MEMORIE DELL'ISOLA VENTAGLIO
Buongiorno e buon mercoledì amici di Everpop! Prosegue la Takahama Week e oggi tocca a Memorie dell'Isola Ventaglio terza parte della Trilogia di Nagasaki ad opera della maestra Kan Takahama.
my point of view
Si ritorna a Dejima, a Nagasaki e si ritrovano alcuni volti noti (alcuni presi da L'ultimo volo della farfalla, altri da La Lanterna di Nyx). Anche se la trilogia segue battute di pubblicazione diverse, ho deciso di portare avanti le recensioni secondo l'ordine cronologico delle cose, dei fatti e degli avvenimenti, per poter seguire più dettagliatamente la vita e l'evoluzione di alcuni personaggi. In questa serie ritroviamo Tama, l'apprendista tayu che nel volume precedente seguiva la bella e ambita Kicho (di cui abbiamo parlato proprio ieri nella recensione dedicata al suo manga), che prende in mano le redini della storia e ne diventa la protagonista indiscussa. Ma ritroviamo (per chi avesse già letto La Lanterna di Nyx) anche Momo, che in questa serie però è soltanto un adolescente con un sogno (che sappiamo tutti, diverrà realtà).
La storia parte qualche anno dopo la conclusione de L'ultimo volo della farfalla, con Tama (ormai cresciuta) e O-Taki in partenza per Dejima, dove dovranno assistere una delle cortigiane, Sakunosuke, presso un mercante olandese. Giunta sull'isola, la giovane apprendista ritroverà volti noti, come quello del dottor Thon, ma farà anche la conoscenza di volti noti, alcuni della sua stessa età e altri più grandi. E sarà proprio tra quei nuovi luoghi, tutti da scoprire, che Tama (e gli altri personaggi che la affiancheranno) muoverà i primi passi verso la maturità e quel futuro che abbiamo soltanto intravisto nel primo volume della trilogia.
Sin dalla sua prima apparizione, Tamao ha sempre dimostrato di essere un personaggio con tanto da raccontare e ora, da adolescente, lo sta dimostrando! Il suo carattere curioso e la sua immensa fantasia la rendono unica agli occhi di chiunque la guardi; tutti quelli che incrociano il suo cammino finiscono per rimanere incantati dalla sua dolcezza, dalla sua innocenza e da quella bellezza tipica di una bambola di porcellana. Della tayu ha ben poco, soprattutto perché a muoverla non sono né l'interesse per la vita carnale, né il mero tornaconto, ma bensì la voglia di imparare e di conoscere nuove persone e nuove cose.
Ad affiancarla, anzi, ad osservarla c'è però Momo, che in questa miniserie (in quattro volumi) si mostra nella sua più sfrenata adolescenza. Non è ancora il Momo del futuro, ma a muoverlo è comunque quel sogno legato agli oggetti e alle loro storie. Momo è curioso, intelligente, sfrenato e pronto a tutto pur di realizzare il suo sogno...persino compiere le più pazze scorribande nelle quali coinvolgere anche i più timidi e diligenti degli amici. Momo, come gli altri personaggi di questa serie, sono assai importanti per la crescita di Tama e la caratterizzazione dei luoghi in cui si svolge la storia. Basti pensare al tema della cristianità che lega alcuni personaggi, che a causa delle persecuzioni non hanno potuto fare altro che nascondere le proprie ideologie. C'è il tema religioso, ma anche quello delle diverse etnie. Basti pensare che quello è il periodo in cui le comunità afroamericane riuscivano finalmente ad affrancarsi dallo stato di schiavitù e a vivere una vita alla pari.
Tutto questo viene raccontato con gran maestria, ma sono soltanto dei frammenti di un puzzle più ampio, un'immagine totale che ruota attorno alla figura della donna e alla sua condizione in quel periodo. Le donne di Takahama sensei ancora una volta grazie alla loro forza di volontà e al coraggio, riescono a rialzarsi anche dopo le più rovinose cadute e a proseguire a testa alta, in un mondo dominato dal maschilismo e dal partiarcato, che sopportano arrivando più volte a sacrificio personale.
Ma quello che amo di questa serie e de La lanterna di Nyx è il periodo storico europeo, quello che ho sempre amato studiare e ora amo spiegare, soprattutto dal punto di vista tecnologico-artistico. Rivive grazie alle storie e ai disegni di Takahama sensei il periodo delle Grandi Esposizioni Universali, un periodo ricco di novità, di scoperte e invenzioni, dove la tecnologia si mescola alle piccole magie quotidiane, dando vita a storie sensazionali...proprio come quelle raccontate dalla Takahama.
E infine i disegni...be' per quelli vi invito a leggere la prossima recensione, perché le due serie hanno uno stile perfettamente in asse e tanti punti in comune (non a caso stiamo parlando di una trilogia). Ora però sta a voi intraprendere il viaggio verso L'Isola Ventaglio!
MEMORIE DELL'ISOLA VENTAGLIO
- Autrice:Kan Takahama
- Editore:Dynit Manga
- Genere:Seinen
- Pagine:224 pp
- Uscita:21 Ottobre 2022
- Prezzo:€ 12,90
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
A1866: a Nagasaki, e più di preciso a Dejima, il vento d'Occidente soffia sul Giappone. La giovanissima Tamao viene mandata come aiutante insieme alla cortigiana Sakunosuke a casa di un mercante olandese. Nata e cresciuta in una casa d'appuntamenti, Tamao conoscerà per la prima volta il mondo al di fuori del quartiere dei piaceri di Maruyama... L'ultima opera della trilogia di Nagasaki della pluripremiata Kan Takahama.
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