inaspettata presenza che va ad inserirsi nella vita di entrambi. Proprio come il vasto e mutevole mare, anche questa storia accoglie i protagonisti e il lettore nella sua magica vastità, fatta di dolcezza ed eleganza, ma anche di duri e spietati ostacoli da superare. Tutto viene quindi raccontato con un ritmo lento e cadenzato, assimilabile ad una ninna nanna sussurrata sulla battigia, durante una calda sera estiva, una preziosa armonia che, mutevole come gli animi, descrive perfettamente le emozioni e gli stati d'animo dei due protagonisti.


Ad accompagnare la prosa delicata alla quale ricorre la Tanabe ci pensano gli altrettanto delicati e raffinati disegni di Nao Emoto che (stavolta permettetelo) battono persino gli stupendi fotogrammi del film visti nel trailer! Il tratto della Emoto, che conosco e amo grazie sua serie pubblicata da un altro editore italiano, è di una bellezza senza pari, una vera e propria poesia fatta di linee, segni e forme, tutte morbide delicate e lievi...insomma, perfette per raccontare una storia così tenera e toccante. Inoltre, grazie al suo tratto e al suo talento nella gestione della pagina, le tavole mostrano una palette di colori sensazionali, che il lettore percepisce chiaramente pur ritrovandosi davanti pagine caratterizzate dai soli bianco e nero. In entrambi i volumi ho scovato colori pastello, tenui e allo stesso tempo brillanti, dove l'azzurro e il blu, due colori marini, predominano dall'inizio alla fine.


Si lo so, sembra assurdo quello che ho scritto, ma leggendo i due volumi capirete che questo fumetto riesce a compiere una vera e propria magia, portando un arcobaleno di colori all'interno di uno spazio che generalmente ne è privo. Un concetto bizzarro nella descrizione, ma facilmente afferrabile nella lettura. Quindi che aspettate, lasciatevi sopraffare anche voi dalla storia di Tsuneo e Josée e preparatevi a fare un tuffo in questo stupendo manga!

See you soon! -Lewis

JOSÉE, LA TIGRE E I PESCI

  • Autrici:Nao Emoto e Seiko Tanabe
  • Editore:J-Pop Manga
  • Genere:Slice of Life
  • Pagine:424 pp (totali)
  • Uscita:22 Settembre 2021
  • Prezzo:€ 13,80 (Box) - € 6,90 (Vol. cad)
  • Titolo originale:Josee to Tora to Sakana-tachi
  • Nazionalità:Giapponese
TRAMA

Tsuneo, giovane studente universitario, incontra per caso Kimiko, una ragazza colpita da paralisi cerebrale che non può più muovere le gambe e non uscirebbe neppure di casa se non fosse per le cure di sua nonna. Con la sua caparbia dolcezza, Tsuneo cercherà pian piano di instaurare un rapporto con Kimiko, aiutandola a uscire dal guscio nel quale si è chiusa per colpa della disabilità. Un racconto tenero e commovente considerato in Giappone come un vero e proprio classico e che ha ispirato due film live action.

Disegni
10/10
Trama
10/10

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