COLORI INVISIBILI
Buongiorno e buon martedì amici di Everpop! Oggi vi parlo di Colori Invisibili di Sabrina Gabrielli!
my point of view
Da buon professore di grafica io do molta importanza ai colori e solitamente, quando parto il ciclo di lezioni su questo tema, mi capita spessissimo di iniziare con "grazie al colore riusciamo a staccare la figura dallo sfondo". Per chi come me studia (o ha studiato) o insegna grafica i colori sono un elemento imprescindibile, un elemento con il quale progettare, raccontare ed esprimere emozioni, proprio come è riuscita a fare Sabrina Gabrielli nel suo nuovo graphic novel, nel quale i colori (e la loro assenza) sono dei veri e propri protagonisti!
La percezione del colore, per quanto studiata e teorizzata (soprattutto in passato), rimane una questione soggettiva, fondata addirittura sulle proprie esperienze e sui ricordi che ci portiamo nel cuore e nella mente. Vivere un mondo a colori, con colori armonici e brillanti, è il sogno di tutti, anche di quelli come Leila, protagonista di questo fumetto, che dopo uno sfortunato incidente si vede togliere prepotentemente i colori dalla sua vita, a causa di danni cerebrali.
Da due anni Leila vede il mondo attraverso un filtro privo di colori: prima soltanto in bianco e nero, poi come le vecchie foto color seppia. La sua vita però, nonostante questo suo difficile status, prosegue senza apparenti problemi. La sua vita è quasi monotona, quasi a voler sottolineare il suo modo di vedere, ma quando una sera incontra Luca, il fattorino della pizzeria, la monotonia svanisce e lascia spazio allo stupore: quell'estraneo le appare per la prima volta a colori, o meglio ad un unico colore, l'arancio! Sopraffatta dallo stupore e da questa visione inaspettata, Leila corre velocemente a rintanarsi in casa; dopo averci pensato su e averne discusso con Sofia, la migliore amica di sempre, Leila decide però di lanciarsi alla ricerca dello sconosciuto e di quel suo arancione che finisce per ossessionarla e darle una speranza.
Dolce, tenera, ma a tratti anche triste e malinconica, la storia di Leila e dei suoi personalissimi colori. Una storia di fantasia che sa essere però incredibilmente realistica, proprio per le emozioni che caratterizzano la protagonista e che allo stesso tempo fanno da fondamenta ad una storia brillante ed emozionante, che va dritta al cuore...per rimanervi!
In questo suo graphic novel Sabrina Gabrielli ci offre l'affaccio su una vita unica nel suo genere e ci regala un'esperienza che forma e arricchisce, soprattutto dal punto di vista umano-relazionale. Colori invisibili è un romanzo a fumetti di formazione, che segue l'evoluzione di una giovane donna che, nonostante non sia più una adolescente, scopre di dover continuare a procedere lungo il percorso della crescita (interiore soprattutto). Leila è una protagonista dalle mille sfaccettature, o per meglio dire dalle numerose sfumature, che la rendono così interessante, affascinante, ma soprattutto vera. Leila è fragile, spezzata, seria e silenziosa, ma allo stesso tempo sa essere anche tanto caparbia e coraggiosa, caratteristica che dimostra soprattutto nei momenti più difficili, quelli in cui generalmente si sceglie la via più semplice e sicura.
Fulcro di quest'opera sono i sentimenti, provati da ogni singolo personaggio (ad ognuno dei quali viene riservata un'attenta, seppur rapida, caratterizzazione) e dalla protagonista in particolare, che l'autrice tramuta prima in tratti e segni, e poi (soprattutto) in colori, che riesce a dosare ed utilizzare in maniera impeccabile. L'uso del colore gioca un ruolo fondamentale in questa storia, soprattutto perché acquista l'accezione di ricordi, divenendone pagina dopo pagina un vero e proprio sinonimo.
Da ciò pare evidente quanto lo stile dell'autrice sia importante per la fruizione completa dell'opera. Con una linea di contorno netta e fluida, ma soprattutto sicura e spessa, la Gabrielli tratteggia quel mondo interiore che tanto durante il periodo espressionista si cercava di portare alla luce; che è quello che l'autrice riesce a fare in maniera brillante e spettacolare! La linea però, che tende tanto all'illustrazione più che al fumetto a cui siamo spesso abituati, sembra farsi un po' da parte, per dare maggior spazio al colore, che predomina sia a livello di trama che a livello grafico-compositivo.
Vorrei poter entrare più nel dettaglio da questo punto di vista, ma finirei per star qui a scrivere righe su righe di quanto siano belli i colori e i bianchi e neri di questo fumetto, rovinandovi così lo stupore e la scoperta di questa incantevole storia, che vi invito invece a scoprire al più presto, perché ad oggi Colori Invisibili è senz'altro nella mia TOP 3 di casa Tunué del 2022 e addirittura nella TOP 10 dell'autore, di sempre! Quindi, che aspettate? Correte anche voi a leggere la storia di Leila!
COLORI INVISIBILI
- Autrice:Cristina Gabrielli
- Editore:Tunué
- Genere:Narrativa Contemporanea a Fumetti - Fumetto di Formazione
- Pagine:240 pp
- Uscita:05 Maggio 2022
- Prezzo:€ 21,00
- Nazionalità:Italiana
TRAMA
Leila trascorre le giornate nel suo monolocale in periferia, rassegnata ad un mondo dai toni seppia e dal cibo poco appetitoso. Perché da due anni Leilanon vede più i colori, ma una sera viene tutto stravolto dall'incontro con Luca, il fattorino della pizzeria, che la ragazza vede completamente arancione. Tra vecchi ricordi, nuovi amici e concerti rock, Leila inizia la sua ricerca per capire il motivo dietro queste improvvise esplosioni di colore. Cosa lo rende possibile? È solo immaginazione o la conseguenza di un'operazione? Forse c'è altro.
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