lunedì 20 settembre 2021

Libri Letture e (La) Recensione: Il Banditore di Joan Samson


IL BANDITORE

Bentrovati amici di Everpop! La nostra giornata sta per tingersi di tinte oscure, fatte di parole che vi faranno rabbrividire! Preparatevi a Il banditore di Joan Samson!

my point of view

Chi mi segue e mi conosce da un po' sa quanto io ami Stephen King e soprattutto quanto io adori le sue storie del terrore (Le notti di Salem rimane uno dei miei preferiti di sempre). Forse non tutti sanno che pur odiando i film horror sono invece appassionatissimo alla letteratura di genere, soprattutto se una storia riesce a inquietarmi e attrarmi allo stesso tempo. Da anni quindi vado sempre alla ricerca (con il lanternino direbbero a Napoli) di titoli spaventosi, storie capaci di far saltare dalla sedia senza però ricorrere ad elementi splatter o per forza soprannaturali. Quello che cerco da sempre infatti è una sana letteratura dell'orrore che sappia scavare nel profondo del cuore umano e inquietare proprio per l'oscurità che circola nell'animo di tutti noi.


Dopo anni di ricerche e richieste ecco che Sperling offre una soluzione perfetta alla mia richiesta: MACABRE! La nuovissima collana, che per ora conta due soli romanzi horror, infatti darà finalmente ai lettori italiani un punto di incontro su genere e tematiche che ad oggi erano rimaste un po' ai margini. Finalmente una collana dell'orrore che, son certo, lascerà tutti senza fiato!


Ad aprire le danze è Joan Samson con un romanzo che viene dal passato e che per tutto questo tempo era rimasto lontano dagli scaffali italiani...nonostante in USA il Re ne avesse sempre parlato benissimo! Il perché di questo interesse kinghiano è semplice: questo romanzo sa incutere paura e timore, proprio come fanno gli stessi romanzi di King (per certi versi questo potrebbe dirsi un precursore di molti romanzi del maestro). Il Banditore è uno di quei romanzi, a mio parere, necessari per i lettori che ricercano paure e ansie nelle storie, una pietra miliare del genere che va letto (e riletto) e apprezzato per ogni singola sfaccettatura che lo compone (e credetemi ve ne sono davvero tante in sole 280 pp). Prima di raccontarvi i punti forti e salienti di questo romanzo però permettetemi di introdurre la storia, a partire dalla sua ambientazione.


Harlowe, nel New Hampshire, è una piccola e sperduta comunità agricola dove tutti si conoscono e dove tutto è sotto gli occhi degli altri. Ad Harlowe non succede mai nulla di così epico e sorprendente e le giornate sembrano trascorrere tutte uguali, soprattutto per John e la sua piccola famiglia. Quando però Perly Dunsmore, un enigmatico e misterioso uomo di città, giunge ad Harlowe tutto inizia lentamente a cambiare. Le aste che inizialmente sembrano attrarre i cittadini del paese iniziano via via a diventare un gioco sempre più pericoloso, la quale posta in palio sembra diventare sempre più preziosa e importante. Prima vecchi oggetti, poi il mobilio e alla fine, su cosa riuscirà a mettere le mani questa nuova e oscura presenza che con astuzia sta conquistando l'intera comunità?


Ecco, questo a mio parere basta ad esplicitare i concetti citati qualche riga più su. La sola trama basta infatti a dimostrare che Sperling, con un primo singolo titolo, sia riuscita a inquadrare perfettamente l'obbiettivo e a raggiungerlo (con un titolo che a mio avviso è anche molto alto). Il romanzo della Samson è infatti l'esempio perfetto di racconto inquietante e da brividi, che lavora in primo luogo sulla mente e sull'animo del lettore per stimolarne allo stesso tempo la curiosità e il senso di pericolo. Ciò che colpisce, sin da subito devo dire, non è tanto la paura di qualcosa di sovrannaturale che si insinua nella vita quotidiana, quanto bensì l'elemento inaspettato e sconosciuto che, nascosto dietro sorrisi di facciata e gesti apparentemente carini, inizia a divorare lentamente una comunità e la sua integrità. L'oscurità in questo romanzo si insinua lentamente tra i protagonisti e la città stessa (un po' come fanno i vampiri di King ne Le notti di Salem), riversando nelle persone paure e timori che congelano l'animo e gli arti e spingono tutti alla fine a crollare...consapevolmente.


Questo romanzo fa paura? Sì! Fa paura perché racconta una storia che potrebbe capitare per davvero, ovunque voi siate; fa paura perché la prosa è così ricca e ben articolata da sembrare la trascrizione di fatti di cronaca realmente accaduti, ma soprattutto fa paura perché i personaggi a cui la Samson da voce sono dannatamente reali, nei loro modi di essere e di reagire. Il realismo presente in questo romanzo lo si percepisce quindi attraverso le parole, che l'autrice sceglie e mette in serie con grande abilità, affidate ad un ritmo che parte lento per poi crescere sempre più, proprio come nelle migliori storie dell'orrore. Leggendo vi renderete conto che sarà praticamente impossibile mettere da parte il libro e smettere...e alla fine vi ritroverete, proprio come me, a finirlo nel giro di una notte (leggerlo di notte è un'esperienza unica!).


Ora mi attende il romanzo successivo, Prede, che son certo riuscirà allo stesso modo a tenermi con il fiato sospeso. Voglio quindi salutarvi con un suggerimento: acquistate almeno uno dei due romanzi (c'è anche la shopper a tema se lo fate in un Mondadori Store) perché, credetemi, meritate una lettura come questa! Fatevi questo spaventosissimo regalo, lo amerete!

See you soon! -Lewis

IL BANDITORE

  • Autrice:Joan Samson
  • Editore:Sperling & Kupfer
  • Genere:Horror
  • Pagine:284 pp
  • Uscita:14 Settembre 2021
  • Prezzo:€ 17,90
  • Titolo originale:The Auctioneer
  • Nazionalità:USA
TRAMA

Nell'isolata comunità agricola di Harlowe, nel New Hampshire, la vita è cambiata poco negli ultimi decenni. Ma dal momento in cui il carismatico Perly Dunsmore arriva in città e inizia a sollecitare donazioni per le sue aste, le cose cominciano lentamente e insidiosamente a mutare. Mentre il banditore realizza il suo terribile e imperscrutabile piano, in un gioco perverso in cui per non perdere ciò a cui si tiene di più si finisce per perdere tutto, gli abitanti si troveranno gradualmente ma inesorabilmente privati della loro libertà e dei loro beni. E, forse, anche delle loro vite e delle loro anime. A quasi cinquant'anni dall'edizione originale, una delle storie più amate da Stephen King. Un classico della letteratura americana, un capolavoro del brivido. Prefazione di Paola Barbato.

Considerazioni Finali
9/10

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