A Tutto Manga: Adou di Jaku Amano (Recensione)

ADOU

Buongiorno e buon lunedì amici di Everpop! Pronti a una nuova avventura? E' il turno di Adou di Jaku Amano.

my point of view

Ogni tanto uscire dalla propria comfort zone fa bene; leggere opere di cui sapevi ben poco e per le quali avevi ben poche aspettative può far approdare in luoghi inaspettati e stupefacenti, fondati su interessantissimi world building. Quando qualche giorno fa sono uscito dalla mia solita comfort zone di lettura e mi sono avvicinato ad Adou, di cui sapevo veramente molto poco, lo stupore e la meraviglia mi hanno letteralmente assalito. Non sapevo cosa aspettarmi e questo mi ha dato modo di apprezzare questo primo volume nella sua totalità. Ma partiamo parlando della trama...

In un Giappone futuristico, non però così lontano dai nostri tempi, tra le strade sporche e cupe si muove veloce Riko, una giovane donna che dopo essersi licenziata si imbatte per caso in uno strano bambino tutto solo, che salva da un incidente stradale. Nonostante il suo caratteraccio, Riko prende subito a cuore il bambino smarrito e silenzioso che scopre chiamarsi Eight. Il misterioso bambino, che oltre a restarsene sempre zitto sembra non avere identità alcuna, si rivela ben presto il bersaglio di un gruppo di militari, pronti a tutto pur di catturarlo e riportarlo da dov'è venuto: un laboratorio che custodisce bambini speciali come Eight, detti Adou, capaci di grandi imprese grazie ai poteri delle piante che convivono nei loro corpi. Nonostante la spirale di pericoli però Riko decide proteggere Eight e rischiare la sua vita pur di tenere in salvo il bambino.

Adou si presenta sin dal primo istante per il suo complesso e articolato world building strutturato su una società futuristica e globalizzata dove però nell'ombra si nascondono pericoli e strani esperimenti. Non ci si ritrova davanti ad una realtà così lontana dalla nostra, ma si percepisce una certa complessità nella sua costruzione e nelle sue fondamenta, ancora però avvolte nel mistero. In questo mondo, ciò che più incuriosisce sono però i poteri degli Adou, i bambini-esperimento che nei momenti di stress tirano fuori i loro particolarissimi poteri legati alle caratteristiche delle piante. Ogni bambino del laboratorio a cui appartiene Eight possiede infatti un potere diverso riferito alla pianta a cui il soggetto è legato. Questo aspetto però non viene del tutto esplicitato, ma semplicemente presentato, proprio come vengono presentati i protagonisti principali della storia: Riko e Eight, da un lato, e il personale del laboratorio con i suo bambini, dall'altro.

Riko è una ragazza semplice e spontanea, con un cuore grande che la porta a sacrificare se stessa per un bambino sconosciuto. Possiede altresì un'energia smisurata che la porta a lanciarsi a capofitto tra le fauci del pericolo, senza mai pensare alle conseguenze...anche se queste potrebbero nuocere alla sua salute. A bilanciare questa energia spropositata ci pensa Eight, il silenzioso bambino dagli incredibili poteri che allo stesso modo di Riko, nonostante all'apparenza appaia freddo, possiede un gran cuore. L'inaspettata (soprattutto per lui) bontà d'animo e quel senso di (ancora una volta) inaspettata protezione, gli daranno la forza per far esplodere i suoi poteri e la sua forza sopita.

L'intero primo volume di Adou è inoltre costellato di influenze e riferimenti ad Akira, l'opera massima del maestro Otomo, con il quale il manga del maestro Amano condivide le atmosfere, gli sviluppi e la costruzione dell'ambientazione. Non è da meno la caratterizzazione dei personaggi, con particolare riferimento a Eight e agli altri bambini, nonché al laboratorio dal quale provengono, che soprattutto nei momenti di rabbia e di stress sembrano comportarsi allo stesso modo dei due protagonisti di Akira. Nonostante questi riferimenti però non ci si annoia di certo a leggere Adou e anzi queste influenze aiutano ad ambientarsi con molta più facilità.

Anche dal punto di vista grafico il maestro Amano dimostra una certa maturità, caratterizzando la sua opera con tinte scure e cupe, una linea non sempre pulita e un'articolazione dei volti davvero approfondita. Con questo stile così diverso dalla massa il maestro promette notevoli futuri sviluppi che, a mio parere, non tarderanno ad arrivare. Non ci resta che aspettare quindi!

See you soon! -Lewis

ADOU

• Autore:Jaku Amano
• Editore:Star Comics
• Genere:Seinen
• Pagine:250 pp
• Uscita:20 Ottobre 2021
• Prezzo:€ 6,90
• Titolo originale:Adou
• Nazionalità:Giapponese

TRAMA

In un Giappone futuristico e globalizzato, durante i disordini causati da una rivolta, la giovane e sfrontata Riko salva un bambino che stava per essere travolto da un camion. Il piccolo, però, caparbiamente piantato in mezzo alla strada, è chiuso in un ostinato mutismo. Ritrovandolo in giro all'uscita dal lavoro, la ragazza decide di accompagnarlo alla stazione di polizia, dove scoprirà che la sua identità è avvolta nel mistero... Da quel momento ha inizio un'escalation di eventi tanto inspiegabili quanto drammatici, che porteranno Riko e il suo protetto a fuggire, minacciati da un vero e proprio esercito. Qual è il segreto che fa del piccolo Eight una preda tanto importante? Da cosa deriva il suo spaventoso potere?

Disegni

8/10

Trama

7/10