DAMMI LA MANO
Buongiorno e bentrovati amici di Everpop! Quest'oggi parliamo di un graditissimo ritorno: Dammi la mano di Simona Binni che torna, sempre con Tunué, in una nuova edizione, pronta per una nuova generazione di lettori.
my point of view
Chi mi conosce sa che io amo (ma proprio tanto) la Collana Tipitondi. Negli anni ho letto la maggior parte dei titoli, ma tra tutti mi mancava sempre Dammi la mano di Simona Binni, una lettura che trovo assai importante, soprattutto per chi come i protagonisti vive la vita scolastica, ma anche per chi come me fa l'insegnante, e quindi vive quella stessa vita da una prospettiva diversa.
Per Jonathan e Maya la vita non è stata spesso così semplice; già da bambini infatti hanno dovuto affrontare i tiri vispi del destino e situazioni difficili e complesse persino per gli adulti: entrambi infatti vivono in una famiglia in cui manca la presenza di uno dei due genitori. Maya vive da sempre con sua madre, senza aver mai conosciuto il papà, di cui per di più non si può parlare mai e la quale presenza aleggia sulla casa come una sorta di fantasma; mentre Jonathan vive solo con il papà, a seguito della morte della mamma, a causa della sua malattia, che ha lasciato un vuoto incolmabile nel padre, che alla perdita risponde con alcol e rabbia.
I due ragazzi, dopo un duro litigio, e grazie ad un piano astuto del loro professore, si ritrovano a malin cuore costretti a dover collaborare, per rimettere in sesto un vecchio aereo che giace nel cortile della scuola. E come in tutte le belle storie, anche in questa la punizione diventerà ben presto un pretesto per vivere ore piacevoli e serene, ma ancor di più per crescere e maturare.
Dammi la mano è un vero e proprio inno al sostegno e all'aiuto reciproco, è una storia capace di mostrare i lati più importanti e positivi dell'altruismo e del buon cuore, ma ancor di più è un racconto speciale che arriva dritto al cuore, lo scuote e riesce persino a cambiarlo, poiché infonde in esso un discreto numero di insegnamenti da cui, soprattutto i più giovani, possono trarne gran giovamento. Questa pietra miliare, tra le opere della Binni e del catalogo Tunué, riesce a non invecchiare mai e, anzi, ad adattarsi ad ogni generazione, perché ancora oggi ci sono tanti giovani che vivono difficili quotidianità, proprio come i due protagonisti.
Grazie ad una prosa fresca, schietta e diretta, come quella della Binni, una storia di vite quotidiane che si intrecciano, come questa, riesce a tirar fuori, proprio dalle difficoltà di tutti i giorni, un arcobaleno di emozioni e sentimenti differenti. Leggendo vi renderete conto che i due protagonisti non sono poi così diversi da voi e che, sin dalla prima pagina, viene ad istaurarsi un solido legame di empatia, che cresce sempre più, pagina dopo pagina, per culminare poi in un finale che riporta la speranza anche nei cuori più duri e persi.
Tutto questo è possibile grazie all'ottima caratterizzazione dei personaggi! Non sono solo Jonathan e Maya ad essere infatti credibili e realistici, ma anche lo stesso prof Dante, che fa da ponte tra i due e da trampolino di lancio verso la loro crescita personale. Il ritratto che ci offre la Binni, di questo giovane docente, è caratterizzato da un'incredibile voglia di mettersi in gioco, un'infinita fiducia verso i suoi studenti e la volontà di portare la luce (e quindi la gioia) negli sconfinati futuri che si parano davanti ai suoi studenti, verso i quali lui stesso li guiderà.
Dal punto di vista dei disegni lo stile iniziale della Binni è assai riconoscibile, soprattutto per le teste grandi che spiccavano nei suoi primissimi lavori. Ritroviamo però il tratto, i colori e le tecniche artistiche con le quali l'autrice riesce a riportare la realtà su volume e a renderla così di carta e inchiostro, ma non meno reale e realistica.
Trovo che quest'opera sia una di quelle letture che necessitano e meritano di stare nelle biblioteche scolastiche, perché capaci di arrivare dritte al cuore dei più giovani e anche a noi docenti! Spero che tutto questo possa avverarsi e che succeda molto presto!
DAMMI LA MANO
- Autore:Simona Binni
- Editore:Tunué
- Genere:Storie di Crescita
- Pagine:112 pp
- Uscita:12 Aprile 2024
- Prezzo:€ 15,50
- Nazionalità:Italiana
TRAMA
Jonathan e Maya provengono da contesti familiari difficili, a scuola sono spesso soggetti a richiami disciplinari, tanto che dopo una lite particolarmente accesa vengono convocati in presidenza. Il professor Dante ha in serbo per loro una punizione particolare: puliranno e riverniceranno un vecchio aereo donato dal sindaco alla scuola. Ogni giorno, alle 17:00, fino a che il lavoro non sarà completo. L'inizio non sarà dei più facili, però mano a mano che il compito procederà, il loro diventerà un incontro, fatto di condivisione e di scoperta reciproca, di conoscenza e crescente confidenza che li porterà a uscire dalle rispettive solitudini.
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