IL CUORE NON HA CONFINI
Buongiorno amici di Everpop! Vi ricordate di Daniel Speck? Be' è tornato con un nuovo libro e io oggi ve ne parlo! Pronti a Il cuore non ha confini?
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Dopo il successo dei primi due volumi, torna in libreria, qui in Italia, un autore che l'Italia la ama davvero moltissimo! Il cuore non ha confini è il terzo volume di Daniel Speck, che ancora una volta da voce ai luoghi che racconta, accompagnandoci per mano nelle diverse ambientazioni, e ci stupisce con i legami tra i suoi personaggi, emozionando come solo le piccole gioie quotidiane sanno fare.
Tre è il numero perfetto, no? E infatti tre è il numero che tiene insieme questa nuova storia. Tre è il numero delle persone che si ritrovano davanti ad una villa in riva al mare: Nina, Joelle e il dottor Bishara. Tre estranei che si ritrovano sotto lo stesso tetto grazie ad un'unica persona, il padrone della casa che in qualche modo ha inciso sulle loro vite e sulle loro esistenze. Tre generazioni tanto diverse tra loro, per scelte intraprese o semplici accezioni culturali, che si troveranno però ad intraprendere un viaggio lungo il tempo e la memoria per scoprire la storia di Moritz, il proprietario della villa e la Storia che lui ha vissuto, in prima persona. Infine tre vite destinate ad incrociarsi e a risolvere il complesso schema che si cela dietro una figura che ha tanto valore per ognuno dei tre.
Due però sono le presenze note, a chi come me aveva già letto i due volumi precedenti di Speck: Nina e Joelle. Una archeologa di stanza a Berlino, l'altra invece una vecchia zia di Parigi, che la prima aveva avuto modo di conoscere già grazie proprio a Moritz. La terza invece è una figura sconosciuta, un uomo che ad una prima occhiata può passare come un estraneo, che ben presto però rivela la sua vera identità, quella che lo rende un erede a tutti gli effetti. Il dottor Bishara è infatti il figlio di Moritz, colui che metterà, ancora una volta, in discussione una vita che le due donne pensavano di conoscere.
Una vita che, ancora una volta si mette a nudo e che allo stesso tempo ci aiuta a comprendere la storia che ci ha preceduti, in un modo tutto unico e magico come solo l'autore sa raccontare ed esprimere. Quello di Moritz diventa un passato ancor più ricco, ma soprattutto ancor più complesso e a tratti contorto, che ci spinge sempre più verso il nucleo di una famiglia che ha tanto, ancora, da raccontare e da scoprire. Eh sì, perché questi tre familiari si ritroveranno davanti inaspettate scoperte, che genereranno lo stesso stupore che noi lettori, in primo luogo, ci troveremo a provare.
I nodi vengono al pettine e alcune questioni rimaste in sospeso trovano la loro conclusione in questo terzo libro, in cui di cose ne succedono davvero tante e che porta quindi con se una moltitudine di emozioni differenti, tutte destinate a far breccia nel cuore dei lettori. Questo volume completa un puzzle, per nulla semplice da ricostruire; intreccia abilmente, ancora una volta, vite ed esperienze e ci regala ritratti sorprendenti che acquistano nuovo valore. Tema cardine però resta la famiglia, riassunta proprio sotto la figura di Moritz che si fa carico delle storie dei suoi familiari, guidandoli lungo un'esistenza colma di esperienze. Stavolta però il tema familiare, oltre a regalarci nuove emozioni, porta con sé nuovi sentimenti, vecchi ricordi e malinconici pensieri capaci di sfiorare le corde del cuore, come solo una vecchia foto in bianco e nero o un ritratto di famiglia sanno fare.
Questa estate quindi lasciatevi incantare dalle parole di Daniel Speck e preparatevi a vivere un arcobaleno di ricordi!
IL CUORE NON HA CONFINI
- Autore:Daniel Speck
- Editore:Sperling & Kupfer
- Genere:Narrativa Contemporanea
- Pagine:564 pp
- Uscita:31 Maggio 2022
- Prezzo:€ 19,90
TRAMA
Tre estranei davanti a una villa in riva al mare, tra le palme, in un ventoso giorno di primavera. È questo il primo incontro tra Nina Zimmermann, archeologa berlinese, Joëlle Sarfati, la sua zia ebrea arrivata da Parigi, e il dottor Bishara, palestinese. In quella casa a Mondello viveva un uomo che ha segnato la vita di tutti e tre, con la sua presenza e la sua assenza, e con l'insondabile mistero della sua identità: Moritz Reincke. Nipote, figlia e figlio sono lì riuniti per reclamarne l'eredità, ora che lui non c'è più e che anche intorno alla sua fine aleggia un enigma: omicidio o suicidio? Tre estranei che incarnano tre famiglie, tre generazioni e tre culture attraversate da Moritz nel corso del suo viaggio nel cuore del Mediterraneo e della Storia del Novecento, alla ricerca di sé e di un posto nel mondo, mentre quel mondo lo accoglieva e lo respingeva ogni volta. Tre destini con il loro bagaglio di ricordi e rancore, ognuno testimone parziale di quel segreto che li unisce: la vita di un uomo che è sfuggito a tutti ma a tutti ha ridato una vita. Un puzzle che solo insieme ora, forse, riusciranno a ricomporre e comprendere. Dopo "Volevamo andare lontano" e "Piccola Sicilia", Daniel Speck firma un'epopea che parte dal secondo dopoguerra per arrivare ai giorni nostri, e tocca Medio Oriente ed Europa passando per l'Italia. Una saga in cui passato e presente, vicende private ed eventi storici formano un'unica tela. Un intreccio fatto di legami e fratture: tra genitori e figli, amici e nemici, verità e menzogne, patrie perdute e ritrovate. Un romanzo polifonico dove il dialogo e l'ascolto si fanno unica arma possibile contro i conflitti e le barriere, oggi come ieri.
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