Liete Novelle: Rive Lontane di Anais Flogny (Recensione)

RIVE LONTANE

Come raccontavo nel post precedente è Settembre e si riprende a pieno regime questo spazietto meraviglioso! L'estate è passata è voglio parlarvi di una delle mie letture preferite lette sotto il sole cocente: Rive Lontane di Anais Flogny.

my point of view

Seppur ne avessi già parlato su Instagram (@iamlewisherald se volete sbirciare le foto) non potevo certo esimermi dal parlare della meraviglia che è Rive Lontane (edito Bao Publishing). Uscito nel mese del Pride, questo romanzo a fumetti è però uno di quelli che andrebbero letti sempre, a prescindere dal mese e dal periodo. Questo perché all'interno del suo fumetto la Flogny ha messo insieme un cast di personaggi a dir poco incredibile, con il quale ha dato vita ad una storia dal realismo fenomenale, che trascina prepotentemente il lettore in un passato di carta e inchiostro che però non ha nulla da invidiare alla realtà storica! 

Siamo negli anni Trenta, a Chicago, è Jules è soltanto un garzone sottopagato e sottomesso ad un capo che lo tratta davvero male. Disposto a tutto, come i tanti immigrati dell'epoca, pur di diventare qualcuno e quindi arricchirsi, il nostro giovane protagonista si imbatte nella "svolta" che cambierà completamente la sua vita. Grazie ad Adam, boss malavitoso della città, Jules passa dalla parte dei "cattivi" e dei "potenti" spinto dal desiderio di rivalsa e da quello prettamente passionale. Invaghitosi di Adam e ricambiato, nonostante il boss mostri al mondo un volto differente, Jules finisce per scalare la vetta di quel mondo subdolo e pericoloso, arrivando persino a surclassare il suo stesso "capo".

 

Seguivo la Flogny già da tempo sui social e quindi avevo già un po' di dimestichezza con Adam, Jules e Eufrasio, che apparivano così spesso "sotto mentite spoglie". E devo dire che questa "conoscenza" ha reso la lettura ancor più interessante e particolare, perché mi è sembrato quasi come se i tre personaggi stessero interpretando un ruolo all'interno di un film. E diciamocelo pure tutto, questo fumetto ha tanto del cinema: dalle inquadrature agli sviluppi, fino a come vengono raccontate e mostrate le cose.  

Insomma, Rive Lontane ha una potenza smisurata derivante proprio dai personaggi. I protagonisti infatti sono così ben tratteggiati, così ben raccontati, da sembrare quasi delle persone reali...quasi come se stessimo vedendo un vecchio filmino o guardando vecchie foto in bianco e nero dell'epoca. Ogni personaggio mostra più lati di sé e più sfaccettature e le tira fuori di volta in volta, a volte anche in maniera imprevedibile, proprio come succede nella vita reale quando capita di incontrare un nuovo amico. Per quanto Jules sia un ottimo protagonista, devo dire che a tratti mi ha un po' fatto storcere il naso, perché l'ho trovato un po' incoerente, ma non a livello stilistico, quanto più proprio a livello di persona (e quindi complimenti alla Flogny per aver tirato fuori un ritratto così veritiero); mentre (e so che vado contro corrente) ho amato Adam, che ha saputo essere un vero bad guy fino alla fine, arrivando a vestire i panni del villain soprattutto nel "momento del bisogno".

Ancor di più mi è piaciuta la coerenza narrativa dell'autrice, che muove la sua storia su dei binari, senza mai uscirne o deviare. Anche se la vita dei protagonisti non è semplice, non è positiva, ma soprattutto sa essere anche un po' spietata, la Flogny riesce a proseguire sicura lungo la strada che ha tratteggiato. E infatti, non aspettatevi una favola arcobaleno, perché ne rimarreste delusi, ma prendete questo fumetto come un racconto veritiero pronto a stupirvi piacevolmente. 

E per quanto riguarda i disegni? Be' che si può mai dire ad una autrice così portentosa e sorprendente? Lo stile è fresco e moderno, caratterizzato da una linea sinuosa che sa, all'occorrenza, persino ferire come una lama. Le tavole sono ariose e luminose, ma si adattano perfettamente alle arie che tirano lungo tutta la storia, esprimendosi al meglio soprattutto nei momenti più cupi e drammatici. E poi, ci sarebbe da scrivere un capitolo a parte sulla palette dei colori, che è semplicemente fenomenale! 

Che altro aggiungere se non: correte a leggerlo anche voi!

See you soon! -Lewis

RIVE LONTANE

• Autore:Anais Flogny
• Editore:Bao Publishing
• Genere:Storico LGBT
• Pagine:240 pp
• Uscita:07 Giugno 2024
• Prezzo:€ 23,00
• Nazionalità:Francese

TRAMA

Chicago, anni Trenta. Jules è un immigrato italiano che fa il garzone in un locale che paga il pizzo alla mala locale, ma ha ben altre ambizioni. Adam è il capo del racket della città, e dà a Jules un’occasione. Quella raccontata da Anaïs Flogny è la storia di due vite che non possono avere lieto fine, ma che si incrociano in un modo atipico e – per l’epoca – inconfessabile. Una storia di malavita, emozionante e profonda, contraddittoria e rivelatrice.