giovedì 7 luglio 2022

Libri Letture e (La) Recensione: Non ridere della vita sessuale degli altri di Nao-cola Yamazaki


NON RIDERE DELLA VITA SESSUALE DEGLI ALTRI

Buongiorno e buon giovedì amici di Everpop! Oggi parliamo di Non ridere della vita sessuale degli altri di Nao-cola Yamazaki.

my point of view

Il 21 Giugno del 2022 è nata Kimochi, la nuova collana Rizzoli tutta dedicata alla letteratura giapponese! Una collana che già si prospetta fantasmagorica: basti pensare al formato scelto per i libri e gli autori e autrici scelti per le prime pubblicazioni. Da qualche tempo, forse complice il boom dei manga, il mondo giapponese si sta facendo sempre più largo nelle nostre librerie e gli editori italiani, un po' alla volta, stanno accogliendo questa narrativa a braccia aperte. Ad inaugurare questa nuova collana è Nao-cola Yamazaki, un'autrice dal nome bizzarro e particolare capace di raccontare la vita quotidiana in tutte le sue sfaccettature, stando sempre bene attenta sia ai lati positivi che quelli negativi della vita di tutti i giorni.


La storia principale (una delle due) ci porta nella quotidianità giapponese, in compagnia di Isogai, un giovane studente universitario di 19 anni che segue un corso d'arte tenuto da una particolarissima docente che tutti chiamano, giocosamente, Yuri-chan. Tra studente e docente scatta immediatamente la scintilla e, nonostante l'età della donna e il suo status di moglie, i due finiscono ben presto per condividere la vita dentro e fuori dall'aula...e dal letto!


Dalle primissime pagine però scopriamo che per Isogai questa non è di certo una storia a lieto fine, una favola che ha trovato il suo dolce epilogo, ma è bensì una storia di vita quotidiana fatta di gioie e dolori, ma soprattutto scandita da un ritmo che è assai simile a quello di qualunque altro abitante di questa vasta terra. Questa non è una storia d'amore, o meglio non è la classica storia d'amore a cui siamo abituati, ma non è neppure una storia drammatica e tragica, è semplicemente il racconto di una vita comune, descritto e tratteggiato come se fosse una sorta di storia raccontata tra conoscenti, di orecchio in orecchio.


Ci si stupisce per il ritmo rapido e spedito della storia (riuscirete senz'altro a leggerlo in un solo giorno), ma ancor di più, una volta completata la lettura, ci si stupisce per la complessità di una trama che ad un primo sguardo appare lineare e priva di grandi eventi stupefacenti. La storia di Isogai non è soltanto una storia d'amore e tradimenti, il racconto di due amanti che senza volerlo e senza cercarsi si trovano, ma è piuttosto un'ode alla vita quotidiana e alle piccole gioie (e dolori) a cui in qualche modo siamo abituati. In questo romanzo, attraverso le due storie, l'autrice scandaglia la vita di tutti i giorni e la guarda da differenti punti di vista, gli stessi che vengono poi offerti a noi lettori. Nell'offrire sempre nuove prospettive la Yamazaki è assai minuziosa e scrupolosa, al punto tale da apparire (a chi legge il romanzo senza mai soffermarsi) forse un po' esagerata. Come scrivevo qualche riga più sopra, la storia di Isogai e Yuri non ha alcuna pretesa, non vuole dimostrare nulla al lettore, ma bensì sembra quasi chiedere un piccolissimo sforzo: quello di provare a leggere la storia cambiando il classico punto di vista a cui si è abituati.


Tema cardine di entrambi i racconti (il secondo l'ho adorato) è quello delle relazioni, che viene snocciolato e messo a nudo da ogni prospettiva. Questo tema viene trattato in una maniera insolita, senza cioè mai offrire un punto di vista che sia maschile o femminile. Il protagonista è infatti un uomo, ma a dargli una voce è una donna, che appare assai sicura e per questo interessante; la voce di Isogai però appare allo stesso tempo realistica e non, ma questo non è in alcun modo un punto di demerito per il romanzo, che bensì procede spedito verso la conclusione. La stessa volontà "neutra" la si avverte ancor di più nel secondo racconto, nel quale le tematiche LGBT sono assai forti e vive.


Se questo è soltanto il primo dei romanzi della collana...be' son assai curioso di scoprire cosa ci riserverà il futuro!

See you soon! -Lewis

NON RIDERE DELLA VITA SESSUALE DEGLI ALTRI

  • Autrice:Nao-cola Yamazaki
  • Editore:Rizzoli
  • Collana:Kimochi
  • Genere:Narrativa Giapponese
  • Pagine:135 pp
  • Uscita:21 Giugno 2022
  • Prezzo:€ 12,00
  • Titolo originale:Kawade Shobo Shinsha
  • Nazionalità:Giapponese
TRAMA

Isogai ha diciannove anni, frequenta l’università di Arti Visive e sta muovendo i primi disorientati passi nel mondo degli adulti; Yuri ha trentanove anni, è sposata, insegna Disegno e sta cercando un nuovo equilibrio nella sua vita di coppia e nella sua arte. Quando le loro strade si incontrano ha inizio un viaggio sentimentale, sessuale ed emotivo: è l’inizio di una trottola amorosa per sua stessa natura destinata a concludersi. Yuri sa quello che vuole e prende senza dare nulla in cambio; Isogai si lascia trasportare senza opporre resistenza, non gli interessa distinguere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, vuole solo cercare di capire. Non con le parole ma affinando tutti i sensi. "Non ridere della vita sessuale degli altri" è la storia di un amore tenero e leggero, di due solitudini che percorrono un pezzo di strada insieme e trovano entrambe le risposte che stavano cercando; è un giro sulla giostra dei sentimenti che spesso appare imprevedibile o incomprensibile ma che, proprio per questo, è prima di tutto profondamente umana. Con questo romanzo, e il breve racconto che lo chiude, Nao-cola Yamazaki con uno sguardo delicato e minimalista esplora il mondo delle relazioni da una prospettiva inedita che non vuole dirsi né maschile né femminile e ci offre una lettura originale e moderno dell’amore.

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