TRESE
Buongiorno e buon lunedì amici di Everpop! La settimana inizia con un pizzico di mistero e una dose massiccia di sovrannaturale, perché a tenerci compagnia ci sarà Trese di Budjette Tan e Kajo Baldisimo.
my point of view
Ebbene, alla "veneranda" età di 32 anni sono finalmente giunto ai fumetti filippini! Dopo aver letto tanti e tanti fumetti provenienti da tutto il mondo, ho scoperto la letteratura a fumetti filippina, grazie a Star Comics che ha portato qui in Italia un fumetto che è un po' un ibrido tra manga e graphic novel. Trese, il titolo in questione, è infatti un fumetto che per costruzione di tavola e per i suoi disegni ricorda lo stile giapponese al quale i lettori di Star Comics sono ormai abituati da anni, ma allo stesso tempo il fumetto di Tan e Baldisimo strizza anche l'occhio alle graphic novel europee e un po' anche al fumetto bonelliano. Insomma, questo per dirvi che Trese è un'opera ricca e completa, che son certo catturerà con facilità la vostra attenzione!
Il fumetto racconta le avventure oniriche-misteriose di Alexandra Trese, una giovane enigmatica la cui figura sembra avvolta nel nulla, così come la sua vita e la sua professione. Ad una prima occhiata la giovane Trese sembra essere una vera e propria detective dell'occulto, soprattutto per la mole di informazioni che ha sul mondo degli spiriti e dei demoni e ancor più per il talento naturale con il quale riesce a risolvere casi complicati per le persone comuni. Proprio per questa sua naturale attitudine nel risolvere misteri "sovrannaturali", Alexandra viene spesso convocata dalla polizia locale e dal Capitano Guerrero che sembra riporre in lei una fiducia smisurata (complice ovviamente il suo cognome e la sua famiglia).
Come nelle migliori serie crime americane, anche in questo fumetto tutto filippino si respirano le arie palpitanti dei casi complicati da risolvere. Gli elementi del genere ci sono tutti, solo che all'interno del fumetto vengono posti sotto una luce onirica e spettrale e conditi quindi da elementi sovrannaturali e ultraterreni. Leggende e tradizioni filippine si mostrano e si susseguono vicendevolmente, capitolo dopo capitolo, mostrando una cultura che spesso passa inosservata e delle realtà che per alcuni sono semplici storie, ma per altri invece sono pietre miliari della propria cultura.
Mostri e spiriti finiscono per riunirsi tutti sotto la figura inquietante-affascinante di Alexandra, una ragazza che porta chiaramente sulle spalle un peso immane, corrispondente al compito al quale deve assolvere, e una storia familiare davvero ricca vasta e importante. I suoi familiari vengono infatti spesso citati, ma spetta sempre e solo a lei chiudere i casi e mettere in salvo i cittadini, nonostante gli abitanti della comunità spiritica provino non poco rispetto per suo nonno. Una figura alla quale però la giovane detective riesce a tener testa, grazie alla sua sua astuzia, la sua intelligenza e alla mole di informazioni che la rendono così unica a affascinante...un fascino "caratteriale" che contrasta con le sue fattezze demoniache (il suo taglio di capelli ad esempio la fa sembrare un vero e proprio diavolo sceso in terra). Oltre al fascino però la giovane donna non rivela altro, soprattutto al lettore, e rimane silenziosa nella sua coltre di mistero e oscurità, pronta a balzare su una nuova preda e un nuovo caso, come una potente a affamata pantera.
Quest'opera, che per certi versi mi ha ricordato i primi numeri di Fables (e lo spin-off Wolf among Us), è riuscita con sole poche pagine a conquistarmi e a conquistare la mia fiducia di lettore, mostrandomi un mondo tanto misterioso quanto affascinante, fondato su ottime premesse, un world building "semplice" ma d'impatto e una caratterizzazione dei personaggi, fondati tutti sulla tradizione onirica filippina, così ben esplicitata da sembrare addirittura reale e viva. Una storia così ben scritta, con una protagonista così ben delineata, non poteva ovviamente che sbarcare in fretta sul piccolo schermo. Netflix infatti ha fatto un'ottima puntata decidendo di ospitare le avventure oscure di Alexandra Trese sulla sua piattaforma; avventure che animate sono altrettanto meravigliose e affascinanti, nonostante offrano un'esperienza di fruizione differente da quella su carta.
Punto forte del fumetto infatti sono i disegni che pur non ricorrendo al colore, ma sapendo invece gestire egregiamente i neri e l'equilibrio di luci ed ombre, superano di gran lunga i fotogrammi della serie animata che, per quanto belli, non riescono a tener testa allo stile di Kajo Naldismo, che soprattutto nella gestione delle tavole è un ottimo regista! Fresche, moderne e dinamiche, sono così le tavole di Trese, in continuo movimento e in costante mutazione, soltanto per poter offrire al lettore un'esperienza unica!
E quindi lasciatevi ammaliare dalle oscure avventure di Alexandra Trese e provate a risolvere anche voi, in sua compagnia, alcuni dei misteri più pericolosi e spettrali in circolazione!
TRESE
- Autori:Budjette Tan e Kajo Baldisimo
- Editore:Star Comics
- Genere:Crime Sovrannaturale
- Pagine:144 pp
- Uscita:22 Settembre 2021
- Prezzo:€ 9,90
- Titolo originale:Trese
- Nazionalità:Filippino
TRAMA
Quando il sole tramonta nella città di Manila, è meglio non sbagliare strada, rischiando di finire in quel lato poco illuminato, tra aswang succhiasangue, giganteschi kapre ed engkanto magici. Se un crimine è atipico, la polizia chiama Alexandra Trese, infallibile detective specializzata in sovrannaturale. In un terribile viaggio nei meandri più oscuri della mitologia filippina (parzialmente reinterpretata in chiave moderna), Trese è un'enigmatica serie horror di produzione filippina, adattata in anime da Netflix. Limited edition con sovraccoperta con effetti cold foil ed emboss.
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