PICCOLE DONNE
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Oggi parliamo di Piccole Donne di Yoshiko Nakagawa.
my point of view
Era la fine degli anni '80 quando sulle nostre reti italiane facevano il loro "debutto in società" le quattro sorelle March, in una veste tutta nuova...animata! Già note ai tanti per il romanzo della Alcott le quattro sorelle March arrivano in TV grazie all'adattamento animato giapponese che ci ripresentava la storia da un punto di vista...differente. Basti pensare infatti che l'anime iniziava con una sorta di prequel che mostra appunto il viaggio della famiglia March da un luogo all'altro, a causa della guerra e inserisce personaggi inediti utili alla comprensione del carattere delle protagoniste.
Tutto inizia durante la Guerra di Secessione americana. La famiglia March, il quale patriarca milita per sostenere il suo paese, vive in una quotidianità serena ma precaria, proprio a causa della guerra che si fa via via sempre più vicina. Nonostante la lontananza del padre e i tristi avvenimenti le quattro sorelle si fanno forza e aiutano la madre, affiancate dalla prode e dolce domestica Annah. Quando però la guerra bussa alla porta delle March, mandando in fiamme l'intera casa, la famiglia è costretta a trasferirsi e a raggiungere l'unica parente nelle vicinanze, la ricca zia Martha, che darà loro un primo approdo sicuro. Dopo varie peripezie e diversi eventi le March trovano finalmente una casa tutta nuova nella loro nuova città e fanno la conoscenza di personalità interessanti, tanto quanto loro.
Il manga della maestra Nakagawa ci offre un nuovo e notevole punto di vista, differente rispetto a quello della Alcott e per certi versi in linea con il pensiero (del tempo chiaramente) giapponese. La storia infatti inizia con una sorta di prequel inedito, rispetto al romanzo originale, che ci spiega la situazione della famiglia March e dei motivi che hanno portato il padre ad allontanarsi per scendere in guerra. Inoltre inserisce personaggi interessanti che aiutano nella caratterizzazione delle protagoniste, che in un fumetto trova chiaramente terreno meno fertile rispetto a quello del romanzo, mentre gioca con la caratterizzazione di altri, come per esempio la domestica Annah, che in questa storia è una donna di colore. Questo ovviamente aiuta l'autrice a trattare tematiche che per il tempo erano assai importanti e ricorrenti, come per esempio (parlando della domestica appunto) della figura della popolazione di colore nell'America secessionistica.
Ma le luci della scena sono tutte puntate sulle quattro sorelle, dalle quattro personalità differenti: Meg, la prima, è posata pacata raffinata ed elegante e fa le veci della seconda madre; Jo, la seconda, è invece un vero e proprio maschiaccio, una pasticciona con la passione per i libri; Beth, la terza, è dolce ed abnegante ed è anche la più fragile, a livello fisico, delle quattro sorelle; infine Amy, la quarta, è senza alcun dubbio la più irriverente e testarda delle sorelle, nonché la più interessata ai balli, gli abiti e la vita mondana. Tra tutte e quattro però i riflettori puntano maggiormente su Jo, che per certi versi è l'alterego della Alcott, quella che infatti ne farà le veci, soprattutto dal punto di vista della figura professionale. Non stupisce quindi che, nella versione animata, è proprio Jo quella che avrà uno spin-off tutto suo, basato sui romanzi I ragazzi di Jo e Piccoli Uomini.
Dal punto di vista dei disegni invece ritroviamo uno stile, quello tipico degli shojo anni '80, che ci fa sentire immediatamente nostalgici. Figure dai volti arrotondati, occhi grandi e "sbarluccicanti" ed abiti sgargianti, questi sono soltanto alcuni degli elementi grafici tipici degli shojo di tempi ormai andati. L'uso dei retini c'è, ma non è spasmodico come ci si aspetterebbe, così come l'uso del mondo fiorito per l'abbellimento e le decorazioni delle figure.
Anche stavolta però va sottolineato il lavoro di Sprea Comics per la realizzazione del fumetto. L'edizione è in linea con le opere uscite fino ad oggi (che vi consiglio di recuperare, soprattutto se sentite nostalgia dei tempi passati) e la passione dell'editore è ancora una volta tangibile! Stavolta inoltre il volume è arricchito da una postfazione dedicata sia alla serie di Piccole Donne che agli altri cartoni animati di Nippon Animation che hanno fatto successo negli anni 80-90. Sembrerà sciocco doverlo sottolinearlo, ma postfazioni così ben fatte e così interessanti non sempre se ne trovano!
E quindi...correte anche voi a (ri)scoprire la storia della famiglia March!
PICCOLE DONNE
- Autrice:Yoshiko Nakagawa
- Editore:Sprea Comics
- Genere:Shojo
- Pagine:192 pp
- Uscita:05 Luglio 2023
- Prezzo:€ 9,90
- Titolo originale:Ai no wakakusa monogatari
- Nazionalità:Giapponese
TRAMA
Durante la guerra di secessione americana, le quattro sorelle March vivono le loro vite più o meno spensierate anche se l'ombra della guerra si avvicina sempre di più. Mentre loro padre,è in guerra, Meg, Jo, Beth ed Amy, insieme alla mamma e alla domestica Annah, si prodigano per non sprofondare nella tristezza. Tratto dal libro "Piccole donne" di Louise May Alcott e trasposto in animazione da Nippon Animation nella serie "World masterpiece theater", "Una per tutte, tutte per una di Yoshiko Nakagawa", autrice di "Pollyanna".
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