MEDALIST
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Oggi parliamo di Medalist l'ultima uscita di J-Pop ad opera di Ikada Tsuruma.
my point of view
Spokon. Un termine che ultimamente sta diventando un mantra per me. Sono totalmente in fissa per questo genere e ogni nuovo sport mi sta portando a desiderare nuove capacità e nuove abilità. Non avrei mai pensato che un manga sul pattinaggio sul ghiaccio potesse farmi innamorare di questo sport, di cui non so praticamente nulla. Eppure, Medalist di Ikada Tsuruma è stato amore a prima vista!
Tsukasa è un ex pattinatore professionista che però, a causa del suo debutto ritardato in questo mondo, non riesce a trovare un lavoro legato alla sua passione più grande. Nonostante i sacrifici e le lotte affrontate in passato a Tsukasa non resta che fare lavoretti saltuari e dedicarsi come può al pattinaggio. Quando però la speranza sembra ormai sfumata, appare Inori, una bambina di quinta elementare, vittima di burle e di offese da parte dei compagni di classe, che tutti considerano un'inetta. Tutti tranne Tsukasa, che incontra e si scontra con questa bambina piccolissima e malandata, e che ben presto ne comprende l'immenso talento. Il loro incontro inaspettato porterà poi entrambi, seppur su due livelli differenti, a vivere un nuovo sogno, legato al pattinaggio, che li vedrà competere come coach e atleta.
Leggendo questo manga sono stato più volte sopraffatto da emozioni differenti: se da un lato la storia (soprattutto dal punto di vista) mi ha gasato e sovraeccitato, dall'altro (dal punto di vista relazionale) mi ha devastato il cuore e rattristato non poco. Dal punto di vista emozionale Medalist è uno di quei manga dalla potenza smisurata, che non ti lascia mai indifferente, nonostante tu sia interessato o meno alla tematica sportiva di fondo. Prima ancora dello sport infatti, da questa storia traspaiono i sogni e le emozioni dei protagonisti. Questo però non vuol certo dire che Tsuruma sensei tratti il pattinaggio sul ghiaccio con disattenzione, anzi all'occorrenza riesce ad esprimersi in modo tecnico e preciso, soprattutto quando si tratta di dover esplicitare e rappresentare i fondamentali.
Degno di nota è la caratterizzazione dei due protagonisti. Anche se in questo primo volume Inori domina la scena e attira l'attenzione con una percentuale maggiore, anche la caratterizzazione del personaggio di Tsukasa è davvero ben strutturata. Entrambi hanno un solido background, che gran parte delle volte giustifica le loro azioni e soprattutto il loro sogno; un background che viene però solo accennato, quel tanto che il lettore possa entrare in empatia con entrambi, seppur in due modi differenti. Entrambi però riescono a toccare le corde del cuore dei lettori perché vittime della sfiducia delle persone che li circondano e che non hanno fatto altro che ripetere che per loro non poteva mai esserci speranza. Tsuruma sensei a volte racconta questo senso di disfatta e sconfitta anche in modo duro e spietato, soprattutto quando si parla di Inori, che nonostante si presenti come una vera e propria vittima, riesce comunque a rialzarsi e brillare proprio in virtù di quel sogno che non tramonta mai, anche quando ha tutti contro.
Affiancare a questo modo di raccontare la crescita e l'evoluzione di un personaggio (in questo caso di due personaggi che si muovono di pari passo su due binari diversi ma paralleli) il tema sportivo (e in questo caso quello del pattinaggio sul ghiaccio) non deve certo esser semplice, soprattutto quando ci si rivolge ad un pubblico che su quel determinato sport ne sa ben poco. Eppure Tsuruma sensei riesce nel suo intento, grazie ad una narrazione chiara e precisa, che sa essere allo stesso tempo attenta ai fondamentali, senza però mai addentrarsi in lunghi e noiosi spiegoni che finirebbero, immancabilmente, per rallentare e arrestare la narrazione. Le spiegazioni ci sono, ma sono brevi e coincise, elementari, così da permettere veramente a tutti di capirci qualcosa.
E poi veniamo ai disegni: questo primo volume mi ha convinto perché pur utilizzando un tratto sporco, Tsuruma sensei riesce comunque a creare dinamismo, energia ed esplosività. Le linee di forza sono potenti e travolgenti, catturano prima l'attenzione e poi trascinano chi legge tra le pagine del fumetto. Il tratto non è sempre preciso e ben chiaro, ma nonostante questo tra le linee di definizione si riesce sempre a comprendere le emozioni che dominano gli animi dei protagonisti.
Siamo solo al primo volume e l'hype è già abbastanza alta. Sono curioso di vedere come evolveranno i personaggi e la storia, con la speranza però che la serie non finisca poi per diventare lunga e infinita (perché secondo me ha quel potenziale giusto per andare avanti e concludersi poi nel giro di un numero non spropositato di volumi).
MEDALIST
- Autore:Ikada Tsuruma
- Editore:J-Pop Manga
- Genere:Spokon
- Pagine:192 pp
- Uscita:23 Maggio 2023
- Prezzo:€ 6,90
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Il Giappone, una delle grandi potenze del pattinaggio di figura. Solo una manciata di atleti può gareggiare ai campionati nazionali per poi competere a livello mondiale. Tsukasa è un giovane che ha dedicato tutta la sua vita al pattinaggio ma il cui sogno è andato in frantumi, Inori una bambina trascurata che aspira a diventare pattinatrice. Il loro incontro sul ghiaccio li legherà come coach e atleta, e punteranno con più ardore di chiunque altro al palcoscenico mondiale.
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