PER AMORE DI MONNA LISA
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! In questo martedì di ottobre voglio assolutamente parlarvi di Per amore di Monna Lisa di Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso.
my point of view
A volte per creare delle opere di finzione, dei libri o dei fumetti, si da fondo ad ogni briciolo di immaginazione in proprio possesso. Ci si scervella, si passano intere giornate a pensare all'incipit e alla costruzione di un mondo immaginario per la creazione di una storia, senza però fermarsi a pensare che le storie più belle e avventurose sono nascoste tra le pieghe della Storia. Una tra queste, carica d'avventura e passione, la si può trovare tra quelle pieghe della Storia che trovano punto di contatto tra Italia e Francia: la storia del "rapimento" della Monna Lisa! Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso nel loro nuovo fumetto targato Feltrinelli Comics, ci raccontano appunto una storia che trae origine dalla realtà e si sviluppa in modo così incredibile da sembrare pura finzione.
Eppure, quella di Vincenzo Peruggia non è per nulla una storia finta, anzi! Il 21 agosto 1911 l'intrepido Peruggia ha davvero trafugato il quadro della Gioconda dalle sale del Louvre, un po' per ripicca, nei confronti di un capo per nulla buono e un po' (anzi soprattutto) per dare al quadro quella libertà che lo stesso quadro sembrava desiderare.
In questa storia, romanzata, i due autori ci offrono un frammento di storia che spesso passa in sordina, ma che è davvero importante per la storia stessa del quadro e per quella sua odierna notorietà che rende l'opera una delle più famose e amate al mondo. Prima del suo furto infatti la Gioconda era un quadro come tanti, tra le sale del Louvre, e non a caso era posizionata insieme a tante altre opere, senza avere mai la dovuta e giusta importanza (che oggi invece possiede). Quando nell'agosto del 1911 viene poi trafugato, tutto cambia e gli occhi del mondo intero si fissano su di essa, sulla misteriosa donna dal sorriso enigmatico, che sparisce misteriosamente e se ne rimane rintanata, sotto al letto del Peruggia, che per alcuni appare come un semplice ladro, pronto ad arricchirsi grazie al valore dell'opera, mentre per altri è un vero e proprio eroe che ha messo a rischio la sua vita per riportare in patria un'opera importantissima.
Ho davvero apprezzato molto come Marco Rizzo abbia romanzato questa storia, che mantiene tutti i suoi aspetti reali e i le motivazioni che hanno portato Peruggia e gli altri personaggi della storia a compiere scelte e azioni che hanno fatto la storia. Per quanto infatti l'autore inserisca piccoli elementi di fantasia, la storia rimane realistica e veritiera, mostrando a noi lettori un racconto della Storia fondato sulla verità storica. Il ritratto di Peruggia, per quanto il suo gesto sia sbagliato e dettato forse da sentimenti errati ma fatti con passione, è incredibilmente affascinante e non si può certamente fare a meno di provare sentimenti positivi nei suoi confronti; nonostante tutto la stima nei confronti del personaggio, che viene fuori spontaneamente, crea immediata immedesimazione nel lettore, che si ritrova immancabilmente a pensare "avrei fatto anche io la stessa cosa?". Certo, sappiamo tutti che il suo è stato un gesto sbagliato, ma cosa avremmo fatto noi per amor della nostra patria?
Il tutto viene poi rappresentato dalle abili mani di Lelio Bonaccorso che per me ormai è l'autore che riesce a rappresentare al meglio la Storia, per eccellenza. Il suo stile, le sue linee e le sue forme, nonché la sua rappresentazione dei personaggi e del mondo che li circonda, uniti ad una palette di colori che sa essere sempre adatta ad ogni epoca e situazione, rendono le tavole una vera e propria testimonianza storica a fumetti degna di nota. Io non posso fare a meno di perdermi tra le sue vignette e, in particolar modo, nelle splash page (e in questo volume ve ne sono due che sono veri e propri capolavori) che accolgono il lettore quasi come sei i personaggi, in primis, fossero lì a tendere la propria mano in segno di calda accoglienza.
Ho letto e divorato questo fumetto poche ore fa (mi è arrivato ieri pomeriggio e proprio non potevo fare a meno di rimandare la lettura) e sono felice di averlo fatto, perché mi ha permesso di iniziare la giornata al meglio, con il sorriso sulle labbra e la mente carica di immaginazione e creatività. Vedete? La Storia può offrirci avventure indimenticabili e imperdibili, sta a noi saper cogliere quelle avventure!
PER AMORE DI MONNA LISA
- Autori:Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso
- Editore:Feltrinelli Comics
- Genere:Storia a Fumetti
- Pagine:112 pp
- Uscita:21 Ottobre 2022
- Prezzo:€ 17,00
- Nazionalità:Italiana
TRAMA
21 agosto 1911. Le sale del Louvre sono vuote. È lunedì, giorno di chiusura del museo. Nel silenzio, interrotto solo dal frusciare delle scope sul pavimento, un uomo dai folti baffi entra attraverso un ingresso riservato ai dipendenti. Poco dopo, si trova davanti alla Monna Lisa. Con maestria, libera il quadro dalla teca, lo avvolge nella giacca e si allontana. È la vera, incredibile storia di Vincenzo Peruggia, l’uomo che rubò la Gioconda per riportarla in Italia, il paese a cui riteneva appartenesse. Il poeta Apollinaire e un giovane Picasso furono accusati del furto, il direttore del museo fu pubblicamente umiliato e costretto a dimettersi. Il capolavoro di Leonardo fu ritrovato solo l’11 dicembre 1913. In patria Peruggia venne acclamato come un eroe, in Francia come un ladro e un furbetto, seppure sconfitto, quasi a sottolineare uno stereotipo. Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso raccontano la sua storia, intrecciando la cronaca alla vita privata, immaginando che Peruggia vedesse nel ritratto le sembianze della donna amata, la vicina di casa Elisa. Una storia che fece grande scalpore e di cui parlarono tutti i giornali rivive nuovamente in quest’opera accurata e avvincente.
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