FINCHÉ MORTE NON CI SEPARI
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Esce proprio oggi Finché morte non ci separi di Taro Nogizaka è io devo assolutamente parlarvene!
my point of view
L'amore, quello vero e quello finto, ci spinge spesso e volentieri a compiere scelte estreme e anche un po' assurde. Non ci credete? Oggi vi riporto un esempio frutto di fantasia, che potrebbe però essere tranquillamente una storia reale. Sto parlando di Finché morte non ci separi di Taro Nogizaka, che debutta con la sua nuova serie in casa Star Comics.
Natsume Arata è il protagonista di questa storia, quello che principalmente finisce coinvolto di un amore assurdo e fasullo, che lo porta immancabilmente a cambiare la sua intera vita, a partire dalla quotidianità. Arata è un funzionario dei servizi sociali per minori e nell'aiutare uno dei suoi bambini, finisce per rimanere "incastrato" nella sua triste storia e nello spiacevole omicidio capitato al padre del bambino, del quale non si trova più la testa dalla sua morte. Artefice di questo e molti altri omicidi, che seguono tutti lo stesso modus operandi, è la fantomatica Shinagawa Pierrot, una giovane donna che dal suo arresto è cambiata totalmente e si rifiuta di parlare...con chiunque ma non con Arata, del quale sembra invaghirsi proprio a seguito della sua (fasulla) dichiarazione di matrimonio.
Questo è un manga fondato sui contrasti, sulle differenze e sugli opposti, generati proprio dalle due personalità che tengono in piedi una storia così folle e bizzarra. Da un lato troviamo Arata che per natura, e per lavoro, si lascia coinvolgere dalle storie dei suoi assistiti e finisce spesso e volentieri per immedesimarvisi. L'autore infatti ci presenta una persona buona e dal cuore puro, pronto a tendere la mano...e anche a farsi beffare da chi è più furbo. Shinagawa invece ha una personalità complessa e complicata, indecifrabile sia nelle espressioni che nel tono di voce. Sa essere un'oca all'occorrenza, ma soltanto perché in realtà nasconde uno straordinario intelletto e una astuzia senza pari. La sua caratterizzazione però si basa sul mistero e su ciò che non viene, volutamente, detto, anche se sin dal primo sguardo si capisce alla perfezione che è colpevole e ha un animo malvagio.
La trama, sin da subito, si caratterizza per un ritmo rapido e travolgente e un susseguirsi di astute evoluzioni narrative. Gli sviluppi totali non sono ancora ben chiari: sappiamo cosa voglia Arata, anche se si ritroverà ad un certo punto a dubitare dei suoi pensieri, ma non di certo quello che pensa e quello che vorrebbe fare Shinagawa.
Dal punto di vista grafico invece il maestro Nogizaka ci mostra uno stile tendente al realistico, con il quale rafforza la mimica facciale, con la quale riesce a esprimere le emozioni dei suoi protagonisti.
Siete pronti quindi a vivere una sfida all'ultima bugia?
FINCHÉ MORTE NON CI SEPARI
- Autore:Taro Nogizaka
- Editore:Star Comics
- Genere:Azione Thriller Horror
- Pagine:208 pp
- Uscita:23 Novembre 2022
- Prezzo:€ 6,50
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Natsume Arata è un giovane funzionario dei servizi sociali per l'infanzia, il cui scopo è aiutare i ragazzi che, come lui in passato, si trovano alle prese con situazioni ambientali particolarmente difficili. Per aiutare un orfano determinato a far luce sulla morte del padre, decide di chiedere un colloquio in prigione con la donna sospettata dell'omicidio dell'uomo, attualmente in attesa di giudizio per una serie di efferati delitti. La giovane si rivela sorprendentemente diversa da come descritta, e ingaggia con Natsume una sorta di sottile sfida psicologica. Ma per provare risolvere il caso e al tempo stesso chiarire i numerosi punti oscuri sull'identità e sul passato della ragazza, Natsume ha bisogno di un pretesto ufficiale per incontrarla altre volte. E quale pretesto migliore se non chiederle... di sposarlo?
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