IN THE CLEAR MOONLIT DUSK
Buongiorno e buon lunedì amici di Everpop! Iniziamo questa nuova settimana in compagnia di In the Clear Moonlit Dusk della maestra Mika Yamamori.
my point of view
E' dal suo arrivo qui in Italia con "Una stella cadente in pieno giorno" che seguo e amo follemente la maestra Yamamori e posso affermare con certezza che dalla sua prima serie ad oggi non ha fatto altro che crescere (a dismisura) e migliorare, volume dopo volume. Con la sua ultima opera, In the Clear Moonlit Dusk (edito Star Comics), si è addirittura superata, tirando fuori una storia ricca e per certi versi anche un po' complessa, che non ha niente a che vedere con le tante serie shojo/josei in circolazione e per questo motivo si piazza altissima in una ipotetica classifica di target.
A differenza delle due sue opere precedenti, la maestra Yamamori stavolta non ci racconta una storia dolce e tenera da "banchi di scuola"; certo, l'ambientazione rimane sempre quella scolastica, ma stavolta però la trama segue un percorso differente e si contraddistingue per una certa complessità dei temi e dei sentimenti. Non aspettatevi quindi il classico shojo che segue i classici e scontati schemi, perché stavolta la maestra ha voluto regalarci qualcosa di più!
Tutte le ragazze vorrebbero essere la principessa della propria fiaba, la damigella da conquistare e amare. Tutte, persino Yoi Takiguchi, una studentessa che si distingue nella sua scuola per la sua bellezza e i suoi tratti particolari, oltre che i suoi modi raffinati che le hanno fatto conquistare di diritto il titolo di Principe.
Yoi è amata da tutti, uomini e donne, ma viene per l'appunto considerata un ragazzo, un principe per essere precisi. Questo appellativo, questo status condiviso però sembra non piacerle, nonostante per tutti le calzi a pennello. Yoi infatti desidera essere come tutte le altre sue compagne ed essere vista come una ragazza, un'adolescente che fantastica sull'amore (pur non dandolo a vedere). Eppure nessuno sembra vederla sotto questa luce...fin quando però il destino non la porta ad incontrare e scontrare (per citare una nota sigla della D'Avena) con l'altro Principe della sua scuola, il bello e ricco Kohaku che è altrettanto ambito e che sembra vederla (finalmente) per la ragazza che è.
Inizia così la storia di questi due giovani ragazzi, di due principi tanto diversi tra loro, destinati a incrociare la propria vita e le proprie personalità per tirar fuori il meglio l'uno dall'altra. In questo primo volume che apre la storia si capisce all'istante che i due sono destinati a stare insieme, ad equilibrarsi e a rendersi migliori vicendevolmente (anche se, come insegna la buona Yamamori con le sue vecchie opere, nulla è scontato e tutto può succedere).
La nuova opera della maestra Yamamori, prima ancora che sull'amore, si concentra sul concetto di apparenza: cioè come una persona può essere vista agli occhi degli altri e come quel profilo che si va a creare nella mente di chi guarda e tanto diverso, da persona a persona. Come siamo e come appariamo, è questo il fulcro di questa storia, che proprio a partire da questo concetto intreccia trame e crea legami, destinati ad arricchirsi capitolo dopo capitolo.
Un'altra differenza, rispetto alle opere precedenti dell'autrice è la mancanza di un vasto cast di personaggi di contorno, ai quali la Yamamori da sempre il giusto peso e per i quali trova sempre il modo di raccontarne le singole trame. Le due migliori amiche di Yoi, così come gli amici di Kohaku sembrano infatti non avere un gran peso (quello appunto solito dell'autrice) e in questo primo volume si presentano come comparse che non giocano alcun ruolo notevole. Un elemento costante però c'è: il legame tra padre e figlia, che in questo volume viene abbozzato, ma che però non contraddistingue (stavolta) un elemento chiave della storia.
Yoi e Kohaku, da buoni principi quali sono, catalizzano l'intera attenzione dei lettori, mettendo in ombra tutto il resto. Le tavole infatti si contraddistinguono per un continuo susseguirsi di loro inquadrature, che per certi versi creano vera e propria dipendenza visiva. Complice il meraviglioso tratto della maestra che ancora una volta lascia a bocca aperta. Lo stile a cui siamo abituati permane, ma allo stesso tempo si arricchisce e fi fa un po' più elaborato, soprattutto nei primi e primissimi piani, che stavolta più che mai fan perdere un battito a chi legge!
Ecco, alla fine mi son ritrovato a scrivere una recensione da vero fanboy, ma ehi, che si può mai dire ad una magistrale autrice come la Yamamori che tira fuori opere di volta in volta sempre più dolci e ammalianti?
IN THE CLEAR MOONLIT DUSK
- Autrice:Mika Yamamori
- Editore:Star Comics
- Genere:Shojo
- Pagine:192 pp
- Uscita:07 Settembre 2022
- Prezzo:€ 5,50
- Titolo originale:Uruwashi no Yoi no Tsuki
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Yoi è una liceale che, a causa del suo aspetto fisico, è spesso scambiata per un ragazzo ed è trattata da tutti come un “principe”. Un giorno, il fortuito incontro con un altro “principe”, il senpai Kohaku, cambia totalmente la sua vita… Se da una parte Kohaku sembra essere incuriosito da Yoi, la ragazza mantiene un atteggiamento piuttosto distaccato… come si evolverà il rapporto tra i due?
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