martedì 6 giugno 2023

Libri Letture e (La) Recensione: Far fiorire le ferite di Delphine Pessin


FAR FIORIRE LE FERITE

Buongiorno amici di Everpop, come va? Oggi vi parlo di un romanzo davvero interessante: Far fiorire le ferite di Delphine Pessin.

my point of view

E' arrivato un po' nel momento del bisogno, in un momento un po' triste in cui ho dovuto fare i conti con la fragilità della vecchiaia. Far fiorire le ferite è arrivato proprio nel momento in cui mio nonno è venuto a mancare e mi ha tenuto compagnia con la sua storia, che ruota proprio attorno agli anziani e alla loro convivenza.


Questa è la storia di due donne, che in comune non hanno soltanto il nome che riporta al mondo floreale. Violet e Capucine infatti, nonostante l'immenso gap generazionale, sono due donne coraggiose e molto simili, che si ritrovano un po' per caso in una casa di riposo che inizialmente sembra andare un po' stretta ad entrambe. Capucine arriva alla casa di riposo per il suo stage e per coltivare quello che probabilmente sarà il suo futuro, mentre Violet vi giunge non per suo volere, ma bensì costretta a seguito di una brutta caduta. Inizialmente le due protagoniste si tengono lontane, ma non ci metteranno poi molto a capire che entrambe hanno bisogno di aiuto e sostegno...o anche soltanto di una persona con cui parlare (o da ascoltare).


I ritratti delle due protagoniste offerti da Delphine Pessin sono decisamente interessanti e realistici. In particolar modo Capucine è così ben delineata da far sembrare quasi la sua narrazione il diario di un'adolescente reale. Dico "la sua narrazione" perché la storia viene raccontata con doppia voce; la Pessin si esprime con due voci differenti, che però hanno tanto in comune, che sono facilmente distinguibili, non tanto per l'uso del font differente, ma quanto per l'ottima caratterizzazione e l'attenzione ai particolari. Non vi è bisogno di spiegazioni o di nomi ad inizio capitolo per capire chi pensa cosa, proprio perché l'autrice possiede notevoli capacità espressive, che le permettono di cambiare registro all'occorrenza.


Punto di forza del romanzo però è senza alcun dubbio il legame che si viene a generare tra Capucine e Violette, un'amicizia inaspettata che permetterà la crescita di una e l'acquisizione di consapevolezza dell'altra. Entrambe però troveranno la forza nell'altra per affrontare i loro ostacoli e, in particolar modo, gli spettri del passato che di tanto in tanto tornano a far loro visita. Tra le due è forse però Capucine (quella che maggiormente in comune con il target di riferimento) quella che dovrà fare maggiormente i conti con il passato, con quello che non le è mai stato detto e con un risentimento che ormai è radicato in lei. Quell'incidente che l'ha segnata profondamente, tanto nell'animo quanto nell'aspetto (la scelta delle parrucche che indossa non è legato alla casualità, né ad un capriccio estetico), le si ripresenterà più volte davanti, impedendole di vedere il quadro generale nel dettaglio e sarà proprio grazie alla saggezza di una nonnina e del suo differente punto di vista a infonderle il coraggio che da sempre Capucine cerca di tirare fuori.


Devo ammettere che è la prima volta che mi capita di leggere la storia di una protagonista giovane che si trova a interfacciarsi con il lavoro dell'Operatore Socio Sanitario. Questa è senza dubbio una scelta particolare, forse anche un po' bizzarra, ma devo ammettere che è ben riuscita e che grazie a questo sogno non così comune, all'interno del mondo letterario, la trama appare al lettore per una notevole unicità. Se poi a tutto questo uniamo la storia e in particolare il tema delle proteste del '68...be' questo romanzo accresce notevolmente la sua qualità.


Stile, ritmo e delicatezza giocano più volte a rincorrersi, finendo immancabilmente per fondersi l'uno con l'altro, dando così vita ad un romanzo di formazione e di amicizia che andrebbe consigliato (come ho fatto) nelle scuole, anche soltanto per il prezioso insegnamento offerto da Capucine, legato alla bontà d'animo, all'abnegazione e alla voglia di aiutare il prossimo, soprattutto quando il prossimo ne ha più bisogno. E voi, cosa state aspettando? Correte a fare la conoscenza di Capucine!


See you soon! -Lewis

FAR FIORIRE LE FERITE

  • Autrice:Delphine Pessin
  • Editore:Il Castoro
  • Genere:Narrativa YA
  • Pagine:201 pp
  • Uscita:16 Maggio 2023
  • Prezzo:€ 16,50
  • Titolo originale:Deux fleurs en hiver
  • Nazionalità:Francese
TRAMA

Capucine ha diciassette anni, un’ansia perenne che la travolge e il ricordo annebbiato di un incidente che le ha cambiato la vita. Quando decide di iniziare uno stage presso una casa di riposo, conosce Violette, un’anziana ospite appena arrivata, triste perché ha dovuto lasciare la sua vita, la sua casa e il suo gatto. Nonostante la differenza d’età e due caratteri molto diversi, il loro legame diventa sempre più forte: ciascuna, grazie all’altra, scopre come trasformare le proprie debolezze in una insperata forza. Dalle ferite che la vita ha inferto alle due donne, fiorisce un inaspettato sentimento di amicizia e di fiducia nel futuro.

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